L’Italia pazza per i flashmob e non solo: la danza alla conquista dei matrimoni

 

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Come la maggior parte delle mode in fatto di wedding anche questa è arrivata Oltreoceano: sto parlando del trend dei flashmob. Li abbiamo conosciuti grazie a pellicole hollywoodiane che ci hanno fatto sognare e, come sempre, non abbiamo esitato e abbiamo preso la palla al balzo.
Ma come spesso accade siamo andati oltre e quest’anno la vera moda in fatto di matrimoni sembra essere la danza. Avete capito bene non più solo flashmob fatti di testimoni o amiche della sposa, ma veri e propri momenti con musica e balli studiati appositamente con il mood dell’evento.
Una delle voci più autorevoli di questa tendenza è Cristina Messina, ballerina e insegnante di danza, che ha persino da poco fondato la ACAdance marry me.
Tutto è iniziato un po’ per caso” mi ha confidato Cristina, che senza che se lo aspettasse ha ricevuto le prime richieste di coreografie per il giorno delle nozze.

All’inizio era qualcosa di nuovo, sconosciuto, ma poi con la professionalità e la serietà che da sempre contraddistinguono il suo modo di lavorare si è messa in gioco con questa nuova sfida.
Lei, con un passato in prestigiosi corpi di ballo televisivi e con un curriculum da fare invidia a molti, ha fondato la scuola milanese ACADance.
Figlia d’arte con una madre, Gabriella Valenti, ex ballerina della Scala e nome illustre nell’Olimpo degli artisti sulle punte, Cristina Messina si prepara ora ad affrontare una nuova stagione “matrimoniale” in cui sono tante le richieste che arrivano per mini spettacoli, coreografie e flash mob.
Il trend è proprio questo insomma: creare momenti studiati ad hoc per proposte di matrimonio fuori dal comune o proprio per il giorno delle nozze, lasciando così a bocca aperta gli invitati.
A presentare in anteprima la novità è stato scelto il prestigioso palcoscenico di Palazzo Giureconsulti nel corso della manifestazione Italian Wedding Style, organizzata da Sara Giò Carletti.

Quello che però da sempre colpisce è: sarò anche io in grado di farlo? Sembrano così sincronizzati e bravi…
Ovviamente il risultato è merito di qualche ora di lezione, ma non preoccupatevi niente sbarra o scarpette con le punte per chi non è avvezzo alla danza.
Pochi incontri, anche per i meno esperti, e sarà possibile stupire tutti con una coreografia sulle note della vostra canzone preferita.
Certo non aspettatevi di diventare i nuovi Bolle del balletto, ma il risultato sarà emozionante, tanto da stupire anche voi stessi.
E del resto il matrimonio dovrà pure continuare coi brindisi e la musica perciò… the show must go on!

Credit foto: Michele Dell’Utri