Quando una vecchia pelliccia può tornare di moda in maniera sostenibile ed ecologica

Chi di noi non ha nel proprio guardaroba almeno una pelliccia, magari della propria mamma o nonna, che però da anni è lì in un angolo. Troppo impegnativa per i trend di oggi, troppo demodè per il modello, troppo eccentrica per una sensibilità che oggi è più sostenibile ed etica.
Tuttavia non ce ne vogliamo liberare per il valore o ancora per il ricordo che quel capo porta con sé.
Ecco allora che c’è chi rende quella pelliccia qualcosa di attuale, di tendenza e anche di maggior portabilità.
Perché se è vero che le pellicce ecologiche oggi hanno preso il sopravvento e che ormai hanno raggiunto livelli qualitativi altissimi è anche vero che riutilizzare qualcosa che già si ha nel guardaroba può risultare un gesto positivo, al passo con i tempi ed ecologico. Una delle realtà che persegue questa filosofia è Remod. Ecco qui qualche informazione per saperne di più, perché da un restyling può nascere qualcosa di meraviglioso da indossare e che fa persino bene al pianeta. Continua a leggere

Successo ad Expo per Simone Marulli ed i suoi abiti da sposa in fibra di latte

Expo palcoscenico di grandi eventi, presentazioni ed anteprime: la Mostra Universale ci ha infatti abituati ormai in questi mesi ad un fitto calendario di incontri e scoperte, ma queste non sembrano finire. Sabato 19 settembre infatti si è parlato in una tavola rotonda presso il Padiglione Italia persino di moda sostenibile e di abiti da sposa.
Sì perché a pochi giorni dall’inizio della Fashion Week milanese è bello che si racconti la moda anche in termini di innovazione, ricerca nel pieno rispetto dell’ambiente e del pianeta.
Portabandiera del Made in Italy di lusso tra eleganza e modernità è sicuramente un vanto tutto italiano ovvero lo stilista Simone Marulli, che da tempo si è attestato tra i grandi nomi della moda grazie ad una ricerca costante di materiali, linee e contaminazioni (basti ricordare l’abito da mangiare presentato in anteprima a Sì Sposaitalia e decorato con pop corn in foglia d’oro).
Lo stilista è quindi stato protagonista dell’incontro ad Expo per il suo ultimo lavoro: abiti da sposa realizzati in fibra di latte. Continua a leggere