A svelarci i segreti per un matrimonio felice ora sono le star: Beckham e Clooney, what else?

Le regole per un matrimonio felice? Difficile, quasi impossibile, rispondere a questa domanda. In tanti hanno provato a risolvere questo arcaico dilemma, ma nessuno ha mai trovato la risposta che andasse bene a tutti o che sintetizzasse tutti quei meccanismi e fattori infiniti che ruotano intorno alla vita matrimoniale. Qualche anno fa uscì anche in libreria “For better: the science of a good marriage”, scritto dalla giornalista scientifica del New York Times, Tara Parker-Pope. La curatrice della rubrica “Well”, dopo aver visto naufragare il suo matrimonio dopo 17 anni, ha cercato di approfondire proprio questo argomento, riassumendo la sua ricerca in questa frase: “Capire la scienza del matrimonio è come avere tra le mani una palla di vetro che ci consente di predire con sufficiente esattezza quali relazioni potranno funzionare e chi invece avrà più difficoltà a restare assieme”.

Non c’è una risposta che valga per tutti né una regola esatta, ma a venirci in aiuto sembrano essere arrivati due coppie dello star system internazionale tra le più chiacchierate.
A venire in soccorso di noi comuni mortali sono infatti arrivati i coniugi Clooney e Beckham.
Secondo George Clooney è semplice. E dipende soprattutto da una semplice regola che lui e Amal Alamuddin rispettano e che ha svelato in una recente intervista sul settimanale Hello: “Non stare mai separati per più di una settimana“.
ha spiegato l’attore, 54 anni, a Hello. Continua a leggere

Per gli imbranati di tutto il mondo o per chi vuole strafare ecco dagli States il proposal planner

Abbiamo imparato ad entrare in confidenza con figure professionali qualche anno fa sconosciute come wedding planner, wedding dog sitter ecc ed ecco che subito dobbiamo fare i conti con una novità che arriva ancora una volta dagli States.
Di che cosa si tratta? Se fino a ieri era col fidanzamento che partiva tutta l’organizzazione del matrimonio, affidandosi a esperti e professionisti del settore, ecco che ora ci rivolgeremo a loro ancor prima. La fatidica domanda “Vuoi tu sposarmi?”, divenuto un marchio di fabbrica delle commedie hollywoodiane, sembra non sia più affare soltanto del futuro sposo, ma di un esperto che si occuperà di realizzare la proposta di nozze la più indimenticabile ed infallibile del mondo. Continua a leggere