Apre oggi i battenti il Miart: per le giovani coppie l’arte è sempre un buon investimento? Intervista a Claudio Borghi, esperto del settore


Investire nell’arte ha ancora senso al giorno d’oggi, in un momento in cui il mattone è sempre più intoccabile e l’oro è alle stelle? E per chi si accinge a fare il grande passo che sia proprio in un quadro o in una scultura la risposta alla precarietà ed all’incertezza di questi tempi?
Sono tanti i giovani infatti che invece di viaggi esotici o servizi di porcellane firmate si rivolgono alle gallerie per un regalo di nozze originale ed eterno.
Un punto di partenza per una collezione lunga una vita, un modo per congelare un patrimonio in possibile ascesa o un semplice piacere per gli occhi: questo e molto altro è ciò che spinge i giovani a rivolgersi all’arte per i propri risparmi.
Abbiamo chiesto un’opinione a riguardo a Claudio Borghi,economista ed editorialista di economia e politica per il quotidiano “il Giornale”, docente di Economia degli Intermediari Finanziari ed Economia e Mercato dell’Arte presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Una voce assolutamente autorevole ed esperta del settore che non ha mancato di darci qualche dritta per muovere i primi passi nell’arte. Continua a leggere