Che la lunghezza di un matrimonio si misuri dall’assegno staccato per il giorno delle nozze? Sembra impossibile ma una ricerca resa nota dall’Università della Virginia sosterrebbe proprio questa tesi a tratti paradossale.
Lo studio infatti afferma che le coppie che hanno avuto una cerimonia di nozze più fastosa e lussuosa siano in realtà anche quelle più felici.
Dopo aver intervistato oltre 400 coppie sposate dal 1994 è emerso cioè che coloro che hanno investito di più nelle nozze sarebbero più stabili e sereni, quindi più pronti a vivere un matrimonio lungo e duraturo.
Più precisamente sembra però che in realtà non sia la mera quantità di denaro messo a disposizione di banchetto, abiti e viaggio di nozze, ma il maggior investimento emotivo nel matrimonio che la coppia metterebbe sul piatto della bilancia.
In parole povere sembra che chi spende di più per la festa, sia in realtà maggiormente convinto della buona riuscita dell’unione.
Al contrario, coloro che si sono regalati una festa più sobria sarebbero meno felici e sereni. A testimoniarlo ben il 30% delle coppie intervistate, che ha optato per un matrimonio da 50 o meno invitati e che ora ha problemi matrimoniali.
“Il desiderio di coerenza è probabilmente rafforzato da espressioni pubbliche di intenzioni“, ha spiegato Galena Rhoades, autrice dello studio.
Ma chi non può permettersi un matrimonio da Mille e una notte è quindi destinato a divorziare di lì a pochi giorni dal sì?
Tra l’assurdo e il ridicolo non resta far altro che sperare nell’antico detto: “Due cuori e una capanna”. Sempre a meno però che non abbiate un castello. Allora lì il lieto fine sarà dietro l’angolo. O no?
Foto: Morlotti Studio