Villa Passalacqua: a Moltrasio un gioiello ritrovato pronto a farvi innamorare

Ci sono voluti mesi e mesi di lavoro e alla fine ogni spazio è stato meticolosamente restaurato e recuperato, tanto da riportare alla luce un vero e proprio gioiello ritrovato.
Siamo sul Lago di Como e qui Paolo, Antonella e Valentina De Santis, proprietari del Grand Hotel Tremezzo, un’eccellenza unica in fatto di ospitalità italiana, hanno dato vita ad un sogno ad occhi aperti, iniziato il giorno in cui hanno visto per la prima volta quella villa, ormai in disuso.
Ricordo ancora la prima volta che Valentina De Santis me ne ha parlato. Gli occhi le brillavano e l’entusiasmo incontenibile le si leggeva dal sorriso di chi non vede l’ora di condividere la propria gioia. Un’emozione tangibile che mi ha travolta, facendomi contare i giorni che separavano quel momento dall’apertura di Villa Passalacqua. Lo sguardo di chi sa sognare (e soprattutto lo sa fare ancora dopo tanti successi e tanti traguardi) è qualcosa che tocca l’animo. Ed è ciò che sicuramente toccheranno con mano i primi ospiti.

Dopo esser tornati a nuova vita non solo stucchi e affreschi ma anche tunnel nascosti dal fascino senza tempo, Villa Passalacqua ha aperto così i battenti lo scorso 3 giugno come hotel con 24 suite ricavate tra la villa padronale, le vecchie scuderie e la casa al lago, immerse in un parco che digrada fino al lago con giardini terrazzati, un antico frutteto, l’uliveto che fa ombra alla palestra all’aperto e una piscina vista lago con ombrelloni e accessori firmati dall’inconfondibile stile de La Double J.

Alle spalle di Villa Passalacqua una storia piena di fascino e allure.
Costruita su un terreno originariamente di proprietà di Papa Innocenzo XI, Villa Passalacqua fu progettata alla fine del ‘700 per volere del Conte Andrea Lucini Passalacqua, che commissionò il progetto all’architetto Felice Soave e Giocondo Albertolli. Da subito la villa divenne luogo di ritrovo per innumerevoli personalità dell’epoca, accogliendo alcune delle menti più brillanti del mondo della musica, della letteratura, dell’arte e della politica: da Napoleone Bonaparte a Winston Churchill. Nel 1829 Vincenzo Bellini ne fece la sua dimora, dove compose due delle sue opere più famose, La Norma e La Sonnambula, che sembrano risuonare oggi nelle sale affrescate della villa.

Il Palazzo ospita inoltre una meravigliosa Spa, che offre in esclusiva trattamenti Barbara Sturm, con due cabine massaggi, un’area relax di ispirazione orientale in una sala a volte colonnata, e una suggestiva area umida ricavata nel tunnel sotterraneo, uno dei tanti segreti affascinanti di Passalacqua.

Si tratta di un meraviglioso esempio del nostro stile italiano, che da qui ai prossimi mesi conquisterà certamente l’attenzione di tutto il mondo. Per questo ambizioso progetto la famiglia De Santis pensate si è affidata alle mani esperte di artigiani e botteghe storiche, instaurando importanti collaborazioni con aziende italiane che rappresentano il Made in Italy più bello nel mondo.
Eccellenze italiane per una grande eccellenza tornata alla vita, ad una nuova e sfavillante vita.

Uno dei tesori più importanti di Passalacqua sono senz’altro i giardini terrazzati che affacciano sul lago, costellati da fontane, alberi secolari, e passaggi segreti.
Il giardino all’italiana, su uno dei primi terrazzi, è stato disegnato da Emilio Trabella, artista del verde e botanico di fama internazionale, tra i maggiori conoscitori delle Ville del Lago di Como.

Il solarium si estende poi nel roseto, dove decine di diverse qualità di rose David Austin e rose rampicanti avvolgono con il loro profumo e i loro colori. Subito accanto, uno spazio meditativo e quasi mistico, al centro di cinque magnolie centenarie, offre lo spazio perfetto per lo yoga, disponibile ogni mattina. Gli ospiti potranno anche raccogliere le uova fresche dal pollaio, primizie nel frutteto e giocare a bocce nel campo immerso nell’orto. Oppure farsi accompagnare alla scoperta dei dintorni della villa dal giovane Hotel Manager, che li porterà alla scoperta dei sentieri nei boschi che circondano Moltrasio e conducono a cascate e piscine naturali.

La proposta culinaria è autenticamente ‘di casa’, ispirata alle più semplici tradizioni italiane, con ingredienti freschi “dall’orto alla tavola”.
L’Executive Chef Mauro Verza è davvero uno “Chef di casa”, con 25 anni trascorsi al servizio di alcune delle più̀ prestigiose famiglie di Milano. Gli ospiti sono incoraggiati a visitare le cucine e chiacchierare con lui o a prendere parte a divertenti cooking class per imparare le tecniche e i segreti per i più deliziosi ravioli freschi, l’impasto perfetto per la pizza o il gelato fatto al momento.

Villa Passalacqua ha aperto da poche settimane ma già ai suoi primi ospiti (persino Martha Stewart è stata avvistata nei meravigliosi giardini) sta regalando emozioni uniche, degne di una dimora storica tornata a nuova vita, con quell’allure e quello charme che solo la Famiglia De Santis sa dare sulle rive del Lago di Como. Qui il lusso è esperienza, bellezza, fascino, scoperta.
L’Italia che ha tanto da raccontare, da svelare e da emozionare è questa ed è bellissimo vederla vivere con sempre nuova linfa e passione. Non resta che ammirarla e vedere come scriverà la sua nuova storia.

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