La casa ai tempi del Covid-19: spazi da ripensare e soluzioni che proteggono la nostra salute

E’ dove abbiamo trascorso le settimane di quarantena, dove abbiamo riorganizzato il nostro ufficio in fretta e furia per lavorare in smart working e dove abbiamo ricreato una sorta di nido familiare in cui proteggere i nostri cari e noi stessi da ciò che c’era all’esterno. La casa infatti è cambiata da due mesi a questa parte tra spazi scoperti per la prima volta, come un piccolo balconcino dove leggere il giornale, e stanze vissute molto più che in passato come la cucina da cui abbiamo sfornato ogni sorta di confort food per allietare le giornate nostre e dei nostri cari.
Se già appunto in queste settimana ognuna delle nostre case ha subito piccole e grandi modifiche, ora è pronta ad accogliere utensili, oggetti e soluzioni prima sconosciuti per ottimizzare gli spazi, esaltarne il confort e soprattutto per lasciare fuori di casa il virus, facendoci vivere le mura domestiche come un’oasi felice e protetta.
Ecco allora alcune tra le proposte più curiose e più utili per ripensare gli spazi domestici, mettendo al primo posto tra le esigenze: igiene, salute e confort. Continua a leggere

Addio matrimoni da mille e una notte, la nuova moda? Sposarsi all’Ikea

Invece di cascate di rose e palloncini personalizzati hanno preferito scaffali Billy e lampade dai nomi impronunciabili. Tutto questo e molto altro è sposarsi all’Ikea. È la bizzarra idea venuta a Julie Rodgers e Willie Pittman, che vivono a College Park, in Maryland, ex compagni di liceo. I due sposini si erano conosciuti giovanissimi a Washington, ma dopo il liceo avevano perso i contatti. Dopo oltre 30 anni si sono ritrovati grazie a Facebook e si sono incontrati il 7 aprile di due anni fa per pranzare all’Ikea, comoda perchè vicina agli uffici di entrambi. Continua a leggere