Martha’s Cottage, l’e-commerce del wedding e non solo più grande d’Europa, va a nozze con Zankyou

Quando è nato, nel 2014, ha da subito catturato la mia attenzione. E a distanza di anni posso dire che avevo ragione a farmi incuriosire. Sì perché cinque anni fa sono stati i primi a capire dove i millennial avrebbero guardato anche in fatto di matrimoni o comunque di eventi in generale. Ovvero sul web. E così Martha’s Cottage è diventato via via sempre più grande, sempre più seguito e amato, tanto da diventare quello che è oggi. Lanterne cinesi, statuine degli sposi per la torta nuziale, confetti. Sì ma anche palloncini personalizzati, bolle di sapone, tableau de mariage e wedding camera. Sono solo alcuni dei gadget in vendita sul sito di Martha’s Cottage, il più grande e-commerce dedicato ai matrimoni in Europa fondato a Siracusa da Salvatore Cobuzio, Simona Canto, Laura Bevelacqua e Tiziana Mendolia, che con un catalogo di 6000 prodotti ha contribuito nel 2018 alla realizzazione di oltre 20mila matrimoni. Il merito per l’appunto è stato quello di aver intercettato il cambiamento di un business da tradizionale a digitale, cogliendo la grande opportunità che si è presentata quando le millennial hanno iniziato a usare il web per organizzare il proprio matrimonio.

Tuttavia questo portale non pensa solo al giorno del sì, ma a qualsiasi piccolo o grande evento si voglia festeggiare. Si può dire infatti che navigando per il portale è possibile trovare un buon motivo per far festa quasi ogni giorno. Sì perché dal compleanno all’addio al nubilato, dalla festa di nascita ad Halloween non manca proprio nulla per lasciarsi ispirare e conquistare.

Ora però a distanza di cinque anni dalla sua nascita l’ecommerce italiano va a nozze con Zankyou, grande piattaforma per il wedding,stringendo una partnership che porta lo shop online di accessori e oggettistica per il matrimonio di Martha’s Cottage sul portale Zankyou in undici Paesi d’Europa: Francia, Spagna, Italia, Germania, Austria, Regno Unito, Polonia, Irlanda, Portogallo, Olanda e Belgio.
L’unione delle due piattaforme crea di fatto un grande polo specializzato del matrimonio in Europa, che unisce la vendita dei prodotti per la festa di nozze a servizi e contenuti vari per i futuri sposi e i loro invitati.

Da oggi gli sposi di tutta Europa potranno infatti, in un unico ambiente, realizzare il sito del proprio matrimonio, selezionare la location e i fornitori, conoscere le nuove tendenze e farsi ispirare dai professionisti e influencer del wedding, creare una lista nozze e, a seguito dell’integrazione nel portale Zankyou dell’e-commerce di Martha’s Cottage, scegliere e acquistare gli accessori e l’oggettistica per il matrimonio tra i 6.000 prodotti in catalogo.

Ma per saperne di più ecco a voi l‘intervista a Salvatore Cobuzio, fondatore di Martha’s Cottage. Nel frattempo io vado a sbirciare la sezione dedicata ad Halloween perché manca un mese ed è meglio portarsi avanti. Continua a leggere

Addio Cenerentola : ormai ci si sposa sempre più tra simili

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Noi donne siamo tutte cresciute con il mito di Cenerentola, innamorate di quella visione così romantica giusta dell’amore che non guarda al conto in banca, ma che anzi è anche riscatto sociale e umano. Dalla fuliggine al cristallo, dalle umiliazioni inferte dalle perfide sorellastre all’amore di un bel principe pronto a cercarci per tutto il mondo con la promessa di sposarci.
In tempi moderni ci siamo addirittura fatte incantare da Cenerentole più moderne e meno infantili come Pretty Woman, che dalla strada viene scaraventata in un altro mondo fatto di alberghi di lusso, shopping in Rodeo Drive e cene a lume di candela.

Ma di questi tempi Cenerentola pare essere davvero solo una favola. Dagli ultimi dati infatti pare che sposarsi con chi non appartiene alla propria classe sociale di riferimento sia qualcosa di molto lontano dalla realtà. La scelta di sposarsi con i propri simili infatti è in aumento. Brutte notizie insomma sia per le inguaribili romantiche, sia perché così facendo le disuguaglianze stanno aumentando.

L’ambiente familiare di origine e la carriera professionale sembrano essere sempre più fattori di incontri tra persone appartenenti al medesimo ceto.

A spiegare meglio questo concetto ci ha pensato l’economista Justin Wolfers: “Abbiamo più tempo, più soldi, e quindi si vuol passare il tempo con qualcuno che ci piace – dice Wolfers -. Quindi interessi e passioni simili. Lo chiamiamo “matrimonio edonistico”. Quindi uno vuole qualcuno che sia davvero considerevolmente simile a sé o che abbia passioni simili. Questo fondamentalmente cambia chi sposa chi”.

Ma a cosa si riferisce un cambiamento così? La causa è meccanica e cioè è il fatto che prima le donne studiavano di meno rispetto agli uomini ed era logico che ci fossero differenze di istruzione dentro una coppia.

Il lato negativo di tutto questo? Oltre ovviamente a mancanza di romanticismo e al dover dire addio alla tanto amata favola di Cenerentola è che ne risulta un aumento della diseguaglianza.
Del resto lo sapevamo già che nella realtà il principe avrebbe sposato la compagna di scuola, figlia di qualche nobile importante, tutta ingioiellata dalla testa ai piedi anche se meno simpatica di Cenerentola. E lei invece? Forse avrebbe accettato la proposta di nozze del figlio del fornaio, avrebbe avuto cinque figli, tutti coperti di fuliggine ovviamente, con grande soddisfazione di matrigna e sorellastre.
Va tutto bene, ma perché toglierci e togliere alle nuove generazioni il sogno?
Del resto si sa i sogni son desideri e allora continuiamo a sognare. Magari la popstar di turno si innamorerà della cassiera del supermercato o forse no, ma almeno non togliamole la speranza.

Successo per Sì Sposaitalia Collezioni: buyers da tutto il mondo per il made in Italy


Chiude con un +12% nelle visite, il salone internazionale Si’ Sposaitalia Collezioni, organizzato da Fiera Milano Rassegne. Sono stati infatti 6.187 i buyer arrivati a Fieramilanocity nei 4 giorni di esposizione e sfilate, nel corso dei quali 159 marchi (+5,2% rispetto al 2009) hanno presentato le collezioni 2011 di abiti da nozze e da cerimonia per lei e per lui. In particolare sono cresciuti del 14% i visitatori esteri, con presenze significative da Giappone, Paesi dell’Est Europa e Medio Oriente. Continua a leggere