Second Life by Pronovias e Nicole Milano: quando la moda sposa è circolare e l’abito diventa sostenibile

Il mondo della moda ormai da qualche anno si interroga su come rendere la propria produzione maggiormente sostenibile. Soprattutto post pandemia poi è stata registrata una crescente sensibilità da parte dei consumatori in merito all’ecosostenibilità nei diversi settori della vita di tutti i giorni e per questo la moda non resta a guardare.
Anche nel mondo della sposa questa sensibilità sta muovendo le scelte in fatto di produzione e realizzazione delle collezioni.
Ne è la prova la nuovissima iniziativa “Second Life” di Pronovias e Nicole Milano.

Si tratta di un progetto inedito di moda circolare e nuova sostenibilità nel mercato della moda sposa a livello internazionale, che si inserisce nel già avviato impegno del Gruppo Pronovias (leader nel settore del luxury bridal) per una moda sempre più sostenibile nel giorno del matrimonio.

Alessandra Rinaudo, Chief Creative Director di Pronovias, e Nicole Cavallo, Creative Director di Nicole Milano, si sono infatti interrogate su come si potesse rendere sostenibile e circolare l’abito da sposa, un abito che per sua natura normalmente viene indossato una sola volta nella vita.
Da qui l’idea di dare all’abito da sposa una seconda vita, trasformandolo dopo il matrimonio, così da poter essere indossato in altre occasioni speciali dopo il grande “sì”. Continua a leggere

Milano Bridal Week: Sì Sposaitalia Collezioni è la prima fiera in Europa a tornare in edizione fisica dal 25 al 27 giugno

L’Italia vuole e deve ripartire. C’è tanta voglia di riprendere là dove si era interrotto tutto, con uno spirito nuovo e con un grandissimo desiderio di rinascita. A dimostrarlo le attività produttive, i lavoratori, la gente per le strade e che sta prenotando le prossime vacanze, ma anche il mondo degli eventi e delle fiere che ora guarda avanti. A dimostrarlo prima di ogni altro Sì SposaItalia Collezioni, la kermesse dedicata al mondo Bridal e cerimonia che si terrà dal 25 al 27 giugno come prima e unica fiera di settore a ripartire in presenza nel 2021, organizzata a FieraMilano city.

Scendono in campo per questa occasione speciale i top players del settore. Antonio Riva Milano, Amelia Casablanca, Pronovias Group, Nicole Milano, Mori Lee, Madi Lane, Yolan Cris, Bellantuono, Blumarine, Musani Couture, Elisabetta Polignano, Maison Signore, Allure Bridal saranno solo alcuni dei protagonisti della manifestazione che si preannuncia attesissima e seguitissima.


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Anche le spose scelgono la moda sostenibile: Pronovias lancia We do eco, la prima linea di wedding dress green

In occasione della Fashion Revolution Week ci tenevo a raccontarvi di un bellissimo progetto nato all’interno di quella che oggi è la società leader mondiale nel settore bridal di lusso più innovativa e all’avanguardia. Sto parlando naturalmente del gruppo Pronovias, che da tempo dimostra la sua capacità di intercettare l’esigenze del mercato sia in fatto di estetica ma anche di sensibilità rispetto a tanti temi come ad esempio proprio quello della sostenibilità. A questo proposito il brand recentemente ha lanciato #WeDoEco, la sua prima collezione di abiti sostenibili.

La collezione è composta da quindici vestiti sostenibili sotto tutti i punti di vista, dai tessuti alle cerniere, dalle decorazioni agli appendini, e identificati con un’etichetta speciale 360o Eco, e ventiquattro eco- friendly, per i quali la maggior parte dei componenti sono ecologici.

Fra le proposte di #WeDoEco è possibile trovare abiti dalla taglia 32 alla 64 dei vari brand che compongono il portafoglio di Pronovias Group: Atelier Pronovias, Nicole, House of St. Patrick e White One. Nel corso del 2021 saranno disponibili anche modelli di Pronovias e Ladybird, per offrire così delle alternative responsabili e attente all’ambiente per tutti i brand. Continua a leggere

Il gruppo Pronovias stringe una partnership con Vera Wang: nasce il nuovo brand Vera Wang Bride ed è un sogno ad occhi aperti

Da una parte il gruppo leader mondiale nel settore della moda sposa premium,Pronovias, dall’altra quella che è riconosciuta come icona del mondo moda e moda sposa, Vera Wang, stilista amata in tutto il mondo per il suo stile unico e scelta dalle più famose celebrities internazionali. I due hanno da poche ore annunciato l’arrivo del nuovo brand Vera Wang Bride nel portafoglio marchi di Pronovias, che al momento ne conta quindi sei. Inutile dire quanto entusiasmo questo annuncio abbia provocato nel settore wedding di tutto il mondo e tra le future spose.

Pronovias Group e Vera Wang hanno infatti firmato un accordo di collaborazione per 10 anni, un’alleanza storica per il settore, che riunisce per la prima volta quelle che possono essere considerate a tutti gli effetti due “superpotenze”. Pronovias Group produrrà, distribuirà e commercializzerà i modelli “Vera Wang Bride“.

A unire le due aziende valori comuni come l’amore per la moda, la maestria artigianale e la qualità. Grazie a questa nuova partnership, il design e l’estetica di Vera Wang raggiungeranno un pubblico ancora più ampio, offrendo abiti da sposa a un prezzo più accessibile senza compromettere la qualità e la maestria artigianale per cui Vera Wang è rinomata. La stilista newyorkese lavorerà fianco a fianco con Pronovias Group, che sfrutterà la sua vasta rete di distribuzione globale per lanciare il marchio Vera Wang Bride in nuovi mercati. Continua a leggere

Nuove tendenze: la moda sartoriale arriva a casa tua e nasce l’atelier a domicilio

In un anno le nostre abitudini personali, sociali e culturali sono state stravolte dalla pandemia e dalle restrizioni che essa ha portato con sè. Abbiamo imparato a fare la spesa online dai supermercati così come dai piccoli produttori, abbiamo riscoperto la nostra casa, vivendola molte più ore del solito, e adattandola così alle nostre nuove esigenze, ma abbiamo anche scelto di acquistare prodotti di bellezza, giochi, libri, e persino abiti e accessori online attraverso gli store online dei nostri negozi preferiti, che si sono attrezzati per avere sul web i propri articoli, non potendoci accogliere di persona.
La capacità di modificarsi, cambiare e innovarsi è stata centrale in questi mesi per tante, tantissime aziende che altrimenti avrebbero dovuto fare i conti con grande difficoltà a questo periodo.
Basti pensare a come le grandi case di moda hanno dovuto ripensare le proprie sfilate, il proprio modo di raccontare le collezioni e di arrivare al pubblico di sempre.
C’è chi però ha fatto di più, intercettando nuovi trend nel mondo della moda per arrivare ai propri clienti con le proprie collezioni, il proprio stile e la propria filosofia. Una di queste realtà è senz’altro Atelier Kore, che grazie alla sua fashion designer Chiara Vitale, ha analizzato la situazione attuale, arrivando a proporre un modo nuovo di intendere oggi la shopping experience. Continua a leggere

Atelier Emé e gli appuntamenti virtuali per le sue spose: l’abito si sceglie con la Bridal Assistant

Quello che nell’ultimo anno le aziende italiane sono state chiamate a fare è di guardare avanti, nonostante tutto, innovarsi e trovare nuovi modi per arrivare ai propri clienti.
E’ infatti cambiata l’esperienza di acquisto così come quella di vendita e tutti i settori sono stati travolti da una vera e propria rivoluzione, che inevitabilmente ha portato anche a un’accelerazione della digitalizzazione.
Ecco allora che anche per l’abito del grande giorno è necessario ripensare a come una sposa può sceglierlo, senza rinunciare ai propri desideri e alle proprie esigenze.
Un po’ per l’obbligo di tenere i negozi chiusi per lunghi periodi, un po’ perchè le nostre abitudini sono radicalmente cambiate, un po’ perchè, quando aperti, gli atelier devono seguire rigidi protocolli di panificazione e di contenimento delle persone presenti in negozio… è diventato indispensabile cambiare e innovarsi.
E’ così allora che un’azienda come Atelier Emé ha pensato di stare al fianco delle proprie spose, offrendo un modo diverso di scegliere il proprio abito dei sogni, lasciando però immutata la qualità del servizio e le principali caratteristiche del suo modo di arrivare al cuore delle clienti. Continua a leggere

E’ Bridgerton mania: la moda del 2021 riscopre il romanticismo dell’era Regency

Sono poche ormai le persone che non hanno ancora visto la serie evento Bridgerton che proprio durante le feste natalizie ha tenuto incollate a Netflix donne ma non solo appassionate dalla storia romantica di Julia Quiin (oltre che del protagonista maschile interpretato da Regé-Jean Page).
Il segreto del successo di Bridgerton? Sicuramente la storia d’amore piena di passione tra Daphne e il Duca di Hastings, ma soprattutto i costumi indossati nel corso delle puntate che hanno fatto gridare immediatamente esperti di moda e non alla Bridgerton mania.
Eh sì perchè per il 2021 la tendenza sarà quella di ispirarsi allo stile squisitamente romantico visto nella serie, riuscendo però a renderlo attuale.

A realizzare i costumi della serie è stata un’equipe di costumiste capitanata dalla newyorkese Ellen Mirojnick, che già si era occupata di vestire gli attori di capolavori come The Greatest Showman e Maleficent. Per le otto puntate sono stati realizzati 7500 costumi diversi, più tutti gli accessori dell’epoca, riservando una scelta di 104 abiti alla sola protagonista Daphne.

Per il look di quest’ultima è impossibile non riconoscere l’inconfondibile Audrey Style, studiato minuziosamente da Marc Pilcher, ispirandosi alla pellicola Guerra e Pace nella versione interpretata da Audrey Hepburn. La palette nei toni dell’azzurro usata per lei infatti strizza l’occhio agli anni Sessanta, donando alla protagonista un allure naturale, fresco e delizioso.

Insomma il lavoro dietro alla creazione dei costumi è stato incredibile e i frutti si stanno già raccogliendo. E’ infatti bastato guardare le prime puntate per innamorarsi dello stile Regency proposto dalla Mirojnick che ha in un certo senso reinventato la moda ottocentesca, rifacendosi ad un’epoca più contemporanea. Sulla base quindi del periodo Regency, partendo quindi da gonne lunghe, corsetti e acconciature piene di boccoli, si è arrivati a creare modelli che strizzano l’occhio agli anni ’60 soprattutto attraverso la scelta della palette cromatica: colori vivaci e tinte pastello che hanno subito conquistato le spettatrici. Continua a leggere

Atelier Emé al fianco di The Maptique per le sue spose con quattro Lab creativi

Atelier Emé anche in un anno tanto particolare come questo non ha mai smesso di far sentire la propria presenza e vicinanza alla propria community. Tra le tante iniziative nel corso di questi mesi ha organizzato diversi appuntamenti digitali, ultimo di questi il lancio della collezione Sposa 2021 in diretta streaming con il direttore creativo Raffaella Fusetti.

Così con l’arrivo del Natale Atelier Emé ha pensato di coinvolgere le proprie future spose in una serie di 4 appuntamenti, molto speciali, organizzati insieme a The Maptique, per ispirare le proprie spose in attesa del giorno del matrimonio.

Il format molto particolare di questi Lab è stato ideato da Agnese e Paola, le co-founder di The Maptique, boutique agency specializzata in strategie digitali legate al settore del travel, pensati per ingaggiare la community offrendo un servizio creativo ed originale che unisce il mondo offline con quello online.

A partire dal 26 novembre ha preso il via quindi questa speciale iniziativa digitale con cadenza settimanale.

A chiudere questa iniziativa speciale il 17 dicembre si potrà partecipare all’ultimo evento pensato sia per le spose che per le invitate che potranno creare e personalizzare la propria mini bag con La Milanesa, brand di borse ideato da Cinzia Macchi.
All’interno della special box inviata alle iscritte ci saranno la bag realizzata esclusivamente per il LAB con i tessuti di scarto di Atelier Emé e piume per la personalizzazione.

Per partecipare basta iscriversi gratuitamente al Lab.

Le partecipanti riceveranno così a casa qualche giorno prima una special box contenente uno special kit con tutto il necessario per partecipare al lab al quale si sono iscritte e che potranno seguire online attraverso la piattaforma ZOOM.

I precedenti appuntamenti hanno visto la partecipazione di: FaceUp, specializzato in tecniche innovative per allenare la muscolatura facciale e migliorare la texture della pelle, con il quale le partecipanti hanno eseguito una sessione di Face Yoga; Carlotta Varrenti, illustratrice dietro Eau de Papier, che ha mostrato come creare meravigliosi biglietti e segnaposto con gli acquerelli e infine Design Anarchy Studio, che ha spiegato come realizzare il proprio
moodboard per l’evento.