La regola numero uno per una sposa? Pelle perfetta pronta per essere fotografata

Quel giorno tutti avranno gli occhi puntati su di voi, care sposine, per non parlare dell’obiettivo del fotografo che non vi lascerà un secondo. Ecco allora che più di un abito da Mille e una notte o un velo degno di una principessa quello che davvero farà la differenza sarà il vostro viso.
Certo sarà difficile combattere la stanchezza dei preparativi, lo stress del momento a colpi di make up, ma a dare una mano al truccatore più abile ci pensano tanti piccoli accorgimenti da seguire minuziosamente per apparire fresche, luminose e radiose come meritate.

Nonostante i mille impegni pre-nozze dovete infatti cercare di trovare un po’ di tempo per voi.
Per questo almeno 15 giorni prima del matrimonio è consigliabile fare una pulizia del viso e un peeling. Sono trattamenti necessari per eliminare le impurità e le cellule morte e rendere la cute omogenea, liscia e luminosa, pronta a ricevere il make up da matrimonio. Ricordatevi di fare questi trattamenti almeno due settimane prima per dare il tempo all’epidermide di rigenerarsi. A meno di una settimana dall’evento si potrà purificare la pelle con alcune maschere apposite, poco aggressive ma al tempo stesso illuminanti. La pelle i giorni prima del matrimoni dovrà infatti essere il meno “stressata” possbile, anzi molto coccolata con massaggi linfodrenanti (per attenuare o prevenire borse e occhiaie). Ricordatevi la regola numero uno ovvero nutrimento e idratazione. Continua a leggere

“Bachelorette”, il nuovo film dagli Usa: quando la damigella è un po’ sopra le righe

Tutti quanti abbiamo riso a crepapelle di fronte alle immagini ironiche ed irriverenti della pellicola di successo Una notte da leoni, film incentrato sulle disavventure di quattro amici in viaggio a Las Vegas in occasione dell’ addio al nubilato tutt’altro che convenzionale di uno di loro. Tuttavia diciamo la verità: se invece di quattro scalmanati e irrefrenabili uomini al centro della storia ci fossero state quattro donne non sarebbe stato lo stesso. La “notte che non dimenticheranno mai” è infatti un susseguirsi di incidenti e disavventure al limite dell’assurdo con una suite d’albergo devastata, una tigre di proprietà di Mike Tyson nel bagno e perfino un neonato dall’identità sconosciuta.
Uomini sì, donne no. O almeno questo valeva fino a qualche anno fa, quando era normale che gli amici dello sposo organizzassero una serata con fiumi di birra e streptease o lap dance voluti più per ridere tra uomini che per secondi fini e le donne invece rintanate magari in una spa tra massaggi e trattamenti viso a spettegolare delle passate conquiste amorose.
Ora non è più così. Nel mondo del XXI secolo tutto sembra essere ribaltato e concesso: ci sono uomini che insospettabilmente scelgono il relax di un hammam o l’adrenalina di un salto nel vuoto da 2000 metri di altezza e donne che… scelgono di fare gli uomini per un giorno con discorsi sboccati, strep di modelli muscolosi e assalto al sexy shop più vicino.
A raccontare questa ultima tendenza ci ha pensato un film presentato qualche giorno fa a Locarno, Bachelorette. Continua a leggere