A Milano il matrimonio fa tendenza con l’evento The Love Affair

C’è un appuntamento ogni anno che addetti del settore, giornalisti, blogger, trend setter, influencer e giovani coppie non vedono l’ora di scoprire. Sto parlando di The Love Affair, la due giorni ideata da Cristina Di Giovanna e Sofia Barozzi e organizzato dai team di Le Jour du Oui e Il Profumo dei Fiori, che racconta e mette in scena il meglio delle tendenze in fatto di wedding, ma non solo. Sì perché a differenza di qualsiasi altra manifestazione del settore questa è pura ispirazione, ricerca, selezione del meglio in fatto di estro e creatività con uno sguardo attento a tutto il mondo del lifestyle.
Dimenticate le classiche fiere per gli sposi, questo appuntamento è diverso da ogni altro in Italia proprio per la sua voglia di raccontare una storia, quella dei talenti del settore eventi che si mettono in gioco sorprendendo per la loro originalità, artigianalità e fantasia.
Varcare la soglia di The Love Affair è infatti come catapultarsi in un mondo dove ogni oggetto ha un che di unico, realizzato con cura, con una ricerca qualitativa di materiali e di idee fuori dal comune.
E allora lasciatevi sorprendere dai talenti, dalle installazioni visionarie e dagli allestimenti di chi fa sì wedding ma con gli occhi puntati alle stelle. Il tema di quest’anno poi, Back to the origins, vi lascerà a bocca aperta.

Quest’anno poi basta scorrere velocemente l’elenco degli espositori per restare estasiati da così tanta bellezza. Qualche nome? Dagli abiti da sogno di Elisabetta Delogu, Melania Fumiko e Atelier Emé, agli accessori di Anniel, My Boutonnière e Les Couronnes de Victoire, dalle creazioni dolci di Mami Louise Milano alle composizioni floreali di Oui Fleurs, fino agli scatti di Michele Dell’Utri e alle atmosfere di Petali e Bonbons. Sono solo alcuni dei nomi delle tantissime eccellenze presenti. Non vi resta che visitare la Fabbrica Orobia sabato e domenica, e se avete tempo non perdete gli workshop dedicati alla tavola e alla decorazione con Elisa Motterle e Morena Massera.
Per saperne di più ecco una breve chiacchierata con Cristina Di Giovanna. Continua a leggere

Milano Fashion Week: 10 cose da segnalarvi

E anche questa Milano Fashion Week è terminata, portando con sé una serie infinita di feste, presentazioni, sfilate, look da copiare e da evitare e immagini che ricorderemo per molto tempo, come la passerella di Jennifer Lopez per Versace, che ha testimoniato quanto a 50 anni una donna possa essere ancora più bella che a 20.
C’è stato tanto, tantissimo da vedere, fotografare e raccontare ma ecco qui per voi un piccolo bigino di ciò che mi sento di segnalarvi tra novità, trend, iniziative da leggere, seguire e amare. Ecco 10 cose che dovete assolutamente sapere di questa fashion week per la prossima primavera estate 2020 e non solo.

Antonio Riva e la collezione Park Avenue

Lo stilista Antonio Riva ha presentato in occasione della Milano Fashion Week la sua nuova collezione Park Avenue. Abiti all’insegna del colore, primi fra tutti i gialli e i verdi, dell’eleganza e della leggerezza. Modelli senza tempo, portabili e raffinati per una donna che vuole stupire con la propria classe e una luce speciale, regalata dalle stoffe impalpabili, dalle linee e dai volant sapientemente dosati. Tanti gli ospiti al party di presentazione all’interno dell’atelier di Corso Venezia. Special guest una bellissima Margareth Made.

TWINSET presenta ufficialmente l’innovativa collezione Pleasedontbuy


Il 19 settembre a Milano nella boutique di Corso Vittorio Emanuele è stata presentata la prima collezione PLEASEDONTBUY signed by TWINSET; collezione tutta Made in Italy pensata per occasioni ed eventi speciali disponibile solo per il noleggio. Già in occasione della Mostra del Cinema di Venezia avevamo potuto osservare un assaggio della collezione, con una splendida Paola Turani sul red carpet con uno degli abiti più affascinanti, strati di tulle e uno splendido color azzurro degradè.
Twinset è il primo brand a sviluppare un business legato al rental nel mondo del fashion, partendo dalla produzione (100% Made in Italy) per arrivare al consumatore finale. Contrariamente alle piattaforme web già esistenti che presentano un’offerta multibrand. La collezione è composta da abiti da sera e da cerimonia che è possibile noleggiare in alcuni store Twinset d’Italia a un costo inferiore ai 100 euro per 4 giorni.

Cappelli a tesa larga e maniche a palloncino per la donna di Luisa Spagnoli


E’ una moda bella, elegante, che fa sentire bene chi la indossa quella proposta da Luisa Spagnoli per la nuova collezione Spring Summer 2020. In passerella una donna che riscopre alcuni dei trend più raffinati del passato, come le maniche balloon, le fantasie a pois e gli chemisier che stanno bene a qualsiasi ora della giornata.

Sullo yacht di Elisabetta Franchi verso la donna del 2020


Una donna che sorprende. Sempre. Elisabetta FranchiElisabetta FranchiElisabetta Franchi, da poco raccontata in uno splendido docufilm dal titolo Essere Elisabetta, in occasione della Fashion Week ha fatto salpare i presenti a bordo di un lussuoso yatch alla scoperta di nuove mete. Look dallo stile nautical con i meravigliosi e iperfemminili blazer che rendono omaggio alle divise dei marinai Accessori immancabili i bracciali dorati e catene con charms ispirati al mondo nautico. In passerella anche la collezione La Mia Bambina, con deliziosi abiti abbinati mamma e figlia come il miniabito rosa con frange. Amore a prima vista!

Let’s Party con Atelier Emé

Una festa per celebrare la fashion week sì, ma anche uno speciale numero di Vanity Fair dedicato al brand, alle sue collezioni sposa, cerimonia e sera. Una rivista tutta da sfogliare, dove poter trovare consigli e idee su look, abiti, acconciature, make up, accessori e molto altro.

Durante la serata è stata presentata inoltre la nuova campagna di Atelier Emé che per collezione Bridal 2020 gioca sul filo di un’inedita e moderna sensualità.
Nel mezzo di un’incantata foresta pluviale nel cuore di Bali la sposa Atelier Emé mostra la sua assoluta adeguatezza ai tempi e alle tendenze del momento, il suo spirito anticonformista, il suo desiderio di distinguersi e di apparire unica ed inedita nel giorno più bello della propria vita.

Maria Vittoria Paolillo svela la sua seconda capsule collection

Non era in calendario tra gli eventi della Camera della Moda, ma l’arrivo della nuova collezione dell’influencer e imprenditrice Maria Vittoria Paolillo è stato accolto con grandissimo entusiasmo, riscuotendo in poche ore un successo sempre maggiore. Già per la prima collezione MVP Wardrobe in breve i capi più amati erano andati sold out e di certo per la collezione autunno/inverno sarà lo stesso. I pezzi must have? La camicia con maniche a palloncino semi-trasparenti e la minigonna in pailettes (da indossare con una camicia bianca anche di giorno o con un sandalo gioiello di sera).

Le dee del Paradiso di Elisabetta Delogu

In occasione della Milano Fashion Week la stilista Elisabetta Delogu ha inaugurato ufficialmente il suo nuovo spazio milanese, in via Giuseppe Compagnoni,8. Durante l’evento l’artista sarda ha presentato la sua nuova collezione 2020: un mondo onirico che sembra uscito dalle favole e dai romanzi di un altro tempo, con pizzi, tessuti pregiati, veli, perle e una ricerca sartoriale che fa di questi abiti vere e proprie opere d’arte.

Blumarine: una donna gentile e amante dei fiori

La nuova formula dell’eleganza è la gentilezza” ha detto Anna Molinari e la collezione Blumarine è così un inno alla gentilezza, nell’aspetto e nei modi (di cui c’è così tanto bisogno). E’ una moda leggera, fiorita, quella scesa in passerella. L’ispirazione è quella del mondo floreale: dai gelsomini in fiore, dal verde lime dei limoni, dal giallo della mimosa e delle margherite, al fucsia dei bouganville. La rosa, must senza tempo della maison diventa tridimensionale.

Positivity, la collezione di moda che è un inno alla vita

Ha fatto il suo esordio alla Fashion week il brand Positivity Couture e l’attenzione di molti è stata catturata dai capi, ma anche dal messaggio insito in questa realtà, nata dal sogno di Angela Pipola.
Positivity Couture è infatti la collezione di Angela, appassionata di moda, tanto da desiderare di farla, ma che ha dovuto lottare contro un male incurabile che l’ha strappata alla vita prematuramente. Angela ha lottato per sé, ma soprattutto ha portato avanti quel sogno, nonostante la malattia, e un messaggio positivo che oggi risuona nel cuore e nella mente di chi l’ha amata, conosciuta, ma anche di chi entra in contatto con la sua storia e ora con la sua collezione. Un monito prezioso, racchiuso da Angela nella frase che rappresenta l’essenza di Positivity Couture: “La vita è per il 10% quello che ti accade è il 90% come reagisci. Io reagisco!”
La collezione è composta da 34 capi: nella linea prét-à-porter 30 creazioni e 4 in quella couture.
Tutte sono pensate per vestire la donna che fa della semplicità e del coraggio i suoi valori di riferimento, e che dalla bellezza naturale trae la sua forza.
La natura è infatti la fonte d’ispirazione privilegiata: in particolare il mare, con il suo azzurro che regala armonia e culla la fantasia, e il sole con il suo giallo che diventa energia luminosa, preziosa come l’oro. Un meraviglioso inno alla vita! A sostenerla, sfilando per lei, l’influencer e imprenditrice Maria Vittoria Paolillo, che era entrata in contatto con Angela prima della malattia.

Nicole Spose: un open day che celebra la storia di una famiglia e lo stile italiano

Un sogno italiano è quello che il brand di abiti da sposa e da cerimonia Nicole Spose regala da anni alle donne di tutto il mondo. Un sogno che vive in tre generazioni di donne e che trova ogni giorno nuova luce (basta guardare la notizia di ieri di Alessandra Rinaudo diventata Direttore Creativo di Pronovias e Nicole Cavallo del brand Nicole).In occasione della Fashion Week nello showroom milanese si sono date appuntamento tutte e tre per salutare , conoscere personalmente le nuove spose (ma anche quelle che sono già salite all’altare con un loro abito) e mostrare la nuova collezione. Un sogno italiano senza tempo e che guarda al futuro!

Paola Turani e Riccardo Serpellini sposi. L’influncer e modella più amata d’Italia ci racconta il suo giorno del sì

Si sono detti sì venerdì 5 luglio ( a un anno esatto dalla romantica proposta di fidanzamento in Provenza) e loro, Paola Turani e Riccardo Serpellini, hanno tenuto incollati a Instagram migliaia di followers, curiosi ed emozionati per le nozze più social dell’anno.
Da una parte lei, la modella dagli occhi blu, l’influencer più amata dal web, una bellezza disarmante con l’animo però della ragazza della porta accanto, e dall’altra lui, innamoratissimo e sempre al suo fianco, capace di seguirla in capo al mondo per sostenerla nel lavoro, ma anche di aspettarla a casa con la cena sul fuoco e Nadine e Gnomo sul divano pronti a farsi coccolare. Il loro matrimonio è stato seguitissimo, al pari delle dirette in tv dei matrimoni reali, e il motivo è che negli anni Paola Turani ha conquistato il cuore di tante ragazze, che ogni giorno la seguono, le scrivono e spesso cercano di imitarla.
Lei, che al suo attivo ha collaborazioni con i più importanti brand di moda e beauty a livello internazionale, che ha calcato le passerelle di Parigi e New York e che è testimonial di aziende di successo, continua però a conservare quella genuinità e quella spontaneità che ne fanno il suo tratto distintivo. E così è stato anche il giorno del sì.

Un sogno ad occhi aperti grazie ad un allestimento da favola studiato nei minimi dettagli da una tra le wedding planner di maggior talento in Italia, Alessandra Iaria , nota a tutti come La Iaia. Paola Turani e Riccardo Serpella si sono detti sì in una meravigliosa location, attorniati dall’affetto di amici e parenti che si sono commossi per il coronamento del loro sogno d’amore. Immancabili ovviamente anche gli amici pelosi, Nadine e Gnomo, che per l’intero evento sono stati seguiti da Elisa Guidarelli di Wedding Dog Sitter.
Tra gli ospiti tanti volti del web e della tv a partire dal testimone dello sposo, Tomaso Trussardi, accompagnato dalla moglie Michelle Hunziker e da Aurora Ramazzotti, Giulia Valentina, Cristina Fogazzi (L’Estetista Cinica), Paolo Stella, Giulia Gaudino e tanti altri.

Il ricevimento è stato all’insegna dell’allegria con balli sfrenati, un tripudio di dolci e le leccornie preparate dalla famiglia Cerea del ristorante Da Vittorio, che ha curato l’intero catering.
La sposa, splendida e raggiante con i suoi tre abiti disegnati per l’occasione da Raffaella Fusetti, art director di Atelier Emé, mi ha raccontato a pochi giorni dal sì le emozioni di quel giorno in questa intervista da leggere tutta d’un fiato.

Quindi eccola a voi, nel racconto di un matrimonio che sono certa, oltre a far sognare, farà tendenza per il prossimo anno, grazie ad allestimenti, atmosfere, colori e stili magici. Continua a leggere

Penelope: il segreto del successo di un ristorante dove tutti vogliono cenare e sognare


Non c’è città italiana dove ci sia più fermento in fatto di nuove aperture e inaugurazioni di Milano, eppure da mesi è uno il ristorante di cui tutti parlano e dove è impossibile dire di non essere stati. Stiamo parlando naturalmente di Penelope a casa, il ristorante più fotografo e instagrammato degli ultimi anni. Sì perché basta scorrere la bacheca di qualsiasi influencer o personaggio del mondo del spettacolo per vedere qualche scatto nella meravigliosa location tra luci soffuse e splendidi arredi, o dell’ormai celebre spumante con zucchero filato. Negli ultimi mesi è qui infatti che si sono tenuti gli eventi più belli, dai compleanni (come quello di Beatrice Valli) alle proposte di fidanzamento, da presentazioni uniche come quella di Atelier Emè alle cene più romantiche.
Ma dietro al successo di questo ristorante, ultimo nato dopo Penelope a mare, e Penelope a casa (in quel di Sambuceto) c’è una donna speciale, una di quelle che hanno un sogno e che fanno di tutto per realizzarlo, con una luce diversa negli occhi e una motivazione che fa raggiungere i successi più belli.

Dietro a Penelope c’è infatti Francesca Caldarelli, una moderna Penelope, innamorata del suo uomo, della sua famiglia, e di quel sogno, tanto da conquistare il cuore degli abruzzesi prima, e dei milanesi poi, con quel mix di magia, allure e carattere che è il suo segreto più grande. Badate bene però a differenza della Penelope di Omero, lei il mondo l’ha girato affianco al suo Ulisse, e con lui ha condiviso quella curiosità e quella sete di sapere e di esperienze, che le hanno fatto oltrepassare le Colonne d’Ercole in cerca di sé e di quel sogno che ora è il sogno di tutti coloro che varcano la soglia del suo ristorante.

Perfezionista, inarrestabile e alla continua ricerca di qualcosa di nuovo per stupire gli altri, ma soprattutto se stessa, Francesca Caldarelli ogni giorno lavora per tessere una tela che emoziona e che incanta. Invece di disfarla, ogni notte ne cuce un pezzo nuovo, frutto di una mente instancabile che non si sente mai sazia, ma alla costante ricerca di qualcosa di nuovo.
Scopriamo insieme qualcosa di più su questa donna delle ristorazione italiana, cittadina del mondo e padrona di casa da Penelope, regina dei social, con un locale che è il trend più ricercato, ma che ama le cose genuine, autentiche e vere come i suoi piatti e come il suo sorriso. Continua a leggere

Max Pezzali e Debora Pelamatti sposi. “La vita con te” è una favola d’amore tutta da cantare

Si sono detti sì con il garbo, la riservatezza e la semplicità che li contraddistingue da sempre. Max Pezzali e Debora Pelamatti sono una coppia così. Nonostante il successo e la fama, ai party e ai flash dei paparazzi preferiscono la vita tranquilla e piena di interessi che li unisce da moltissimo tempo. Così in un giorno di primavera sono convolati a nozze, coronando quella che è davvero una favola d’amore, romantica e piena di sentimento come gli sguardi di uno nei confronti dell’altro. Un matrimonio semplice, raffinato, ma soprattutto sentito, perché avvolto da quell’amore che lega la coppia ad amici e parenti che da anni vivono in prima persona la loro storia come una tra le più belle di sempre: innamorati e felici come al primo appuntamento, ma uniti da un profondo sentimento che ora li vede finalmente in marito e moglie. A festeggiarli le famiglie di lui e di lei, oltre agli amici più stretti, quelli di una vita, i compagni di avventure e di lavoro come Claudio Cecchetto, manager e producer di Max da sempre, con la moglie Mapi Danna e Paola Iezzi, una delle migliori amiche della sposa, oltre a Pier Paolo Peroni e Syria. Ma non lasciatevi ingannare dai nomi famosi perché questi sono gli amici veri della coppia, quelli che hanno tifato per loro ogni giorno e nel giorno del sì si sono commossi come se fossero loro a convolare a nozze.

Quindici giorni per organizzare tutto, grazie al prezioso aiuto di un’amica, Valentina Ottone, e a quel motore che solo la felicità mette in azione con così grande forza e intensità.
A realizzare le decorazioni floreali il Fioraio Sergio che in realtà è il padre del cantante, da sempre fiorista, che ha seguito il fil rouge delle nozze, il colore rosa, come il meraviglioso abito della sposa, firmato da Atelier Emè. Cerimonia emozionante e suggestiva tra le canzoni che hanno segnato la storia d’amore tra i due, momenti di commozione e a conclusione la stupenda torta nuziale realizzata da Domenico Spadafora. A pochi giorni dalle nozze ecco qui per voi l’intervista alla sposa. Ancora emozionata e raggiante per quelloa che per lei è una vera e propria favola. Continua a leggere

Atelier Emé nel Paese delle Meraviglie incanta tutti (compresi nuovi e vecchie amori)

Un grande fashion show che ha letteralmente conquistato tutti i presenti. Questa mattina ha sfilato infatti a Verona la nuova collezione di abiti da sposa e cerimonia Atelier Emé.
La direttrice creativa del brand Raffaella Fusetti ha incantato il pubblico presente regalando suggestioni e atmosfere uniche, che hanno tratto ispirazione dalla celebra favola di Lewis Carroll “Alice nel Paese delle Meraviglie”. Emé in Wonderland per l’appunto il titolo dell’evento, che per la sfilata ha optato per uno dei temi più cari al pubblico femminile, tanto da essere scelto spesso come fil rouge del proprio matrimonio.

Ecco allora in passerella una versione inedita di Bianconiglio (deliziose le orecchie in pizzo indossate dalle modelle), abiti dallo stile romantico come la protagonista del libro e regine di cuori dagli abiti rosso fuoco. Ma non solo… L’allestimento ha preso infatti ispirazioni dalla tradizione con tavole imbandite in perfetto stile Cappellaio Matto con wedding cake a tema e un tripudio di dolci come i coloratissimi macarons Ladurée, orologi giganti e i misteriosi cartelli del Paese delle Meraviglie. Continua a leggere

Invito a nozze? Eleganti sempre, ma non col solito abito da cerimonia

Un tempo ci si sposava solo durante la bella stagione, invece ormai da qualche anno sono tante le coppie che scelgono di dirsi di sì durante il periodo invernale, attratti da un’atmosfera unica che solo le luci di dicembre, certi addobbi e magari la neve possono regalare.
Ma che si tratti di estate o di inverno c’è una domanda che accompagna sempre chi riceve un invito a nozze: cosa indossare? Tralasciando i casi in cui è espressamente richiesto nell’invito un determinato dress code, è possibile sbizzarrirsi in outfit diversi dal classico abito da cerimonia. Purchè ovviamente la parola d’ordine resti sempre: l’eleganza!
A differenza della primavera dove i look sono più classici anche per quanto riguarda gli invitati, per l’inverno si può “osare” un po’ di più, variando tessuti, colori e perfino accessori.
E allora scopriamo insieme i nuovi trend del momento per chi nel mese di dicembre deve prender parte ad un matrimonio.

1) Il velluto
E’ il re dei tessuti in inverno. E’ elegante, sta bene a tutte e negli ultimi anni è tornato di gran moda. Per un’occasione come un invito a nozze vi consiglio i colori più tenui (dal verde al grigio perla) mentre per un party natalizio via libera ai più tradizionali (dal bordeaux al petrolio).

Ecco qui di seguito tre proposte:

Minimal nelle linee ma iper femminile la proposta dell’abito con schiena nuda di Atelier Emè

Non c’è ragazza che non ami le sue gonne: Poupine gioca infatti sulla femminilità dei modelli e su tessuti alla moda come il velluto in diverse varianti di colore o il tartan, altro must di stagione

Nasce come vestaglia ma si trasforma velocemente in un lussuosissimo soprabito che conquisterà tutti quanti il kimono lungo in velluto firmato Del Selletto

2)Brillare come una stella
Sono ovunque in questa stagione, su abiti, accessori, bijoux e scarpe. E in effetti quale momento migliore del Natale per brillare come stelle?
Ecco qualche idea:

Chi lo ha detto che i leggins non si possono indossare ad un evento come un matrimonio o un party? Se abbinati nel modo giusto possono donare all’outfit un tocco diverso. Ovviamente è necessario saper dosare curve e volumi, abbinandoli con gli altri capi. Stellari nel vero senso della parola quelli de L’Equilibriste, un brand romano nato che sta conquistando tutte, elevando il leggins a capo irrinunciabile ed elegante.

Sembrano le scarpe di Dorothy e invece sono color oro e donano al piede un tocco di grande eleganza. Sono i sandali open-toe di Anniel. Sofisticate, brillanti e bellissime!

Sono tornati di moda e sono perfetti come sottogiacca sia per la loro versatilità che per la loro femminilità: i body sono l’elemento ideale da indossare sotto ad uno smoking o ad una gonna in tulle. Quelli di Mimì a la mèr per questa stagione sono in lurex e di tantissimi colori.

E’ una pioggia di pailettes elegante e seducente, ma senza essere mai volgare. L’abito lungo proposto da Parosh è adatto a tutte, perché ogni donna ha il diritto di indossare almeno una volta nella vita un abito così.

3) Piume e tulle

Nella vita siamo sempre meno abituati ad indossare certi abiti e allora sfruttiamo le occasioni importanti per toglierci qualche sfizio. Quando ci capita altrimenti di sfoggiare un abito di piume come quello che Lanacaprina propone all’interno della sua collezione autunno/inverno? Sui toni del rosa cipria donerà un allure unico a voi e a chi vi starà attorno.

E che dire del tulle? Romantico e senza tempo non è solo per la sposa. Lo dimostra uno dei modelli più amati di NafNaf che quest’anno lo propone nelle varianti bordeaux e verde. Sarete un sogno ad occhi aperti (ma occhio a non offuscare la sposa!)

4) La stagione dei grandi ritorni

La moda si sa ritorna e così quest’anno per l’inverno sono tornati tanti trend del passato come il tailleur pantalone, per troppo tempo escluso dagli outfit di tendenza. Chi ha saputo reinterpretarlo e renderlo un vero e proprio oggetto del desiderio è senz’altro Hebe Studio.

Altro grande ritorno è sicuramente rappresentato dalle perle. Le migliori amiche delle donne secondo Coco Chanel finalmente tornano di moda e c’è chi come Ottaviani ha saputo interpretarle reinventandole in mille sfaccettature diverse. Qui ad esempio una collana a sciarpa di perle, ideale per dare un tocco chic e sofisticato a qualsiasi outfit.

5) I dettagli che fanno la differenza

Spesso il look più semplice e minimal può fare davvero la differenza se accompagnato da un accessorio unico. E’ per questo che, soprattutto per chi riceve molti inviti, la parola d’ordine è giocare con gli accessori.

Oggetti unici come le scarpe proposte dal brand Una Sera, veri gioielli da calzare al piede, realizzati con tessuti e dettagli preziosi oltre che disegnati appositamente per la cliente, proprio per farla sentire speciale. Tanti i modelli proposti e tutti deliziosi.

Ci sono borse che sono molto di più. La prova lo è Emma Sofia, un brand elegante, geniale e vulcanico proprio come la sua creatrice. Le bag infatti si trasformano a seconda dell’occasione d’uso, a seconda dell’umore o del look. Grazie a tracolle “magiche” una borsa si trasforma rapidamente in marsupio o zaino (ma sempre elegantissimi) e grazie a spille gioiello trasformano qualsiasi outfit.

Melissa Satta e “Il padre della sposa”: su La 5 arrivano emozioni, abiti da sogno e tanto altro

Abiti da sogno, spose emozionate alla ricerca del proprio vestito per il giorno del sì, padri commossi nel vedere la propria bambina andare all’altare: sono questi e non solo gli ingredienti del nuovo programma “Il padre della sposa” in onda da giovedì 5 ottobre su La 5. Non il solito format sulle spose, promettono gli ideatori, ma un viaggio all’interno delle storie e delle emozioni dei loro protagonisti, impegnati nella scelta del vestito firmato da Atelier Emè, che più si avvicina ai propri gusti. Alla guida delle sei puntate una conduttrice d’eccezione, la bellissima Melissa Satta, già volto di Tiki Taka.
La Satta, che si è sposata l’anno scorso con Kevin Prince Boateng e che ha indossato proprio un abito di Atelier Emè, sarà affiancata da due donne che conoscono molto bene le spose di oggi: da una parte la wedding planner Alessandra Grillo e dall’altra Raffaella Fusetti, direttore creativo della maison.
Al centro di ogni puntata ci saranno tre padri impegnati nello scegliere l’abito dei sogni, indovinando i gusti delle rispettive figlie prossime alle nozze. Il vincitore porterà a casa il vestito da sposa firmato da Atelier Emè, brand conosciuto in tutto il mondo per i meravigliosi abiti di tendenza, come il primo wedding dress in tessuto jeans. Continua a leggere