Lo sfogo di Silvia Slitti, la event planner dei sogni, per un settore messo allo stremo e chiamato ad una dura prova

Nel week end il nuovo Dpcm ha destato la preoccupazione e il disappunto di tanti italiani, da ristoratori che si sono visti chiudere il locale alle ore 18, rendendo di fatto impossibile svolgere il proprio lavoro, ai commercianti, già stremati da mesi di lockdown e di incertezze. Purtroppo la seconda ondata di questa pandemia sta mettendo e metterà alla prova ancora più italiani, lavoratori, professionisti, imprenditori.
Uno dei settori maggiormente colpiti da questo nuovo Dpcm e già messi a dura prova nella passata primavera è sicuramente quello degli eventi, fatto non solo di wedding planner ma di tanta aziende, liberi professionisti, creativi, fornitori. Lo stop alle feste e alle cerimonie è infatti una prova difficile da superare per moltissime realtà, che ora vedono nuovamente bloccato il proprio lavoro, con l’impossibilità di realizzare matrimoni, feste aziendali, battesimi, compleanni…
La conseguenza? Un danno incalcolabile che tocca tutti dai più grandi professionisti, gli event planner delle star e dei grandi eventi, che sono delle vere e proprie aziende con collaboratori e dipendenti, sino ai più piccoli, che vedono nel proprio lavoro l’unica fonte di sostentamento.
A dar sfogo a questo senso di frustrazione, abbandono e rabbia è stata Silvia Slitti, una delle più importanti event planner italiane, che durante la sua carriera ha realizzato matrimoni, compleanni ed eventi da Mille e una notte, con la capacità unica di chi sa far sognare ad occhi aperti.
Purtroppo però in questo momento storico anche i più grandi sognatori vacillano di fronte alla realtà che si trovano di fronte e allora Silvia ha affidato ad alcune stories di Instagram il suo stato d’animo di imprenditrice italiana, che ancora una volta vede stoppato il suo lavoro, senza aiuti e senza uno spiraglio a breve termine.
Tanti, tantissimi colleghi, fornitori e amici si sono ritrovati nelle parole di Silvia e le hanno scritto, condividendo il suo stato d’animo e il suo malumore.
Ecco allora cosa pensa una delle più grandi organizzatrici di eventi Italiane della situazione che stiamo vivendo e che sta vivendo uno dei settori più capaci ed apprezzati d’Italia in tutto il mondo. Continua a leggere

Welcome back to Italy: i wedding planner fanno squadra

L’emergenza Covid- 19 ha colpito e sta colpendo duramente il nostro Paese, prima dal punto di vista sanitario poi da quello economico, andando a toccare alcuni dei settori principali (motore dell’Italia e amati in tutto il mondo) come la moda, il turismo, la ristorazione e gli eventi. Proprio questi ultimi hanno visto la categoria degli organizzatori di eventi e dei wedding planner fermarsi, in attesa di norme, protocolli e del tanto atteso via libera per fare uno dei lavori più belli, quello di realizzare i sogni delle persone, ancora di più se si tratta di una coppia che vuole convolare a nozze.

I professionisti di questo settore hanno così dovuto ripensare e riorganizzare il loro modus operandi focalizzandosi e valorizzando ancora di più le doti organizzative che li contraddistinguono nell’interesse e a tutela di clienti e fornitori.
Hanno così dichiarato la messa in stand by di tutti i progetti e di tutte le cerimonie in agenda per il 2020 in nome di qualcosa di più prezioso e importante: la tutela della salute pubblica. Continua a leggere

Si fa presto a scattare, ma a emozionare… Intervista a Michele Dell’Utri, il fotografo dei sentimenti

Si fa presto a dire fotografo di matrimoni. Una volta questo settore della fotografia era considerato come una seconda scelta, un mestiere di serie b, lontano da quello più serio e professionale del fotografo di reportage, di ritratti, di paesaggi. Ma col passare del tempo tutto cambia e così anche il matrimonio. Ecco allora che gli scatti del giorno più bello diventano qualcosa di diverso da quelle foto in posa con i parenti degli anni ’80, ma finalmente l’espressione più intima e commovente delle emozioni di quell’evento unico e speciale.
Un compito difficile, di grande responsabilità, perché come si sa con il matrimonio e così anche con le sue fotografie deve essere tutto “buona la prima” (o almeno si spera) ed ecco che agli inizi del 2000 nascono fotografi specializzati nelle emozioni, negli eventi più belli della vita di una persona, capaci di catturare quei sorrisi, quelle lacrime e quei gesti densi di significato e di sentimento.
Il valore del reportage, che fino ad allora era stato ad appannaggio degli eventi di cronaca o di costume, bussa alla porta del wedding e il matrimonio diventa un fatto da raccontare come un attento narratore, discreto nel non interferire con la realtà, ma dall’animo sensibile ed empatico, di chi conosce lo sfaccettato mondo dell’animo umano e lo cattura con l’obiettivo intelligente e aperto all’altro.

Ecco allora che in Italia, come nel resto del mondo, nascono grandi professionisti e uno fra tutti è senz’altro Michele Dell’Utri, siciliano doc ma ormai trapiantato a Milano, dove vive con la sua splendida famiglia, che con lui condivide non solo la vita, ma anche il lavoro. Nel suo dna scorre proprio quella fotografia di reportage che lo ha portato a scattare scorci di Italia, impressioni di uomini e donne nella loro quotidiana affermazione del proprio essere, fino ad arrivare alla fotografia di matrimoni. Nel suo portfolio vanta le nozze di migliaia di coppie da ogni parte del mondo, dall’imprenditore all’attore, dall’impiegato al manager, vantando un piccolo mondo che si dice sì, sempre con sentimento, genuinità e soprattutto verità.
Con una squadra di fotografi che lo segue ogni giorno (la Dell’utri Studio) per eventi, da quelli più mondani a quelli privati, ha all’interno del suo staff anche un elemento molto speciale, la moglie Loredana, sua metà amatissima e instancabile compagna di lavoro, nonché spesso grande amica di ogni sposa. Inoltre padre di tre figli ha tramandato ad essi l’amore per la macchina fotografica, tanto da avere anche al suo fianco il figlio Giuliano, promettente e talentuoso giovane fotografo.
Ma cosa significa essere oggi nel 2019 un fotografo di matrimoni? Quali sfide e quali caratteristiche sono necessarie? L’ho chiesto proprio a lui perché dietro ad una macchina fotografica c’è un mondo tutto da scoprire. Continua a leggere

A Milano il matrimonio fa tendenza con l’evento The Love Affair

C’è un appuntamento ogni anno che addetti del settore, giornalisti, blogger, trend setter, influencer e giovani coppie non vedono l’ora di scoprire. Sto parlando di The Love Affair, la due giorni ideata da Cristina Di Giovanna e Sofia Barozzi e organizzato dai team di Le Jour du Oui e Il Profumo dei Fiori, che racconta e mette in scena il meglio delle tendenze in fatto di wedding, ma non solo. Sì perché a differenza di qualsiasi altra manifestazione del settore questa è pura ispirazione, ricerca, selezione del meglio in fatto di estro e creatività con uno sguardo attento a tutto il mondo del lifestyle.
Dimenticate le classiche fiere per gli sposi, questo appuntamento è diverso da ogni altro in Italia proprio per la sua voglia di raccontare una storia, quella dei talenti del settore eventi che si mettono in gioco sorprendendo per la loro originalità, artigianalità e fantasia.
Varcare la soglia di The Love Affair è infatti come catapultarsi in un mondo dove ogni oggetto ha un che di unico, realizzato con cura, con una ricerca qualitativa di materiali e di idee fuori dal comune.
E allora lasciatevi sorprendere dai talenti, dalle installazioni visionarie e dagli allestimenti di chi fa sì wedding ma con gli occhi puntati alle stelle. Il tema di quest’anno poi, Back to the origins, vi lascerà a bocca aperta.

Quest’anno poi basta scorrere velocemente l’elenco degli espositori per restare estasiati da così tanta bellezza. Qualche nome? Dagli abiti da sogno di Elisabetta Delogu, Melania Fumiko e Atelier Emé, agli accessori di Anniel, My Boutonnière e Les Couronnes de Victoire, dalle creazioni dolci di Mami Louise Milano alle composizioni floreali di Oui Fleurs, fino agli scatti di Michele Dell’Utri e alle atmosfere di Petali e Bonbons. Sono solo alcuni dei nomi delle tantissime eccellenze presenti. Non vi resta che visitare la Fabbrica Orobia sabato e domenica, e se avete tempo non perdete gli workshop dedicati alla tavola e alla decorazione con Elisa Motterle e Morena Massera.
Per saperne di più ecco una breve chiacchierata con Cristina Di Giovanna. Continua a leggere

Martha’s Cottage, l’e-commerce del wedding e non solo più grande d’Europa, va a nozze con Zankyou

Quando è nato, nel 2014, ha da subito catturato la mia attenzione. E a distanza di anni posso dire che avevo ragione a farmi incuriosire. Sì perché cinque anni fa sono stati i primi a capire dove i millennial avrebbero guardato anche in fatto di matrimoni o comunque di eventi in generale. Ovvero sul web. E così Martha’s Cottage è diventato via via sempre più grande, sempre più seguito e amato, tanto da diventare quello che è oggi. Lanterne cinesi, statuine degli sposi per la torta nuziale, confetti. Sì ma anche palloncini personalizzati, bolle di sapone, tableau de mariage e wedding camera. Sono solo alcuni dei gadget in vendita sul sito di Martha’s Cottage, il più grande e-commerce dedicato ai matrimoni in Europa fondato a Siracusa da Salvatore Cobuzio, Simona Canto, Laura Bevelacqua e Tiziana Mendolia, che con un catalogo di 6000 prodotti ha contribuito nel 2018 alla realizzazione di oltre 20mila matrimoni. Il merito per l’appunto è stato quello di aver intercettato il cambiamento di un business da tradizionale a digitale, cogliendo la grande opportunità che si è presentata quando le millennial hanno iniziato a usare il web per organizzare il proprio matrimonio.

Tuttavia questo portale non pensa solo al giorno del sì, ma a qualsiasi piccolo o grande evento si voglia festeggiare. Si può dire infatti che navigando per il portale è possibile trovare un buon motivo per far festa quasi ogni giorno. Sì perché dal compleanno all’addio al nubilato, dalla festa di nascita ad Halloween non manca proprio nulla per lasciarsi ispirare e conquistare.

Ora però a distanza di cinque anni dalla sua nascita l’ecommerce italiano va a nozze con Zankyou, grande piattaforma per il wedding,stringendo una partnership che porta lo shop online di accessori e oggettistica per il matrimonio di Martha’s Cottage sul portale Zankyou in undici Paesi d’Europa: Francia, Spagna, Italia, Germania, Austria, Regno Unito, Polonia, Irlanda, Portogallo, Olanda e Belgio.
L’unione delle due piattaforme crea di fatto un grande polo specializzato del matrimonio in Europa, che unisce la vendita dei prodotti per la festa di nozze a servizi e contenuti vari per i futuri sposi e i loro invitati.

Da oggi gli sposi di tutta Europa potranno infatti, in un unico ambiente, realizzare il sito del proprio matrimonio, selezionare la location e i fornitori, conoscere le nuove tendenze e farsi ispirare dai professionisti e influencer del wedding, creare una lista nozze e, a seguito dell’integrazione nel portale Zankyou dell’e-commerce di Martha’s Cottage, scegliere e acquistare gli accessori e l’oggettistica per il matrimonio tra i 6.000 prodotti in catalogo.

Ma per saperne di più ecco a voi l‘intervista a Salvatore Cobuzio, fondatore di Martha’s Cottage. Nel frattempo io vado a sbirciare la sezione dedicata ad Halloween perché manca un mese ed è meglio portarsi avanti. Continua a leggere

Paola Turani e Riccardo Serpellini sposi. L’influncer e modella più amata d’Italia ci racconta il suo giorno del sì

Si sono detti sì venerdì 5 luglio ( a un anno esatto dalla romantica proposta di fidanzamento in Provenza) e loro, Paola Turani e Riccardo Serpellini, hanno tenuto incollati a Instagram migliaia di followers, curiosi ed emozionati per le nozze più social dell’anno.
Da una parte lei, la modella dagli occhi blu, l’influencer più amata dal web, una bellezza disarmante con l’animo però della ragazza della porta accanto, e dall’altra lui, innamoratissimo e sempre al suo fianco, capace di seguirla in capo al mondo per sostenerla nel lavoro, ma anche di aspettarla a casa con la cena sul fuoco e Nadine e Gnomo sul divano pronti a farsi coccolare. Il loro matrimonio è stato seguitissimo, al pari delle dirette in tv dei matrimoni reali, e il motivo è che negli anni Paola Turani ha conquistato il cuore di tante ragazze, che ogni giorno la seguono, le scrivono e spesso cercano di imitarla.
Lei, che al suo attivo ha collaborazioni con i più importanti brand di moda e beauty a livello internazionale, che ha calcato le passerelle di Parigi e New York e che è testimonial di aziende di successo, continua però a conservare quella genuinità e quella spontaneità che ne fanno il suo tratto distintivo. E così è stato anche il giorno del sì.

Un sogno ad occhi aperti grazie ad un allestimento da favola studiato nei minimi dettagli da una tra le wedding planner di maggior talento in Italia, Alessandra Iaria , nota a tutti come La Iaia. Paola Turani e Riccardo Serpella si sono detti sì in una meravigliosa location, attorniati dall’affetto di amici e parenti che si sono commossi per il coronamento del loro sogno d’amore. Immancabili ovviamente anche gli amici pelosi, Nadine e Gnomo, che per l’intero evento sono stati seguiti da Elisa Guidarelli di Wedding Dog Sitter.
Tra gli ospiti tanti volti del web e della tv a partire dal testimone dello sposo, Tomaso Trussardi, accompagnato dalla moglie Michelle Hunziker e da Aurora Ramazzotti, Giulia Valentina, Cristina Fogazzi (L’Estetista Cinica), Paolo Stella, Giulia Gaudino e tanti altri.

Il ricevimento è stato all’insegna dell’allegria con balli sfrenati, un tripudio di dolci e le leccornie preparate dalla famiglia Cerea del ristorante Da Vittorio, che ha curato l’intero catering.
La sposa, splendida e raggiante con i suoi tre abiti disegnati per l’occasione da Raffaella Fusetti, art director di Atelier Emé, mi ha raccontato a pochi giorni dal sì le emozioni di quel giorno in questa intervista da leggere tutta d’un fiato.

Quindi eccola a voi, nel racconto di un matrimonio che sono certa, oltre a far sognare, farà tendenza per il prossimo anno, grazie ad allestimenti, atmosfere, colori e stili magici. Continua a leggere

Antonio Riva e Ernst Knam insieme per la Bridal Week: una collezione di abiti da sposa e una di wedding cake da lasciare senza fiato

E’ stato l’evento più esclusivo della Milano Bridal Week, realizzato in collaborazione con Sì Sposaitalia Collezioni, la mostra in Fiera Milano dedicata alla moda sposa, sposo e cerimonia.
Sto parlando ovviamente della presentazione della nuova collezione Divina, dedicata alla sposa 2020, di Antonio Riva. All’interno del suo atelier milanese infatti lo stilista ha accolto gli amici di sempre, giornalisti, wedding planner e colleghi per brindare al suo nuovo lavoro. Inutile dirlo ne sono rimasti tutti conquistati, ammirando gli abiti che da sempre hanno caratterizzato il suo stile, resi ancora una volta nuovi, contemporanei, unici, grazie ad un dinamismo e ad una modernità inediti. I suoi vestiti scultura, capaci di rendere ogni donna meravigliosa al pari di un’opera d’arte, diventano oggi più leggeri, più impalpabili ed eterei, per una sposa che sogna la favola ma che vuole sentirti libera e indipendente. In una parola: divina.

Al suo fianco in questa speciale serata una presenza d’eccezione, il pasticcere e amico Ernst Knam, che oltre ad aver realizzato per l’occasione una torta meravigliosa, ha presentato in anteprima il suo progetto “A Wedding Story“, una collezione di wedding cake dedicata agli sposi di oggi che vogliono per il proprio giorno del sì qualcosa di unico e spettacolare. Continua a leggere

Sposarsi in montagna: un sogno. Odilla Ponti di Cortina Wedding ci svela perchè

La neve, i boschi, i camini accesi, le atmosfere calde e intime degli chalet … chi non ama tutto questo? Ora che la neve ha imbiancato tutte le mete sciistiche e non solo la montagna si mostra con il suo vestito più bello. Ecco perché a chi sceglie di sposarsi in alta quota, d’inverno, in mezzo alla neve la montagna regala atmosfere e paesaggi unici. Una cornice indimenticabile insomma per il grande giorno.
A qualche settimana di distanza dalla meravigliosa esperienza di Dreaming of the Dolomites organizzata da Andrea Naar Alba, ideatrice di Italy Inspires, occasione che mi ha permesso di conoscere ancor più da vicino Cortina D’Ampezzo e il suo territorio, ho deciso di saperne di più in fatto di matrimoni in alta quota e per farlo ho intervistato una che di nozze in montagna sa il fatto suo. Sì perché Odilla Ponti, wedding planner e titolare dell’agenzia Cortina Wedding, ha fatto di questa zona il suo fiore all’occhiello, il suo angolo di paradiso da offrire alle coppie di sposi che decidono di dirsi sì lì.
Con tenacia, determinazione, capacità ha scommesso su una tipologia di matrimonio che fino a qualche anno fa non era certo la più gettonata, abituati a sposarsi tutti in primavera e al caldo. E invece lei, innamorata di Cortina e dei suoi angoli suggestivi, è andata dritta per la sua strada e i risultati ora le danno ragione. Non c’è coppia infatti che non si sia innamorata di quei luoghi e soprattutto di quel sì organizzato da Odilla. Seggiovie, moto da neve, chalet, baite, hotel, fienili e chi più ne ha più ne metta: perché sposarsi in montagna è davvero un’esperienza unica! Continua a leggere