La tragedia di uno scatto: sposa annega nel lago per una foto ricordo

Maria Pantazopoulos era una ragazza come tante altre, con sogni proprio uguali a quelli di tante giovani spose. Si era da poco sposata ma il desiderio di immortalare l’immagine di lei in abito da sposa insieme al suo neosposo l’aveva portata a fissare un servizio fotografico post matrimonio proprio come si usa di recente. Desiderava una foto ricordo bellissima e quindi aveva chiesto al fotografo Louis Pagakis di fare alcuni scatti mentre lei si bagnava leggermente nel lago.
Da qui la tragedia. Non appena la trentenne si è avventurata nelle acque del lago, l’abito, appesantito da litri di acqua in eccesso, l’ha trascinata in fondo all’acqua, facendola annegare.
Un matrimonio finito in tragedia: la foto ricordo è infatti diventata mortale.

Maria aveva infatti deciso di fare il «trash the dress», una nuova moda che consiste nel fare un servizio fotografico professionale con il vestito da sposa in situazioni insolite e molto scenografiche come in spiaggia o in un bosco. Due mesi fa Maria si era sposata, coronando il suo sogno d’amore, tuttavia non ha resistito alla tentazione di indossare nuovamente quell’abito da favola per qualche scatto. L’abito a contatto con l’acqua è diventato troppo pesante e ha cominciato a tirarla giù. Inutile il tentativo di soccorso del fotografo.
“Ho provato a salvarla – ha detto – ho fatto tutto il possibile”. Ma non è servito. Il cadavere di Maria è stato recuperato alcune ore dopo l’annegamento nei pressi di Dorwin Falls, a Rawdon.