C’è riuscita di nuovo e Roma per un altro anno ha vissuto la magia unica che Alessandra Rinaudo e tutta la sua squadra riescono a creare ogni volta che scendono in passerella.
Domenica scorsa infatti al Palazzo dei Congressi è andato in scena il grande fashion show di uno dei marchi della moda sposa italiana più amati, Nicole Spose.
Il romanticismo, sottolineato anche dalla scelta del tema di quest’anno, Romeo e Giulietta, è andato di pari passo con il carattere forte e deciso di un brand che sa come fare le cose e le sa fare bene, così come la sua sposa. Decisa, forte, di carattere, che sa quello che vuole e sa come averlo. E’ infatti una collezione senza mezze misure, dove chi vuole trovarvi l’allure romantico sa cosa scegliere con i pizzi macramè e i dettagli preziosi e chi invece vuole essere più moderna trova abiti di straordinaria eleganza e raffinatezza.
Nicole Spose scende in passerella e incanta il pubblico italiano e non solo, regalando ad esso una nuova emozione da portare nel cuore. La regia di Alessandro Mazzini così monumentale e maestosa, la camminata solenne e sicura della testimonial dell’evento Paola Turani, modella e influencer sempre più amata dal pubblico italiano, e infine l’amore di Alessandra Rinaudo e di suo marito Carlo Cavallo per un’azienda che è il riflesso del loro sentimento e dei propri sogni, hanno fatto la magia.
Ecco allora cosa mi ha raccontato la stilista a poche ore dal grande spettacolo romano.

A poche ore dalla sfilata di Roma quali emozioni hai provato?
La sfilata come sempre è un turbine di emozioni prima e durante l’adrenalina e la voglia di dare il massimo, dopo la soddisfazione per il risultato e un dolce tepore del rilassamento. La sfilata è bellissima perché è il risultato di un lavoro di squadra e il mio team è stato fantastico.

Come definiresti la nuova collezione?
La definirei una collezione versatile, che sviluppa i temi di tendenza.

Quali sono le tendenze della prossima stagione?
Le tendenze che ho proposto toccano diversi temi , dal gusto un po’ retrò e dal ritorno del macramè al completo modernissimo, per una donna elegantemente smart, passando per un romanticismo delicato e leggiadro.

In passerella ha sfilato quest’anno anche la famosa influencer Paola Turani. Com’è nata questa collaborazione e come mai l’hai scelta?
Come molte sue fans seguo Paola su Instagram e semplicemente ho deciso di contattarla, adoro la sua semplicità e simpatia.

Da poco è entrata ufficialmente in azienda anche tua figlia Nicole. Com’è lavorare al suo fianco e cosa ha portato in azienda di sé?
Nicole è una ventata di giovinezza e freschezza, interpreta brillantemente l’evoluzione dei ragazzi, ne capisce le dinamiche di scelta , percio’ il suo primo progetto ( team bride ) ha avuto molto successo sui social. lavorare insieme è molto bello, perché rende ancora più stretto un rapporto già di per sé unico, è fantastico per un genitore vedere quotidianamente un figlio adulto e condividere molti interessi.

A chiudere la sfilata come sempre tu e Carlo Cavallo, marito e compagno di lavoro. Anche se ormai siete abituati a tutto questo quali sono le emozioni e i pensieri che provate quando salite in passerella insieme?
Per noi é naturale condivivere il nostro lavoro-passione, perciò la passerella a due simboleggia ciò che siamo nella quotidianità.

Nicole Spose è un’azienda che guarda sempre al futuro con una costante voglia di fare e di stupire: ieri la sfilata, domani già su un altro nuovo progetto? Possiamo sapere quali?
Nei prossimi giorni saremo impegnati in diversi appuntamenti: MIlano Spositalia, Barcelona e New York durante le Bridal Fashion Week.
Insieme alle nuove collezioni sposa: Lovely Curvy e Luxury By Nicole , presenteremo Moments, la linea cocktail/evening sulla quale abbiamo molta aspettativa.

Tra poche settimane a Milano si terrà la nuova edizione della Bridal Week. Che obiettivi vi siete dati nell’incontrare buyer e stampa (oltre a quelli che già incontrerete in questi giorni a Roma)? Cosa cambia nello scenario del mondo wedding l’aver spostato le date della settimana milanese, anticipandola di un mese?
Sicuramente l’anticipazione di questa manifestazione, caldeggiata da noi da tempo, incontra bene il timing delle presentazioni di collezioni a livello internazionale, ponendo la tappa milanese in testa al calendario; cio’ signifca che la rende un’edizione di tendenza per tutta la presse nazionale ed internazionale.