Matrimonio mio ma quanto mi costi? Boom di low cost wedding per via della crisi

Si inizia sin da bambine a sognare il proprio giorno del sì: giocando con una Barbie in abito bianco si fantastica su carrozze trainate da cavalli, uno stuolo di invitati festanti e damigelle in teneri abiti confetto. Per forza poi arrivate in età da marito si desidera un matrimonio coi fiocchi per sentirsi almeno una volta nella vita vere e proprie principesse. A differenza però dei sogni infantili quelli da adulti sono costosi e necessitano di un duro scontro con la realtà a volte. Sono infatti sempre meno le sognatrici che arrivano a percorrere la navata con il tanto bramato abito bianco. Secondo l’Istat negli ultimi due anni i matrimoni sono stati protagonisti di un calo del 6%, che equivale a 30.000 celebrazioni in meno.
L’aspetto antiromantico del gran giorno, infatti, è denso di numeri e addizioni, che sono la causa principale del calo delle unioni ufficiali. Non è un segreto che se si vuole un matrimonio tradizionale, del resto, le cifre sono da capogiro.

Una sposa, tra abito, velo, accessori, trucco, parrucco e bouquet è costretta a spendere tra i 3.000  e i 10.000 euro, mentre al futuro consorte ne “bastano” dai 1.000 ai 3.000. Per paggetti e damigelle bisogna prevedere una spesa media di 800 euro. Per le partecipazioni, i ringraziamenti, i menù e i segna posto la cifra si aggira tra i 200 e gli 800 euro. A pesare di più sul budget è però la cerimonia:  per gli amanti del super classico, infatti sono d’obbligo l’auto a noleggio, il fotografo, un’offerta per la chiesa e naturalmente fedi e cuscino porta fedi, il tutto tra i 2.500 euro ed i 6.000 euro. Poi tra ricevimento e addobbi floreali la giornata costa tra i 10.000 e i 20.000 euro.
In Italia attualmente la cifra per un matrimonio classico sembra quindi oscillare tra i 20.000 e i 50.000 euro.

Gli italiani, però si sa, sono un popolo che si ingegna e sempre più, per ovviare a finanziamenti decennali, scelgono formule low-cost. Ma come fare?
Prima di tutto per l’abito è possibile noleggiarlo, acquistare collezioni passate o andare in un outlet per sposi, via libera poi al self made per bomboniere e partecipazioni, arrivando a risparmiare fino al 90% in meno.
Per il trucco, le foto e l’auto si può chiedere a parenti e amici e per il ricevimento si possono scegliere soluzioni convenienti in agriturismi. Ricordatevi un segreto: non dite che si tratta del giorno del vostro matrimonio e come per magia i prezzi caleranno vorticosamente.