Trends for Events: la tendenza è sposarsi in vigna e brindare al futuro insieme

Nel mondo del wedding italiano c’è un appuntamento ormai atteso da tutti i professionisti del settore nonché dai futuri sposi in cerca di ispirazione. Sto parlando dell’edizione annuale di Trends for Events, l’iniziativa che studia, analizza e sviluppa le future tendenze del settore eventi ideata e portata avanti con grande passione e intuito dall’event planner Diana Da Ros, seguita da un team di professionisti talentuosi e capaci.

Dopo il grande successo nel 2018 e 2019, ​torna infatti anche quest’anno la nuova edizione di Trends for Events, questa volta con un appuntamento speciale digitale dedicato al tema ​“Wedding & Wine” ​proprio in concomitanza con la ​Milano Wine Week 2020​. Continua a leggere

Atelier Kore: l’eccellenza del Made in Italy, la qualità sartoriale e lo sguardo sempre rivolto al futuro

E’ stata una stagione strana per tutti noi e per chi lavora nel settore moda ancora di più. Una primavera che pare non esserci stata, tutti chiusi in casa senza poter sfoggiare quella tavolozza di colori pastello e quelle fantasie floreali che da mesi sapevamo sarebbero stati i trend di stagione. E invece le creazioni di migliaia di designer, stilisti e artigiani sono rimaste chiuse nei magazzini o dietro alle vetrine, in attesa che tornasse il sereno. Ora che finalmente si può parlare di estate c’è voglia di tornare alla vita, di recuperare il tempo perduto e di indossare qualcosa di nuovo, ancor meglio se frutto della creatività e della sapiente arte dei grandi professionisti italiani che da sempre sanno fare le cose meglio degli altri quando si parla di moda.
E’ un monito che da settimane noi giornalisti facciamo nostro, che ripetiamo con orgoglio, cercando di far sentire quel senso patriottico dell’orgoglio italiano, che passo anche dalla scelta di un vestito o di una borsa. Perché l’Italia si sostiene così, attraverso il lavoro dei suoi cittadini, spesso messi da parte per prediligere il risparmio, la fast fashion, qualcosa di accessibile che in realtà non ha un’anima e nemmeno tutta quella storia, quella maestria e quella ricerca che da generazioni il nostro popolo fa suo ed esprime in una borsa di pelle, in una camicia di seta, in una scarpa artigianale o in un abito da sera ricamato.
Forse sarà la volta davvero che invece di acquistare 5 costumi da bagno a poco prezzo, consce che non arriveranno alla prossima stagione, ne sceglieremo uno solo, ma realizzato con materiali di qualità, con le cuciture che non si smollano e quelle applicazioni rifinite in ogni dettaglio. Continua a leggere

Atelier Kore porta in passerella la magia di un volo di libellule

La libellula ha spiccato il volo e da quello stagno incantato di un anno fa è ora librata in un giardino segreto, fatto di luci, bagliori e incanto. E’ così che è tornata in passerella Chiara Vitale, stilista milanese a capo di Atelier KoreAtelier KoreAtelier Kore. Così come per magia ha infatti sorpreso tutti con la sua nuova collezione sposa e cerimonia 2020. In scena sì i grandi classici dell’atelier, come i tessuti dipinti a mano, i mikado e i riferimenti al mondo della danza, ma anche stupendo per una tavolozza di colori piena di allegria e carattere.


Magnifici gli abiti in tulle sui toni del fucsia e dell’azzurro, maestose le maniche a sbuffo che sembrano uscir fuori dalle pellicole hollywoodiane delle dive del cinema come Grace Kelly, Lauren Bacall e Debora Kerr.


E’ una raffinata eleganza quella di Chiara Vitale, una moda garbata e sofisticata di una donna che vuole sentirsi femminile ma con classe, celando più che mostrando, esaltando dando luce alla propria personalità.


Ad aprire la sfilata l’abito Regina, presentato a Roma qualche mese fa, per poi cedere il passo a spose eleganti che scelgono linee pulite e tessuti pregiati, con una cura del dettaglio meticolosa e un’esaltazione dell’artigianalità dei pizzi, degli accessori e delle lavorazioni.


A completare la collezione una chicca: tre abiti della collezione bambina. Un sogno ad occhi aperti fatto di strati di tulle, broccati e punti luce.


Una argentea polvere di fata cade sulla passerella e l’incanto è compiuto: ancora una volta Chiara Vitale fa sognare e lo fa con i suoi abiti, creazioni di un’artista che con la grazia di una ballerina e con l’eleganza di un couturier veste le donne più eleganti di sempre.


A curare l’allestimento sono state Elena e Alice di Petali e Bonbons

Sfila a Milano Atelier Kore: Chiara Vitale è pronta a incantare tutti con un battito d’ali

E’ passato poco più di un anno dall’ultimo grande evento milanese firmato da Chiara Vitale, stilista a capo di Atelier Kore. Ora tra meno di una settimana torna in passerella con la sua nuova collezione e promette di lasciare tutti senza fiato. Perché? Per via di una collezione che ha al suo interno sì i grandi capisaldi del brand ma che guarda al futuro, osando e trasformandosi. E per una meravigliosa libellula che è pronta a spiccare il volo e a spargere magia tra i presenti. Ecco allora qualche piccola anticipazione di quello che vedremo il 26 novembre alle Fonderie Napoleoniche. Di certo in passerella saliranno eleganza, raffinatezza ed emozioni.

Mancano pochissimi giorni alla sfilata del 26 novembre. Cosa dobbiamo aspettarci?
Martedì prossimo daremo vita ad un sogno che per mesi in Atelier Kore abbiamo pensato, studiato, coccolato. Non è un punto di arrivo, ma di partenza perché a partire dal 26 novembre, momento in cui ci sarà la presentazione della prima parte della collezione sposa e cerimonia 2020-2021 , segna di fatto l’inizio di una serie di novità che poco per volta verranno svelate nel corso dei prossimi mesi. All’interno di un ambiente tipicamente milanese, quali sono le Fonderie Napoleoniche, uno spazio che trasuda di storicità, verrà presentata questa nuova collezione che passa dai sapori tipici di Atelier Kore verso una nuova vita.

Cosa è cambiato dall’ultima sfilata?
Non c’è un vero e proprio cambiamento, ma è come se il sogno e la fiaba dell’anno scorso continuassero. Le luci dello stagno che avevano dato vita alla collezione 2019 si sono soltanto addormentate e da questo stagno un essere leggiadro ed etereo come la libellula prende di notte il volo e decide di partire per un viaggio. La libellula è un simbolo di trasformazione, di metamorfosi, di cambiamento (in tante culture è anche un simbolo di fortuna). Per me ha poi un significato particolare perché è un essere danzante. Nella notte quindi parte dallo stagno e libra verso altri cieli. A dare il via a questo sogno sei stata proprio tu, quando nell’intervista dello scorso anno, ad un certo punto mi hai detto: “Quali sono i prossimi progetti?” E devo dire che spontaneamente ho risposto: “Non lo so ancora. So solo che la libellula spiccherà il volo”. La sfilata sarà molto particolare. Ci sarà un passaggio tra quelli che sono stati e continuano ad essere dei capisaldi dell’Atelier Kore (quindi la classicità, la grecità, il legame forte col mondo greco-romano, i tessuti dipinti, il rapporto fortissimo con la danza che cerco di portare ogni volta con l’eleganza e la femminilità degli abiti) per poi arrivare all’esplosione della libellula nel vero senso della parola.

Cosa vedremo in passerella e cosa ti ha ispirata?
Ci saranno quattro capsule ben distinte. Ci sarà un passaggio nell’utilizzo di tessuti totalmente diversi, ci sarà una tavolozza variegata, dai toni più accesi a quelli più delicati e poi l’utilizzo di diverse tecniche artigianali, che è sempre stato il plus dell’atelier. E poi qualche nota assolutamente azzardata di novità che è forse trasgressiva per l’atelier ma si inserisce assolutamente all’interno proprio di questo battito d’ali.

La libellula ha spiccato il volo… Che significato ha per te questo animale e in cosa ti assomiglia?
Non posso negare che in questo anno la libellula ha assunto per me un significato davvero importante. E’ come se dal momento in cui è partita questa idea ci fosse stato quasi un indicarmi una strada, piena di trasformazioni e passaggi. E’ un piccolo essere, delicatissimo, che sta accompagnando questi mesi della mia vita non soltanto dal punto di vista creativo per la collezione ma anche personalmente, svelandomi nuove prospettive future e progetti che pian piano svelerò nel corso del 2020.
Poi in questi giorni mi è accaduta una cosa strana. Mi è tornato alla mente che in casa da sempre mi hanno chaimata Trilli. E in effetti non è altro che una libellula. Da parte mia c’è sempre stata questa voglia di delicatezza, ma al tempo stesso di brio, cercando di donare con una sorta di bacchetta magica un sorriso, un pizzico di felicità. In effetti per me i miei abiti non sono semplici capi, ma un tocco di magia per far sentire una donna speciale e unica. La libellula poi può rappresentare anche il significato del cambiamento, per una donna nel vedere la sua bellezza esplosa, e per una sposa è quel passaggio che la fa diventare qualcosa di nuovo, parte di un progetto e di una coppia.

Trends for Events: un grande successo tra sorprese e nuove tendenze

Sono passati pochi giorni ormai dalla conclusione della nuova edizione di Trends for EventsTrends for EventsTrends for Events, la tre giorni dedicata alle tendenze e alle novità del mondo degli eventi organizzata e ideata dalla event planner Diana Da Ros.
Ecco allora dalla sua voce cosa è successo. Continua a leggere

Diana Da Ros, la event planner che fa tendenza. Torna l’appuntamento con Trends for Events

E’ proprio il caso di far partire il countdown per la seconda edizione di un evento che a novembre porterà i suoi ospiti sulla Luna nel vero senso della parola. Torna infatti per il secondo anno consecutivo Trends for Events, l’appuntamento, organizzato dalla event planner Diana Da Ros, dedicato alle nuove tendenze per il mondo degli eventi e dei matrimoni. Dall’8 al 10 novembre infatti nella prestigiosa cornice di Villa e Palazzo Aminta – Hotel Beauty & Spa Stresa, l’unico resort cinque stelle lusso sul Lago Maggiore dalle atmosfere suggestive, avrà luogo una tre giorni tutta da scoprire, tra incontri, workshop, party e conferenze.
Un’occasione importante sì per fare formazione con speech e masterclass ma anche per scoprire in anteprima le nuove idee, i nuovi prodotti e le tendenze protagoniste degli eventi più esclusivi per il 2020.
Basta dare un’occhiata al programma (che troverete qui di seguito) per capire i tanti temi che verranno toccati, affrontati dai più importanti professionisti del settore, provenienti da tutto il mondo. Un osservatorio speciale che darà luce ai trend e a ciò che davvero non può mancare oggi come oggi ad un matrimonio, una festa o un evento aziendale.

Ma a proposito di feste sono due gli appuntamenti da non perdere: il primo, il Christmas Party, con tutti i trend natalizi per il 2019, e poi l’attesissimo Back to the Moon & Beyond , la cena di gala a cura di T’A Milano, che catapulterà i propri ospiti in atmosfere uniche e lunari, ispirate a film cult come 2001 Odissea nello Spazio, ai look anni ’60, e a tutto ciò che non può mancare per celebrare al massimo il 50esimo anniversario dell’allunaggio. Nel corso del party, grazie alla collaborazione di Theatrum Mundi, gli ospiti potranno non solo vedere ma anche toccare con mano un vero pezzo di luna. Special guest infatti sarà un meteorite lunare, un frammento extraterrestre rinvenuto nel marzo 2017 in una regione ignota del deserto del Sahara.
Per scoprire qualcosa di più ho intervistato per voi Diana Da Ros, anima di Trends for Events, wedding planner di talento ed esperta di tendenze. Per tutto il resto non vi resta che seguire questo appuntamento che promette grandi emozioni e che parte da lontano. Sì perché l’evento è frutto del lavoro di un anno intero, per coinvolgere i protagonisti, stupire tutti coloro che arriveranno a Palazzo Aminta ma anche per uno specialissimo shooting realizzato durante l’estate a Las Vegas al fianco del fotografo Diego Taroni di Photo27, tra le atmosfere uniche dell’America più sorprendente e gli abiti di Chiara Vitale, Atelier Kore Milano, e persino una Barbie molto speciale. Continua a leggere

Alessandra, Giulia e Iaia: quando nel wedding le donne sanno fare squadra

Tre donne, tre storie diverse, tre zone d’Italia di appartenenza diverse tra loro eppure a legarle la passione per un lavoro, quello dell’event planner, che ha qualcosa di magico in sé, perché permette di realizzare i sogni e i desideri delle persone, spesso di altre donne.
Ad unirle anche il talento, la professionalità e la competenza, tratti che ne hanno fatto il loro marchio di fabbrica, capace di legarle, oltre che da una profonda e sincera amicizia, anche sul campo, ogni volta che ce ne sia bisogna. Sì perché questa è una storia di lavoro di squadra, di donne che, a dispetto di tutte quelle che nel quotidiano non ci riescono, hanno dimostrato che, quando c’è intelligenza, sensibilità e disponibilità d’animo, l’unione fa davvero la forza.
E così Alessandra Pirola, Giulia Bolla e Iaia Giangrande ormai da tempo hanno unito le proprie competenze al fine di collaborare insieme ogni volta che ce ne sia bisogno. Sì perché ognuna di loro ha comunque mantenuto la propria identità, non rinunciando alla propria agenzia, ma mettendosi in gioco per le altre ogni volta che un matrimonio o un evento lo richieda.
Ed è per questo allora che ho deciso di incontrarle e di raccontarvi questa bella storia italiana, una case history di successo, fondata sull’amicizia ma che dà vita a un lavoro di alto livello.

Alessandra, Giulia e Iaia sono insomma le Charlie’s Angels del wedding italiano, tre donne belle (non solo nell’aspetto ma anche nel cuore), intelligenti, capaci, che dalle Alpi al Salento realizzano i sogni delle coppie e non solo, conquistandoli con lo sguardo attento di chi sa fare bene, con l’animo positivo e pronto a nuove sfide e con una luce diversa, data da un’amicizia e da una stima reciproca che è la forza di questo trio di fuoriclasse. Continua a leggere

Al via la Milano Bridal Week: il calendario di Sì Sposaitalia e del fuorisalone

Mancano poche ore ormai all’inizio della Milano Bridal Week che come ogni anno vedrà l’arrivo in città di buyer, addetti del settore e stampa da tutto il mondo. Centro di questa settimana dedicata alla presentazione delle nuove collezioni di abiti da sposa, sposo e cerimonia ovviamente Sì Sposaitalia Collezioni, la manifestazione che dal 5 all’8 aprile andrà in scena a Fieramilanocity.

Il salone di tendenza per l’abito da sposa, sposo, cerimonia e accessori, arrivato alla sua ormai 42esima edizione, propone di anno in anno un format sempre nuovo, capace di rinnovarsi per offrire ai suoi interlocutori di riferimento uno strumento al passo con i tempi, sempre più funzionale al business e sempre più attento ai cambiamenti dei trend e del mercato.

Come di consueto la Milano Bridal Week non sarà però solo all’interno della fiera, ma conquisterà l’intera città, proponendo una serie di presentazioni ed eventi in giro per la metropoli.
Ecco qui gli appuntamenti da non perdere:


Si parte domani, giovedì 4 aprile, con due importanti eventi “fuori Salone”.
Ecco allora che ad aprire le danze sarà il re dell’abito da sposa in Italia, Carlo Pignatelli, pronto ad accogliere i suoi ospiti in un evento su invito dedicato al suo nuovo progetto, intorno al quale c’è già grandissima curiosità.

“Storia di un sogno… d’amore” è infatti il titolo della presentazione della nuova collezione sposa 2020 del couturier pugliese che ha fatto di Torino il suo quartier generale.

Sempre giovedì Anna Frascisco, una delle wedding planner di maggior talento in Italia, dà appuntamento all’interno del flagship store Coccinelle di Corso Vittorio Emanuele per l’evento Yes I do. Il celebre brand di borse infatti ha pensato di dedicare un pomeriggio alle spose, consigliando il giusto modello di minibag Coccinelle da usare in occasione del grande giorno.

Sarà poi con venerdì 5 aprile che la Milano Bridal Week entrerà nel vivo, aprendo le porte di Sì Sposaitalia Collezioni con alcuni appuntamenti imperdibili.

Si inizia alle ore 11 con la sfilata di Elisabetta Polignano, seguita da quella di Maison Signore.
Nel pomeriggio a fieramilanocity sarà la volta di Lusan Mandongus e Sonia Pena.
Grande e attesissimo evento poi in serata con la seconda edizione del Sì White Carpet, il fashion show che porterà in passerella le capsule collection realizzate da grandi aziende del segmento wedding in sinergia con i nomi più contemporanei del prêt-à-porter: un’occasione unica per ammirare l’eccellenza manifatturiera e l’heritage di lungo corso che incontrano la creatività della nuova generazione di designer per dar vita a capi unici che spaziano dalla dimensione bridal a quella della cerimonia per il giorno delle nozze.

Sabato 6 aprile invece aprirà le danze Enzo Miccio, il re del matrimonio in Italia, che presenterà la sua nuova collezione dal titolo “Quintessentially“. A seguire scenderanno in passerella Blumarine Sposa ed Emiliano Bengasi.

Il pomeriggio di sabato avrà poi i colori e l’allure di Giada Curti pronta a conquistare i cuori dei presenti con le sue meravigliose collezioni.

Attesissimo poi l’evento inaugurale della mostra di Francesco Scognamiglio dove verranno esposti le creazioni uniche del designer realizzate per le donne più belle del mondo.
Infine grande party su invito in Corso Venezia con la serata di Antonio Riva in collaborazione con Sì Sposaitalia Collezioni.

Domenica in passerella sarà infine la volta di Julia Kontogruni, Musani Cerimonia, Diamond Couture, Amelia Casablanca, Petrelli e Papilio.

Perfettamente abbinato alla sposa l’abito proposto da Atelier Kore

Di grande rilevanza come sempre la presenza in fiera di Matrimonio dei sensi, curato da Gabriella Giamminola, che come sempre saprà dare un tocco di eleganza e classe all’evento. Tante le realtà presenti al suo interno, come la bravissima stilista Elisabetta Delogu e la collezione bambina di Chiara Vitale con il suo brand Atelier Kore.

Per quanto riguarda invece il fuori salone ecco che dal 4 al 7 aprile Melania Fumiko presenterà presso il suo Atelier in Via Chiossetto la collezione sposa e cerimonia.

Inoltre dal 5 all’8 presso lo spazio Volume 33 verranno presentate le nuove collezioni dei brand Charlie Brear, Leila Hafzi, Poesia Sposa e Sophie ed Voilà.

L’hotel Excelsior Gallia dal 6 al 7 aprile sarà invece lo scenario della meravigliosa collezione Alessandra Rinaudo e della sorprendente capsule collection Nicole per Nicole, frutto del lavoro della designer con la figlia Nicole Cavallo, e recentemente presentate in anteprima a Roma.

Il 5 aprile poi sarà la volta del talentuoso stilista Simone Marulli che presenterà la sua collezione Nodo d’amore, Chapter #Six.

Naturalmente tutto questo, le sfilate, le collezioni, gli eventi e i protagonisti saranno raccontati di giorno in giorno dalla mia penna e dal mio microfono. Non vi resta che seguirmi!