Villa della Pergola: la magia della grande ospitalità italiana fatta con amore si rinnova per una nuova bellissima stagione

Dopo la pausa invernale i grandi alberghi italiani sul lago e in riva al mare riaprono le proprie porte per accogliere gli affezionati ospiti. Ogni riapertura porta con sé emozione. In questi ultimi anni ancora di più.
Ecco che la Liguria all’arrivo del primo sole e delle fioriture più belle scrive una nuova pagina nella sua storia di ospitalità e lo fa con l’allure di strutture da sogno come Villa della Pergola Relais and Châteaux ad Alassio, un gioiello di cui l’Italia deve andare molto orgogliosa e che tutto il mondo ci invidia.

La riapertura porta con sé, per quella che è una delle location più suggestive della riviera e non solo, un’importante novità: dopo un 2021 costellato di successi, in cui Villa della Pergola e il Nove sono entrati a far parte di Relais and Châteaux e il Ristorante ha confermato la stella Michelin, per il Ristorante di Alassio si apre un nuovo capitolo con l’arrivo in cucina dello Chef Giorgio Pignagnoli

Novità che impreziosisce ulteriormente la struttura e dona lustro ad Alassio e alla regione Liguria.
C’è molta voglia di tornare alla normalità e soprattutto di recuperare quel tempo “rubato” che ci ha costretti a casa a lungo durante gli ultimi due anni. A Villa della Pergola gli immensi spazi all’aperto sono stati determinanti per i nostri ospiti durante il periodo post covid: ogni ospite ha a disposizione almeno 730 metri quadrati. – commenta la Maître de Maison Nadia Finelli Da questa stagione poi la cucina dello chef Pignagnoli sarà una pregiata novità, per preservare, trasmettere e valorizzare peculiarità ed eccellenze del territorio, servite ai nostri ospiti di fronte a un panorama mozzafiato”.

Villa Pergola

Anche i Giardini di Villa della Pergola, il parco botanico che circonda la Villa e il Ristorante e che vanta una varietà impressionante di fiori e piante, paradiso per ogni appassionato di botanica e non solo, sono una fonte di ispirazione quotidiana per lo Chef, che proprio da qui seleziona e raccoglie agrumi, fiori eduli ed erbe aromatiche, mentre la maggior parte della frutta e degli ortaggi provengono direttamente dall’azienda agricola adiacente: “L’Orto Rampante”.
Come benvenuto per tutti gli ospiti sarà servita una selezione di vegetali di stagione.

Soggiornare qui a Villa della Pergola sarà quindi un’esperienza immersiva nei suoi giardini, nella loro bellezza ed essenza, tanto da abbracciare tutti i sensi dal gusto alla vista…

All’interno del parco sul mare Villa della Pergola mette a disposizione degli ospiti le quattro Ville che si trovano all’interno della proprietà: 15 suites tutte diverse tra loro per stile, atmosfera, tonalità di colori e complementi d’arredo, ristrutturate dall’Architetto Ettore Mocchetti, a rievocare il gusto e le atmosfere di fin de siècle, ognuna dedicata a un personaggio protagonista del passato di Villa della Pergola.

A completare l’immersione nella storia, riservato agli ospiti, si trova anche un piccolo museo di memorabilia che, attraverso rarità e pezzi unici, immagini, oggetti, ritratti e dipinti di Alassio e della Liguria ottocentesca, racconta la Villa, le famiglie aristocratiche inglesi e i personaggi di tutto il mondo che a Villa della Pergola hanno soggiornato e ne hanno scritto la storia.
Ed è sorprendente immergersi nella grande storia di ospitalità di questo luogo, uno dei massimi esempi di come l’Italia fosse straordinaria in passato nell’offrire un concetto di turismo e ospitalità fatta di ricerca, qualità, professionalità. Una storia che da decenni viene portata avanti con passione e impegno da grandi professionisti e magnifiche strutture come questa. Oggi questa squadra è tutta al femminile con donne di grande talento e sensibilità: Nadia Finelli, Maitre de Maison, Francesca e Alessandra Ricci, che seguono il ristorante e la Villa, e Silvia Arnaud Ricci, a capo dei Giardini.

Per saperne di più ecco che ho avuto il piacere di intervistare le straordinarie donne che vivono la Villa, facendone un fiore all’occhiello tutto italiano. Continua a leggere