Mimì et Mamà: quando la moda veste madre e figlia con un pizzico di magia

Negli ultimi anni nel mondo della moda abbiamo visto tanti brand proporre capi, capsule e addirittura collezioni dedicate a madre e figlia, interpretando un desiderio speciale di queste nell’indossare per occasioni speciali ma anche nella vita di tutti i giorni qualcosa di coordinato.
A Roma è nato un brand che di anno in anno ha conquistato sempre più donne grazie alla capacità di esaltare ancora di più questo legame così speciale e unico, interpretandolo in abiti da indossare in pendant.
Sto parlando di Mimì et Mamà Haute Couture, una realtà tutta italiana, anzi romana come tengono a precisare le sue ideatrici, che pensate un po’ sono proprio madre e figlia.
Sì perché Rebecca e sua madre Emanuela sono due donne legatissime, unite da quel rapporto madre-figlia meraviglioso, fatto di intesa, complicità e persino condivisione di un progetto che via via sta avendo sempre più successo.
La passione per la moda, per lo stile e per il Made in Italy ha reso così possibile la realizzazione di un brand che piace moltissimo e conquista madri e figlie mosse dal medesimo interesse a condividere non solo momenti speciali, emozioni e traguardi, ma anche un abito, un cappotto o una mantella.
Fil rouge della collezione, come vedrete in queste immagini, uno stile romantico, raffinato, onirico, perché Mimì et Mamà portano davvero un po’ di magia nella vita di chi indossa i loro capi. Basta vedere le foto della collezione autunno/inverno.
Ecco allora che da questa chiacchierata capirete un po’ di più di un sogno diventato realtà, un progetto costruito mattone su mattone grazie a determinazione e passione e capace di regalare incanto a chiunque ne entri a far parte. Perché a volte indossare un abito è davvero qualcosa di più. Continua a leggere

Cosa non si farebbe pur di non pagare il conto: “La sposa è morta” parola di mamma o forse no

Lo sappiamo a “guastare” la frenesia delle spese in vista del grande giorno c’è lui e sempre lui: il budget. Si desidera sentirsi principesse per un giorno e allora, bando al conto in banca, si tende a strafare per lasciare tutti a bocca aperta.
Abito hollywoodiano, banchetto da Mille e Una notte, ma al termina della festa ci si può ritrovare con decine di fatture da pagare.
E cosa si è inventata una signora di Savona per risparmiare sul vestito da sposa della figlia? Un trucchetto davvero di cattivo gusto che sta facendo parlare l’Italia intera.
Occhi lucidi, faccia sconvolta e lacrime in tasca la mamma della sposa si è recata nello show room di Savona dove aveva acquistato l’abito per la figlia e, affranta dal dolore, ha confessato alla proprietaria del negozio dell’avvenuta morte improvvisa di questa e del suo desiderio di darle sepoltura vestita da sposa.
La titolare del negozio, Francesca Virdò, sconvolta dalla notizia acconsente e, alla richiesta della donna di poter passare a pagare l’abito il giorno successivo per via delle tante spese del funerale, ha acconsentito commossa. Continua a leggere

In viaggio di nozze… con la suocera


Temuta parente acquisita, figura a volte ingombrante o forse semplice leggenda metropolitana? La suocera ancor oggi desta le ansie e le inquietudini di non poche future o neospose. Non è andata a bene ad un’estetista di 36 anni che si ritrovata a fare i conti con la madre dello sposo sin dal viaggio di nozze. Non pensate però che si sia trattato di una semplice discussione sulla meta della luna di miele; bensì la poverina si è ritrovata neomarito con suocera al seguito proprio per il viaggio più romantico di una giovane coppia di sposini. La malcapitata si è quindi subito rivolta ai giudici.
A poco più di un mese dal matrimonio con Stefano O., reo di aver portato la propria madre in vacanza con loro, la giovane sposina ha detto no e non ci è stata. Continua a leggere