Si sono detti sì venerdì 5 luglio ( a un anno esatto dalla romantica proposta di fidanzamento in Provenza) e loro, Paola Turani e Riccardo Serpellini, hanno tenuto incollati a Instagram migliaia di followers, curiosi ed emozionati per le nozze più social dell’anno.
Da una parte lei, la modella dagli occhi blu, l’influencer più amata dal web, una bellezza disarmante con l’animo però della ragazza della porta accanto, e dall’altra lui, innamoratissimo e sempre al suo fianco, capace di seguirla in capo al mondo per sostenerla nel lavoro, ma anche di aspettarla a casa con la cena sul fuoco e Nadine e Gnomo sul divano pronti a farsi coccolare. Il loro matrimonio è stato seguitissimo, al pari delle dirette in tv dei matrimoni reali, e il motivo è che negli anni Paola Turani ha conquistato il cuore di tante ragazze, che ogni giorno la seguono, le scrivono e spesso cercano di imitarla.
Lei, che al suo attivo ha collaborazioni con i più importanti brand di moda e beauty a livello internazionale, che ha calcato le passerelle di Parigi e New York e che è testimonial di aziende di successo, continua però a conservare quella genuinità e quella spontaneità che ne fanno il suo tratto distintivo. E così è stato anche il giorno del sì.
Un sogno ad occhi aperti grazie ad un allestimento da favola studiato nei minimi dettagli da una tra le wedding planner di maggior talento in Italia, Alessandra Iaria , nota a tutti come La Iaia. Paola Turani e Riccardo Serpella si sono detti sì in una meravigliosa location, attorniati dall’affetto di amici e parenti che si sono commossi per il coronamento del loro sogno d’amore. Immancabili ovviamente anche gli amici pelosi, Nadine e Gnomo, che per l’intero evento sono stati seguiti da Elisa Guidarelli di Wedding Dog Sitter.
Tra gli ospiti tanti volti del web e della tv a partire dal testimone dello sposo, Tomaso Trussardi, accompagnato dalla moglie Michelle Hunziker e da Aurora Ramazzotti, Giulia Valentina, Cristina Fogazzi (L’Estetista Cinica), Paolo Stella, Giulia Gaudino e tanti altri.
Il ricevimento è stato all’insegna dell’allegria con balli sfrenati, un tripudio di dolci e le leccornie preparate dalla famiglia Cerea del ristorante Da Vittorio, che ha curato l’intero catering.
La sposa, splendida e raggiante con i suoi tre abiti disegnati per l’occasione da Raffaella Fusetti, art director di Atelier Emé, mi ha raccontato a pochi giorni dal sì le emozioni di quel giorno in questa intervista da leggere tutta d’un fiato.
Quindi eccola a voi, nel racconto di un matrimonio che sono certa, oltre a far sognare, farà tendenza per il prossimo anno, grazie ad allestimenti, atmosfere, colori e stili magici.
Il grande giorno è arrivato … com’è andata?
Tutto meraviglioso! Sopra ogni aspettativa, ancora più bello di quanto immaginassi. il giorno più bello della nostra vita!
Il momento più emozionante?
Sicuramente la cerimonia. È stato difficile trattenere le lacrime (per me, come per gli invitati eheh) io ho iniziato a piangere prima di entrare e mi sono ritrovata a piangere per tutta la navata con mio papà di fianco. E poi i discorsi dei testimoni, della famiglia, il momento delle promesse e sicuramente l’arrivo di Nadine e Gnomo (i nostri cani) che ci hanno portato le fedi. Ecco, in quel momento ci siamo sciolti tutti! È stato emozionante.
Cosa ha significato avere al vostro fianco anche Nadine e Gnomo?
Per noi sono la nostra famiglia, non potevano mancare in un giorno così importante. Sono i nostri “bimbi pelosi” e il gesto di portare le fedi è per noi significativo. Loro erano felici e noi con loro!
Tre abiti per tre momenti e tre look completamente diversi. Come è andata la scelta di questi vestiti?
Atelier Emè ha capito fin dai primi incontri le mie esigenze e soprattutto i miei gusti. Hanno creato dei capolavori. il primo era l’abito dei miei sogni, romantico e leggero nei colori e nel tulle, un corpetto luminoso e curato nei minimi dettagli. Perfetto per la cerimonia. il secondo a sirena di pizzo molto elegante, ma sexy al tempo stesso con schiena nuda e delle trasparenze sulle gambe. Per il party invece avevo bisogno di qualcosa di comodo, ma d’impatto! E così è stato! Un abitino di perline e frange che ho amato! Che dire, non cambierei nulla, sono stati perfetti e le ragazze di Emè impeccabili!!
Gli allestimenti da favola hanno colpito tutto. Quanto è stato importante il lavoro della tua wedding planner e come è riuscita a interpretare ed esaudire i vostri desideri?
Beh, la wedding planner Iaia insieme ai fornitori e gli addetti ai lavori sono stati fondamentali perchè noi non potevamo avere la supervisione di ogni cosa a poche ore dal matrimonio quindi ci siamo fidati! Per me è stato tutto una sorpresa, non ho voluto vedere nulla prima! Hanno iniziato ad allestire il giorno prima e poi, in poche ore, hanno creato un sogno. La location “PAGHERA” era già bellissima, un giardino incantato, ma loro sono stati capaci di farla esaltare al meglio!
A seguire il catering la famiglia Cerea di Da Vittorio. Che tipo di menu avete scelto con loro?
La classica formula Da Vittorio, che comprendeva un aperitivo con diversi stuzzichini per poi passare alle isole con una marea di antipasti. Dalla carne, ai formaggi, al pesce e ai fritti. La cena poi prevedeva i famosi paccheri (immancabili) con un secondo di pesce. Proseguendo con la torta nuziale (era enorme!!) e un tavolo zeppo di dolci per tutti i gusti. Dopo la mezzanotte, poi, pizza e mini hamburger per tutti! Cucinati anche da mio marito!
Nel tuo lavoro hai fatto centinaia di passerelle ma questa è stata unica. Cosa hai provato?
Un’emozione unica, una sensazione mai provata prima. Un misto di commozione e felicità all’ennesima potenza. Sapere che tutta la famiglia e tutti gli amici erano lì con noi pronti a festeggiare è stato il regalo più bello.
Il risveglio il giorno seguente com’è stato?
Devastante. Eheh! Ci siamo addormentati poco prima delle 4 del mattino; è come se mi avessero catapultata in una centrifuga. il giorno dopo poi abbiamo voluto fare una piccola festa con alcuni amici in una casa di un amico, grigliata con tuffi in piscina! Bellissimo.
Luna di miele?
La faremo sicuramente durante l’inverno, non partiremo subito. Ci piacerebbe fare il giro dell’Australia, il nostro sogno!
Siete due persone molto social (come anche i vostri invitati) ma quello che è saltato agli occhi di tutti sono state le emozioni sincere e la vostra spontaneità. Qual è il segreto della vostra intesa ?
Stiamo insieme da 8 anni, con altrettanti anni di convivenza. È come se fossimo già sposati in effetti, ma il 5 luglio è stato il coronamento di un amore che dura da molti anni caratterizzato dalla semplicità, dalla condivisione di momenti belli, ma anche di momenti meno belli che si superano insieme stando uniti. Un legame equilibrato, maturo e sereno. Parola d’ordine: AMORE. La stessa parola che abbiamo inciso sulle nostre fedi.
Nei prossimi giorni non perdete l’intervista alla wedding planner Iaia per scoprire tutto sull’allestimento di questo matrimonio da sogno
Credit photo: Lilly Red/strong>