Alessandra Rinaudo: “Con Pronovias faccio sentire bella ogni donna come su un red carpet”

Sono trascorsi alcuni mesi ormai dal grande annuncio che ha destato l’interesse del mondo bridal e di quello imprenditoriale italiano. Alla guida del team creativo del brand di abiti da sposa più famoso al mondo, Pronovias, è infatti arrivata Alessandra Rinaudo, una donna straordinaria che ha cambiato radicalmente il concetto di moda sposa in Italia negli ultimi anni e che ora, con la sua professionalità, eleganza e raffinatezza è pronta a conquistare il mondo del bridal e non solo con il suo sorriso umile e sincero e con una visione ben chiara della donna di oggi.
E’ una donna infatti molto simile a lei quella che da fatto innamorare le spose italiane prima con Nicole e ora con Pronovias: una donna autentica, che vuole sentirsi bella, moderna, decisa, forte, romantica sì ma con le idee chiara, amante della moda e del glamour.
Oggi a distanza di mesi dalla sua nomina e a poche settimane dall’avvio delle bridal week di tutto il mondo, compresa quella di Barcellona dove scenderà in passerella proprio Pronovias, Alessandra Rinaudo ha tirato un po’ le somme con me di questo periodo di grandi cambiamenti, professionali e privati, perché per lei, donna che veste star di Hollywood e fa sognare il mondo, la cosa più importante resta sempre la famiglia, la stessa che con lei ha condiviso scelte e trasformazioni, quella che con passione porta avanti il sogno iniziato dalla madre tanti anni fa e che ogni giorno sente per pianificare sì il lavoro, ma anche per le piccole grandi cose di cui ogni mamma vuole essere al corrente.
E’ da questo suo essere sempre la ragazza di Saluzzo semplice e concreta, innamorata della famiglia, amica presente e attenta che arriva il segreto del successo. Lo stesso che ha portato in Pronovias, con gli occhi emozionati di chi ancora sa sognare (e far sognare) in grande. Sempre. Continua a leggere

Nicole Cavallo: un talento italiano alla conquista del mondo

Un anno fa incontravo Nicole Cavallo nell’atelier di Nicole Milano e da poco aveva iniziato a seguire la parte social del brand. Oggi la ritrovo nello stesso luogo ma davanti a me ho la Creative Director di Nicole Fashion Group. A ventitré anni la determinazione, la tenacia e l’energia di questa ragazza, che sin dalla culla ha respirato il mondo della moda sposa in casa, grazie alla nonna capostipite di un impero, alla madre Alessandra Rinaudo, stilista di enorme successo e al padre Carlo Cavallo, uomo di marketing che in Italia conosce il mondo sposa come nessun altro, si toccano letteralmente con mano. Basta guardarla negli occhi infatti per capirne l’animo, di chi sa sognare grandi cose ma che allo stesso tempo ha i piedi ben ancorati a terra. Il segreto sicuramente sta negli insegnamenti, sia umani che professionali, di una famiglia sempre presente, anche se a volte si è a km di distanza. Oggi che lei è a capo di Nicole e la madre è Direttore Creativo di Pronovias, sono loro due le donne del wedding, diverse per età e stile, ma non per tenacia e cuore. Ad un mese di distanza dal grande e attesissimo fashion show (che quest’anno riserva enormi sorprese già a partire dalla location) ho scoperto cosa ci regalerà Nicole per i prossimi mesi, comprese alcune novità che mi ha svelato in esclusiva (all’interno dell’articolo troverete anche in anteprima alcune immagini della collezione 2021. Una vera chicca per voi!). E il mio consiglio è di non perderla di vista! Sì perché se l’anno scorso avevo intitolato la mia intervista “E’ nata una stella” ora posso affermare che la stella sta brillando di una luce nuova.

Tutto pronto per il 22 marzo?
Ci stiamo lavorando con grande entusiasmo e impegno. Quest’anno la sfilata sarà a Milano. Dopo così tanti anni abbiamo deciso di cambiare location, perché Milano rappresenta al 100% il nostro brand e perché essendo la capitale della moda, incarna perfettamente l’anima di Nicole, soprattutto in questo momento. E’ un grande passo. Nella stessa location si vivrà appieno la nuova collezione Nicole, con la sfilata e a seguire la convention. Continua a leggere

Tutti avevano paura di Elton e poi invece è stato Eros a parlare di famiglie e unioni

Erano rimasti tutti a bocca asciutta la prima sera: da una parte i sostenitori delle unioni civili, che speravano in un messaggio forte e netto da parte di Elton John, dall’altra i conservatori del matrimonio tradizionale, contrari al ddl Cirinnà, che erano inorriditi al pensiero del cantante inglese sul palco dell’Ariston magari accompagnato dal marito.
Niente di tutto questo: un’esibizione da pelle d’oca come sempre seduto al pianoforte e due o tre domande a cui rispondere, si pensa addirittura concordate precedentemente e imbeccate da dietro le quinte.

A riaccendere però le speranze degli uni e degli altri ci ha pensato ieri sera l’Eros nazionale, il superospite della seconda serata.
Dopo un medley di grandi successi con in sequenza “Terra Promessa”, “Una storia importante” e “Adesso tu”, il cantante, partito proprio dal palco dell’Ariston, ha tirato fuori lunghi nastri arcobaleno e ha cominciato a sventolarli con passione sul palco.

E’ nella chiacchierata poi con Carlo Conti, accomodati sui gradini del palco, che si va però subito al sodo parlando di famiglia e lì Eros dà il meglio di sé. “I figli fanno famiglia e la famiglia è importante, qualsiasi essa sia. Questa cosa che porto (ovvero i nastri arcobaleno) è importante!”.

Non sapremo mai se era tutto previsto o se Eros ha fatto il battitore libero. Fatto sta che sul palco dell’Ariston finalmente, come tutti si aspettavano, le unioni civili e il tema della famiglia stanno diventando i veri protagonisti.

Ma quella di Sanremo non è stata la sola occasione per il cantante di parlare di famiglia e soprattutto della sua “allargata”. Proprio questa settimana sul nuovo numero di Chi in edicola eccolo in copertina con la moglie Marica Pellegrinelli e i suoi figli, per la prima volta tutti insieme, compresa Aurora.

Dal palco dell’Ariston qualche spunto a cui ispirarsi e qualche look da dimenticare, a partire dalla sposa

Primo day after di Sanremo e tutti parlano come sempre più di look che di canzoni. Perché del resto Sanremo è Sanremo anche e soprattutto per questo. Persino al bar questa mattina in pochi commentavano i pezzi in gara, ma tutti volevano dire la loro sugli abiti indossati. “Che bella ragazza la Smutniak, e che eleganza” ha detto la signora in fila per pagare il caffè. E di rimando da dietro il bancone: “Quella lì invece sembrava una melanzana“.
Noi italiani del resto siamo così, amiamo parlare di cose semplici quando ci troviamo di fronte ad una tazzina di caffè e non di massimi sistemi, unioni civili e diritti fondamentali. Lo prova il fatto che, dopo giorni e giorni di polemiche, ieri sera Elton John, bando a polemiche e prese di posizioni su due fronti opposti, è riuscito ad unire tutti grazie alla magia delle sue canzoni.
Come tutti i grandi eventi a far parlare sono infatti il dietro le quinte, i look e i pettegolezzi. Di prima mattina i commenti erano questi: “Quella lì non si poteva proprio guardare!“, e poi “Che fisico la Raffaele.“, infine “Troppo coperta la Pausini, ma con una voce così le perdoniamo tutto.

Ma in tutta questa Babele di commenti spesso al veleno, qualcosa si può salvare, magari per ispirarsi proprio per il look di un evento importante o di un matrimonio.
Qualche spunto è arrivato sicuramente dalla bellissima Madalina Ghenea. Sì alle eleganti piume nere di Alberta Ferretti, ma da bocciare l’effetto animalier del primo abito (se si pensa ovviamente a delle nozze). Continua invece la moda Grande Gatsby e lo dimostra il suo ultimo cambio d’abito, ispirato agli anni ’30. Continua a leggere

Le ville storiche della Liguria aprono i battenti ai futuri sposi


E’ la meta preferita dai turisti per questi primi week end di sole e mare eppure oltre ad acque pulite ed attrezzati stabilimenti la Liguria è anche tesoro di indiscutibili bellezze architettoniche ed artistiche che cela nel suo entroterra o che lascia scoprire poco per volta ai suoi visitatori. Tra colorate muraglie di bouganville, agavi verdeggianti e voli di gabbiani questa regione è infatti una delle più ricche d’Italia a livello di ville d’epoca e residenze che ora, grazie ad una interessante iniziativa, stanno per aprire i battenti non a semplici villeggianti ma alle coppie di futuri sposi. E’ questa infatti la lodevole e gà apprezzata scelta di Riviera Divina Wedding, che ha deciso di organizzare matrimoni nei posti piu’ esclusivi della Riviera ligure di Ponente: dal Castello dei Doria di Dolceacqua a Villa Nobel oppure Villa Grock di Imperia. Continua a leggere

Il bouquet della seconda serata di Sanremo: un’idea da riprendere


E’ stato lui l’omaggio floreale donato agli ospiti della seconda serata della 60esima edizione del Festival di Sanremo: un bouquet di piselli odorosi (lathyrus odoratus) e anemoni, realizzato dalla flower designer Rosalba Di Mattia. Qui nella foto la consegna del mazzo di fiori alla regina Rania di Giordania. Su Fiori e Foglie, il blog verde di Tgcom, tutti i dettagli per sceglierlo nel giorno delle vostre nozze.