Vedersi portar via l’abito da sposa sotto il naso?Ad Asciano rubati 300 capi pronti per il sì


C’è furto e furto e quello che vi sto per raccontare ha un alone di malinconica tristezza dovuta all’oggetto rubato. Immaginate di essere a pochi mesi o addirittura settimane dal grande giorno, sicure di avere tutti i preparativi sotto controllo e soprattutto di aver l’abito dei vostri sogni perfettamente riposto in atelier pronto per essere ritirato, ebbene di colpo vi chiamano avvisandovi del furto di quest’ultimo. Come reagireste? Chissà quale spaesamento e scoramento provereste. Devono essersi sentite proprio così le spose che nella notte tra domenica e lunedì scorsi nella sede dell’Ipermoda in via dei Condotti ad Asciano in provincia di Pisa, si sono viste portar via l’abito dei propri sogni già modificato per il gran giorno e soprattutto già pagato.
Comprensibile ed immaginabile, dunque, lo sgomento e l’apprensione di chi, a pochi giorni dalle nozze si rende conto che il vestito prescelto non c’è più perché è stato rubato. Come risolvere questo spiacevole disguido? Per limitare i disagi dei clienti, il negozio ha fatto pubblicare sul quotidiano La Nazione un annuncio nel quale si invita, “a causa di un furto subìto, tutti i clienti che hanno capi da cerimonia con correzioni di sartoria a contattare urgentemente il negozio”. Continua a leggere