Oggi Sposi

Dalle passerelle milanesi ecco la sposa casual in sneaker comoda ed elegante

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Qualunque sposa il giorno delle proprie nozze vuole essere bellissima ed impeccabile, tanto da indossare corpetti aderenti e tacchi vertiginosi. Immancabile però a metà ricevimento la stanchezza si fa sentire e quelle tanto desiderate decoltè firmate che in negozio ci sembravano così comode diventano un incubo, capace di distrarci dalle emozioni e dai festeggiamenti di quel giorno tanto importante.
Ecco allora chi getta al vento il tacco 12 restando a piedi nudi (cosa che il galateo ovviamente non approverebbe mai) o chi sgattaiola in toilette per far spazio a comode ma poco attraenti e glamour ballerine.

A pensare ancora una volta alle esigenze delle donne in tutte le loro situazioni, anche nel giorno più importante, Giorgia Caovilla, che, avendo fatto ormai della comodità con eleganza il mood del suo brand di calzature, O Jour, ha proposto in questa settimana della moda milanese Peggy, la sneaker da sposa.

Ispiratasi all’eleganza mai banale dell’indimenticabile collezionista d’arte Peggy Guggenheim, Giorgia Caovilla, giovane imprenditrice italiana che ha conquistato le donne italiane per le sue collezioni raffinate, eleganti ma al tempo stesso comode, pensate per seguire la donna in tutta la sua giornata, ha proposto una calzatura divertente, casual e al tempo stesso bon ton. Due le varianti: una in bianco e cipria, l’altra in total white. Una sposa autoironica, sicura di sè e che sa osare insomma. In una bellissima suite dell’Hotel de Milan di Via Manzoni l’imprenditrice ha presentato quindi una wedding capsule chic e variegata, oltre a proposte per la donna O Jour dinamica e femminile ispirate al mondo equestre a lei tanto caro.

Oltre alla sneaker O Jour ha proposto uno stivale per donne che vogliono e possono osare, oltre a decoltè squisitamente bon ton con un grande fiocco sul retro, perchè per l’ingresso in chiesa è comunque d’obbligo il tacco di 7 cm.

Guarda l’intervista a Giorgia Caovilla
Credit foto: Michele Dell’Utri

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