Vacanze d’autunno: le destinazioni da non perdere immerse nelle natura

Finalmente l’autunno è arrivato e cosa c’è di più bello che viverlo lì dove è la natura la vera protagonista, con i suoi colori e le sue suggestioni che scaldano il cuore.
Ci sono luoghi che riescono ad esaltarne la bellezza grazie alle atmosfere, alla posizione del territorio e all’esaltazione di quegli elementi che sono profumi, panorami, sapori e ricordi.
Ecco qui le destinazioni da non perdere per vivere questa stagione in una pausa di relax, in un week end o un breve soggiorno che certo vi conquisterà.

Auberge de la Maison

E’ definito “Refuge du Bien Vivre” e basta varcare la soglia per capire il perchè. L’Auberge de la Maison è infatti un luogo speciale, uno di quei posti dell’anima, che entrano nel cuore, emozionano e diventano una di quelle mete dove tornare ogni volta che se ne sente la mancanza.
E’ la Casa di montagna che tutti abbiamo in mente, calda, accogliente, rassicurante, piena di ricordi e di attenzioni. Il merito è della sua padrona di casa, Alessandra, e di tutto lo staff, capace di trasformare un soggiorno in un’esperienza meravigliosa. Ai piedi del Monte Bianco vivrete la stagione autunnale in una magica atmosfera tra i salottini dai camini accesi alle tavole imbandite dei sapori di stagione. Rilassatevi con uno dei tanti trattamenti della spa o godetevi il calore del falò con le castagne e le coperte tartan.
Non c’è stagione che non regali emozioni in questo albergo, ideale per una fuga romantica così come per un week end in famiglia. Ah sì qui anche i quattrozampe sono i benvenuti e anche per loro l’accoglienza è indimenticabile. Continua a leggere

L’autunno sta arrivando (finalmente): ecco le experience da non perdere

Autunno arrivato e pare tra qualche giorno a tutti gli effetti.
Le temperature anomale infatti hanno i giorni contati e possiamo dire “finalmente” sarà davvero autunno con le sue atmosfere, i suoi colori, le sue suggestioni.

Forse più che in altri periodi dell’anno questa stagione ne è ricca. Forse è questo il motivo perché è così tanto attesa, amata e apprezzatissima.
Anche se in ritardo di qualche settimana ecco però le experience da non perdere questo mese per dare il benvenuto alla stagione .

Foliage

Autunno fa rima prima di tutto con foliage, quello spettacolo mozzafiato della natura che si tinge di giallo, rosso, marrone. In ritardo anch’esso sta comunque per arrivare e allora dove ammirarlo?

Uno dei luoghi migliori è senz’altro il Parco Nazionale dello Stelvio. Tra l’altro qui è possibile, se si è fortunati, ammirare due spettacoli in uno: il foliage e il bramito dei cervi in amore. Per farsi notare dalle femmine, oltre che per allontanare altri pretendenti, i cervi mettono in scena un corteggiamento fatto di forti bramiti. Un’esperienza sensoriale affascinante e unica, resa ancora più suggestiva dai colori della natura.

Il consiglio è quello di soggiornare a Ponte di Legno al nuovo Grey Castle.
La sua camera con vista sulle montagne è perfetta per ammirarne i colori e i paesaggi.

Per chi vuole immergersi in un bosco di larici dorati ci sono le casette dell’Adler Lodge RITTEN.
La Panorama Suite è interamente in legno e ha una vista mozzafiato. Ogni giorno potrete godervi l’autunno con escursioni guidate e tour in e-bike, passeggiate alla scoperta dei colori autunnali del Renon, meditazione nel bosco,
bagno dei suoni e castagne arrostite sul terrazzo.

Vista mozzafiato con letto all’aperto sulle Dolomiti al Forestis.
Il cinque stelle lusso nelle vicinanze di Bressanone è il luogo ideale per rifugiarsi, per ritrovare serenità, immersi nel bosco. A 1.800 metri di altitudine, il FORESTIS permette una fuga nel silenzio per il recupero psico-fisico.
Immerso nel profumo del bosco, dove respirare nella natura, è un rifugio esclusivo e silenzioso, unico al mondo.
La Spa propone un momento unico, ovvero la Cerimonia del Cerchio degli Alberi, che si basa sulla forza del contatto: concetto integrato in una sequenza di rituali a beneficio del corpo e della mente. All’interno del cerchio degli alberi, è possibile scegliere tra quattro specie arboree: l’abete rosso, il larice, il pino cembro e il pino mugo. Ogni albero diffonde vibrazioni diverse, a seconda delle frequenze sonore che produce. La cerimonia inizia con la scelta del legno terapeutico più adatto alla propria condizione, sulla base della capacità dell’animo umano di comprendere ciò che è giusto, in base allo stato d’animo del momento, per riattivare le energie corporee e ripristinare l’equilibrio tra conscio e inconscio. Un’esperienza unica!

C’è persino il Treno del Foliage. Ebbene sì, questo speciale treno dal 1923 collega l’Italia e la Svizzera attraverso un percorso particolarmente suggestivo da vivere in autunno
Tutti i giorni i treni collegano i due capolinea, Domodossola e Locarno, attraversando un paesaggio mozzafiato lungo un percorso di 52 km con vedute spettacolari e scorci panoramici infiammati dai colori autunnali.

Sapori d’autunno

La cena più romantica è quella sotto le stelle davanti al Monte Bianco all’Auberge de la Maison naturalmente con un menù che strizza l’occhio all’autunno: funghi, castagne e formaggi
Sul grande prato davanti alle montagne di Courmayeur un meraviglioso falò dove sedersi a sorseggiare una cioccolata calda e poi continuare la serata all’interno dell’Auberge, tra le proposte squisite dello chef che esaltano la tradizione culinaria valdostana. I due piccoli chalet di legno illuminati posti davanti alle grande vetrate renderanno il tutto ancora più romantico.

L’autunno è anche la stagione della tavola infatti e se c’è un re è senz’altro il tartufo. L’experience da non perdere è ovviamente la caccia al tartufo che come ogni anno torna ad animare i boschi di Forcoli grazie a Savini Tartufi: scoprirete tutti i segreti del tartufo insieme a Giotto e con lui vi metterete alla ricerca per poi, una volta trovato, sedervci a tavola per gustarlo.

Da Vittorio, il ristorante tre stelle Michelin della Famiglia Cerea, sa come celebrare l’autunno e lo fa ovviamente in grande stile. Non resta che prenotare un tavolo nella suggestiva Sala del Camino e gustare il menù dedicato al tartufo. Un’esperienza di gusto unica, a partire dall’arrivo al tavolo di un prezioso forziere contenente un trionfo di tartufi.

Experience all’insegna del territorio

Stagione migliore non c’è poi per un week end a cavallo nelle colline del Chianti: al Paretaio infatti la natura regala panorami indimenticabili in un angolo di paradiso dove il territorio diventa uno straordinario viaggio da scoprire in sella.

E se la vendemmia è da poco terminata non resta che immergersi nella magia della Franciacorta: all’Albereta un fine settimana può regalare passeggiate nel bosco, un’esperienza di gusto tra le varie proposte del Leonefelice Vista Lago, Pepe in grani e Quintale, per concludere con un trattamento di bellezza nella esclusiva Chenot Spa

Pumpkin Patch

Per finire che autunno sarebbe senza zucche? E allora non vi resta che andare a Il campo di Federica a pochi km dal centro di Milano. Quest’anno si arricchisce di una splendida novità: l’apertura serale.

Sardegna: a Su Gologone c’è la suite per chi ama l’arte e cerca ispirazione nella natura


Nel cuore della Barbagia a pochi passi da Oliena si trova un angolo di mondo dove il tempo si è fermato, lontano dal caos, dalla frenesia, dal rumore. Un’oasi di pace immersa nella natura che risveglia i sensi grazie ad un’energia straordinaria che scaturisce da questo pezzo di terra sarda, grazie alle radici che qui hanno un sapore autentico e originale e grazie alla sensibilità di chi con amore, dedizione e cura porta avanti da molto tempo un sogno, quello di fare ospitalità nel senso più vero del termine, quella sincera, quella fatta col cuore, quella che tocca l’anima e che sa capire di cosa l’ospite ha davvero bisogno. Sto parlando di Su Gologone, l’iconico experience hotel nel cuore del Supramonte.

Questo è un luogo unico e magico al tempo stesso, diventato ormai un esempio in tutto il mondo di come fare ospitalità al meglio, offrendo ai propri ospiti esperienze perfettamente legate al territorio, in un dialogo costante tra isola, storia, cultura, cucina e tanto altro.
Le emozioni che l’ospite porta a casa dopo un soggiorno qui sono frutto delle tante, tantissime experience vissute a tu per tu con il territorio, con le donne sarde che lavorano all’interno della struttura, con l’arte presente in ogni angolo e con le tante occasioni per toccare con mano la Sardegna, quella vera e sorprendente: dal nido del Pane alla Terrazza dei Sogni, dal Bar Tablao alla Corte di Su Re, fino a Sos Nidos. Continua a leggere

Tempo di valigia: ecco cosa non può mancare per l’estate 2023

Luglio è ormai arrivato, tanti sono in partenza, molti in attesa di un agosto che porterà qualche giorno di meritato relax al mare, in montagna, all’estero…
E’ allora arrivato il momento di pensare alla valigia e a cosa portare con noi tra must have di stagione, tendenze e capi che tornano di moda e diventano irrinunciabili.
Ecco allora tutti i capi e gli accessori da portare in vacanza con noi. E magari qualcuno di questi lo troverete anche in saldo, visto che dal 6 luglio in molti negozi d’Italia iniziano i ribassi di stagione.

Abbigliamento

L’abito sartoriale passpartout

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Estate: come prendersi cura dei capelli prima, durante e dopo le vacanze


Tempo d’estate tempo di sole. E ormai lo sappiamo che prima ancora di pensare alla tintarella è fondamentale pensare alla protezione, che si tratti di pelle così come dei nostri capelli.
Il sole, il vento, la salsedine infatti hanno un effetto sulle nostre chiome che va assolutamente tenuto sotto controllo con le dovute accortezze.
A svelarci come prenderci cura dei nostri capelli con consigli, prodotti ad hoc e trattamenti pre e post esposizione da fare in salone c’è come sempre Papalu, il salone di hairstyling milanese.

Sabrina Palumbo, Simona Tonani e tutto lo staff infatti sono al lavoro proprio in questi giorni per preparare i capelli delle proprie clienti in vista delle vacanze tra trattamenti, coccole per la cura profonda della cute e del capello, e ovviamente anche consulenze personalizzate che partono dal capello e arrivano allo studio della figura corporea con la consulenza di body shape che può così dirci quale costume ci dona maggiormente e quali colori si abbinano a carnagione e tonalità della chioma, per un servizio davvero a 360 gradi. Continua a leggere

La Sardegna che ti fa innamorare: le destinazioni più suggestive dell’isola


Per tanto, troppo tempo, la Sardegna è stata la destinazione delle spiagge con la sabbia bianca e il mare cristallino, le Maldive italiane per intenderci.
Nessun errore nel considerarla la meta perfetta per chi ama il mare e vuole vivere una vacanza in barca o a godersi la tintarella. Tuttavia c’è molto, moltissimo di più, e fortunatamente anno dopo anno l’isola è riuscita a raccontarsi in maniera diversa, proponendo un turismo che ricerca le radici dell’isola, la sua storia, i suoi scorci più suggestivi, realizzando strutture uniche al mondo per bellezza, natura, peculiarità.
Lasciamoci quindi alle spalle il mare ed addentriamoci alla scoperta di un’isola incredibile, facciamoci sorprendere in un viaggio che saprà regalare emozioni inimmaginabili. Ecco quindi le destinazioni da annotare per una vacanza che conquisterà il cuore. Merito di panorami mozzafiato, di notti stellate, di pietre che raccontano una storia antichissima, di sapori autentici e di radici che riescono a toccare la nostra anima, oggi più di ieri. Continua a leggere

Passione Toile de Jouy: la primavera 2023 non resiste al fascino senza tempo della stampa francese

E’ nato nel 1760 in Francia eppure ancora oggi, dopo aver conquistato il cuore di principesse, nobili e regine, come Paolina Bonaparte e Maria Antonietta, o come couturier come Christian Dior, il suo fascino è rimasto immutato. Il segreto? Quell’allure romantico intramontabile, capace di rendere charmant qualsiasi donna e qualsiasi ambiente. Sì perchè il Toile De Jouy, l’inconfondibile stampa su lino o cotone che riprende motivi bucolici o pastorali, già dal XVIII secolo veniva usato per abiti, accessori, ma anche tappezzerie e sofà. Lo sapeva bene appunto Maria Antonietta che se ne innamorò a prima vista e che lo scelse per i suoi abiti e per arredare il Petit Trianon di Versailles.
Sono diverse stagioni che ormai lo ritroviamo all’interno delle collezioni e ogni anno si pensa che sia l’ultimo di una tale tendenza; eppure ogni anno ci stupisce rinnovando la sua magia e il suo allure.
Così anche quest’anno all’interno delle collezioni primavera/estate ne troviamo meravigliosi esempi tra abiti, gonne, giacche e persino shorts. Ma non finisce qui perchè il Toile De Jouy in questa stagione vestirà anche le nostre tavole, le nostre camere da letto donando ad ogni ambiente charme e romanticismo.
Scopriamo allora insieme il meglio del Toile de Jouy di stagione. Ve ne innamorerete a prima vista!

Abbigliamento

Moods Milano

A Milano è stata la prima a proporlo, prima del boom che l’ha poi portato in ogni armadio e in ogni collezione. Michela De Palma di Moods Milano dal 2016 realizza sartorialmente gonne lunghe, gonne mini a palloncino, croptop, chemisier e tanto tanto altro nell’inconfondibile fantasia francese.

Moods Milano

Sul sito trovate una sezione dedicata al Toile De Jouy, ma non fate l’errore di pensare che siano solamente quelli i capi di Moods. Nel negozio di Via Cesare Cesariano 6 ne troverete tanti altri e poi essendo capi artigianali e sartoriali potete creare il vostro capo a seconda delle vostre esigenze e dei vostri gusti. La fantasia proposta da Michela è in tantissime varianti di colore: dal salvia al ruggine, dall’azzurro al bordeaux.

Moods Milano

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Tutti pazzi per il Toile de Jouy: il tessuto nato in Francia nel ‘700 non smette di far battere il cuore


Ormai da qualche stagione non c’è brand che non ne proponga almeno una creazione o addirittura una piccola capsule a tema. E se qualcuno pensava che questa primavera gli avremmo detto addio si sbagliava di grosso. Sto parlando del Toile de Jouy. Romantico, francese, bon ton, perfetto per abiti, accessori, ma anche tovaglie, tende, cuscini…

Vi siete mai chiesti quale sia la sua origine? Il Toile de Jouy nasce nel 1760 nel paese di Jouy-en-Jonas, alle porte di Versailles. Il suo ideatore è Christophe Philippe Oberkampf, un imprenditore di origine tedesca che decide di aprire un piccolo laboratorio in questa zona vicina al fiume Bièvre.
La tecnica utilizzata per la stampa du cotonee o lino era inizialmente basata sull’applicazione su tele pretrattate di tavole di legno incise e tinte. Dieci anni dopo, nel 1770, il nipote di Oberkampf sostituì le tavole di legno con lastre di rame flessibili, che permettevano di disporle su fusti cilindrici e quindi di aumentare così la produzione meccanizzandola. Continua a leggere