L’eleganza della sobrietà: Leonardo e Anna Billò sposi da una settimana ma solo ora le prime foto e indiscrezioni sulle nozze da sogno

Leonardo e Anna Billò sposi

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Qualche mese fa l’ex allenatore del Milan e dell’Inter Leonardo aveva lasciato tutti a bocca aperta per aver scelto di dichiararsi e chiedere in sposa la propria fidanzata niente meno che in diretta tv, durante la trasmissione sportiva condotta dalla sua compagna Anna Billò, storico volto di Sky Sport. Lei sorpresa ed emozionata ha detto sì ad una così romantica proposta di matrimonio e sabato scorso i due si sono sposati senza troppo rumore con una cerimonia da favola a Villa Arese ad Osnago, attorniati da tanti amici famosi e non.
Nella splendida location della Brianza lecchese l’allenatore e la giornalista sportiva hanno festeggiato il grande giorno con un evento elegante e raffinato, organizzato dall’agenzia di wedding planning Como in Style di Elena Pensini e Patrizia Saraga, nota per professionalità e ricercatezza.
Grazie al loro instancabile lavoro nei mesi precedenti e ad un team di esperti del settore wedding, quello di Leonardo e Anna è stato in tutto e per tutto un matrimonio magico, emozionante e soprattutto riservato.
Proprio la riservatezza è stata ciò che ha caratterizzato questo evento che solo ora, dopo quasi una settimana fa parlare di sè sulla stampa nazionale, avendo scelto di festeggiare uno dei momenti più importanti della vita nella giusta privacy e intimità con solo gli amici e i parenti legati a loro da affetto profondo.
A garantire tutto ciò anche la squadra di fotografi scelti dagli sposi dello studio milanese di Michele Dell’Utri, uno dei massimi professionisti in fatto di fotoreportage di nozze, ma famoso anche per le incursioni nel mondo della moda e degli eventi.
Capitanati dalla decennale esperienza e dalla trascinante energia di Michele ben sei fotografi hanno immortalato con scatti e video ogni momento dell’avvenimento. Qui un piccolo assaggio solo per i lettori di Oggi Sposi.
Per voi di seguito anche l’intervista ad Elena e Patrizia di Como in style, le menti creative ed organizzatrici del giorno da sogno di Leonardo e Anna.


Sabato scorso si è celebrato il matrimonio tra l’ex allenatore del Milan e dell’Inter Leonardo e la giornalista Anna Billò. L’evento è stato seguito dalla vostra agenzia di organizzazione eventi Como in style. A distanza di qualche giorno raccontateci come è andata.
Sabato è stato un traguardo importante per Como in Style. Avere, ormai a fine stagione un evento di tale prestigio ed importanza, è stata un’esperienza sicuramente significativa, vissuta con grande impegno e concentrazione e che ci sentiamo di aver concluso con un risultato soddisfacente. Anna&Leo sono contenti e molti ospiti si sono complimentati direttamente con noi per la piacevolezza dell’evento.

Gli sposi sono riusciti a mantenere una grande riservatezza intorno all’evento. E’ stato semplice o ci sono stati problemi per tenere tutto segreto alla stampa?
Privacy e riservatezza fanno parte dei nostri Brand Values e per non fallire da questo punto di vista abbiamo semplicemente evitato di dire a qualcuno, neanche ai fornitori che avremmo coinvolto, chi erano gli sposi. Ci siamo occupate anche della realizzazione e dell’invio delle partecipazioni, da quel momento, ovviamente è stato più difficile mantenere il segreto e a poco a poco anche i nostri fornitori lo hanno saputo…ma non da noi! E’ stato divertente, nel corso dei mesi seguire le voci e i rumors che si susseguivano sui siti relativamente alle ipotesi su data, luogo e dettagli.
Grazie ad un importante ed impeccabile servizio di sicurezza che ha visto coinvolte tutte le forze dell’ordine (Polizia, Carabinieri, Digos) ed un team di professionisti coinvolti direttamente da noi, il giorno dell’evento tutto è filato liscio e non ci sono stati episodi spiacevoli da nessun punto di vista.

Che tipo di matrimonio è stato? Quale allestimento hanno scelto gli sposi?
Anna&Leo e la loro innata semplicità, come persone e come coppia: questo è stato il punto di partenza. Il concept si è poi completato con l’input di dare ampio spazio al colore bianco e con la decisione di ispirarsi al giardino nelle notti d’estate.
Il risultato, quindi, piccole luci sparse ovunque, una presenza importante di prato, col quale abbiamo ricoperto anche l’intero pavimento della zona cena e il “total white” a fare da filo conduttore dalle partecipazioni…alla torta.

Qualche mese fa la proposta di nozze dello sposo ha fatto emozionare e sognare milioni di telespettatori con quell’annuncio durante una trasmissione sportiva. Come sono stati gli sposi durante il grande giorno?
L’affetto e la partecipazione di tutti gli invitati arrivati da molte parti del mondo, hanno reso questa giornata davvero speciale e Anna&Leo hanno vissuto momenti di grande emozione….ma non posso darle troppo dettagli!

Quali sono state le richieste degli sposi e come sono stati i mesi che hanno preceduto l’evento?
Quello che l’esperienza ci ha insegnato, anche in passato, è che le coppie così dette VIP, molto spesso vogliono solo una cosa: normalità. E infatti loro si sono relazionati a noi come qualsiasi cliente: dandoci in fase iniziale la short list delle priorità, dei desideri e delle aspettative, il tutto accompagnato da grande rispetto verso il nostro lavoro e apertura e flessibilità nei confronti delle nostre proposte. Tra l’altro, i mesi in cui abbiamo portato avanti il progetto, sono stati per loro professionalmente molto impegnativi, non è stato facile riuscire ad incontrarsi, per questo la fiducia è stato l’ingrediente fondamentale. Siamo abituate ad avere clienti che magari stanno dall’altra parte del mondo, quindi Skype, cellulare e mail, sono i migliori mezzi di comunicazione per noi.

Qualche curiosità sulle nozze. Che tipo di torta hanno scelto gli sposi? La sposa era bellissima: di chi era l’abito che ha indossato?
Patrizia, che è responsabile di tutta la parte di design e creatività dei nostri progetti, ha sottoposto loro alcune alternative; individuata la preferita, come sempre fà, ha preso carta e penna e guidata da Anna, l’ha modificata. Essenziale ma sofistica! Ovviamente bianca!
L’abito di Anna, così come quello di Leo, dei suoi figli e del piccolo Tiago sono Dolce&Gabbana.

La vostra agenzia si chiama Como in style. Vi rivolgete ad un pubblico più italiano o straniero? Como resta una delle mete predilette per le nozze da parte degli stranieri. Cosa li affascina tanto e cosa offre un matrimonio in questa zona dell’Italia rispetto ad altre?
La nostra strategia di marketing è orientata al target straniero. Ogni anno, scegliamo un nuovo paese da “esplorare” seguendo principalmente i nuovi trend economici e andando alla ricerca di target socio-economicamente di alto livello, alla ricerca del Made in Italy e….del Made in Como! Il Lago di Como ha un appeal particolare soprattutto sugli americani per ragioni storiche e culturali, ma negli ultimi anni anche i “nuovi ricchi” (russi, arabi, turchi, brasiliani…) si sono appassionati di quello che di fatto è il Lago più glamour del mondo. Siamo state a Mosca, Istanbul e New York e i frutti di questa scelta abbiamo iniziato a raccoglierli dal 2012. Contemporanemante, su questo tipo di target, funziona molto anche il passa-parola, quindi diciamo che selezionando gli eventi giusti si instaura ogni volta il circolo virtuoso degli invitati.
Credo che l’allure del Lago di Como sia un intangibles che rimarrà nel tempo e che, a dire il vero, è proprio ciò che ci permette di poter essere territorialmente cosi focalizzate.
Ovvio che, in casi speciali, come quello di Anna&Leo, facciamo delle eccezioni…e usciamo un pò dalla nostra zona!

Con il mese prossimo si chiuderà la stagione 2013 dei matrimoni, riprendendo poi ad aprile 2014. bilancio di quest’anno?
Siamo assolutamente soddisfatte e ci sentiamo privilegiate, considerando la crisi economica che ha ormai segnato ogni settore e ogni mercato. Non ci risparmiamo, lavoriamo tanto (forse troppo certi giorni!) ma in questo periodo se il lavoro c’è bisogna tenerselo stretto e la passione che ci anima ci aiuta a sopportare i sacrifici che facciamo, per la cronaca siamo anche mamme entrambe di 2 bambini.
Non puntiamo alla quantità, quest’ anno abbiamo fatto 9 eventi. Ci sono agenzie che fanno 30, 40… matrimoni a stagione qui sul Lago, ma è giusto che sul mercato ci siano proposte diverse. Noi ci posizioniamo nella fascia alta del mercato.
Tra i 10 abbiamo avuto il trentesimo compleanno di un ragazzo svedese, il 35* anniversario di matrimonio di una coppia brasiliana, 3 coppie dagli Stati Uniti con dei programmi di 3/4 giorni d’eventi, e qualche coppia italiana, tra le quali una che ci ha chiesto di organizzare il matrimonio in un rifugio a 2400 mt nel cuore delle Alpi.

Quali eventi avete in programma per i prossimi mesi?
Abbiamo già alcune conferme per la prossima stagione e una serie di trattative in corso; ciò che ci stimola e ci incoraggia è notare che sempre più arrivano dai paesi oggetti dei nostri viaggi.
Come di consueto, sfrutteremo l’autunno, per impostare il plan del 2014.

Qualche aneddoto?
Credo che più di un aneddoto si tratti di quello che è stato il momento più emozionante e toccante dell’intero evento: Julia, una delle 2 figlio di Leo, dopo averlo accompagnato all’altare, ha dedicato agli sposi una lettura da lei stessa scritta. Credo che sia questo il momento che chiunque abbia avuto il privilegio di partecipare a questo evento, ricorderà per sempre.

Gli sposi hanno detto sì il giorno prima a Palazzo reale. Avete curato anche la cerimonia civile? Tanta emozione durante il sì?
La Cerimonia a Palazzo Reale si è svolta in forma privata (presenti solo i famigliari) e in modo molto informale.

Il matrimonio si è svolto a Villa Arese ad Osnago. Sono stati gli sposi a scegliere la location o l’avete proposta voi? Che tipo di location è?
Anna è nata a Sovico e ci teneva a vivere un giorno così importante nella sua zona. Noi non abbiamo grandi conoscenze di location della Brianza. La Villa è stata suggerita da Ilaria Redaelli , titolare di Food Couture, il catering che ha seguito l’evento.
E’ una dimora signorile che grazie alla generosità degli spazi interni ed esterni e alla costante manutenzione rappresenta la scelta perfetta per ricevimenti esclusivi e con un numero importante di ospiti come questo.

Quali tendenze credete caratterizzeranno il 2014 in fatto di wedding?
Siamo sincere nel dirle che non seguiamo le tendenze. Ogni volta cerchiamo di interpretare il gusto della coppia e di proporre idee coerenti e creativamente accattivanti.
Diciamo che sono le nostre coppie a dettare ogni volta la tendenza, noi ascoltiamo, proponiamo e diamo il nostro “Touch of Class!”

Tra qualche giorno verrà celebrato un altro matrimonio vip molto discusso e chiacchierato, quello tra Belen Rodriguez e Stefano De Martino. Avreste seguito anche il loro matirmonio se ve lo avessero chiesto? Che tipo di allestimento gli avreste proposto?
Non ce l’ha chiesto e quindi il dilemma non si è posto.

Gli scatti dell’evento sono stati curati da Michele Dell’Utri, uno degli studi fotografici più prestigiosi di Milano. Quali altri professionisti hanno partecipato alle nozze?
Vorremmo ringraziare tutti i professionisti che con impegno, serietà e disponibilità ci hanno permesso di raggiungere questo risultato, oltre a Michele che, come sempre, ha messo sul campo tante risorse, energie e disponibilità. Dream&Charme e Villa Arese Lucini, nelle persone dei Conti Marco ed Elisa Arese Lucini e il loro staff per la location, Food Couture per il catering (torta preparata da Pasticceria Ramperti in esclusiva per il catering), Figli dei Fiori per gli allestimenti, Blunotte Eventi per il service audio, luci, musica classica e jazz, Progetto Noleggio per tensostruttura ed arredi, Archè Eventi per la band del dopo cena, Ska Sikura per la sicurezza ed infine Bagni&Servizi per toilette esterne.

Chiara Besana

Credit foto: Michele Dell’Utri Studio