Barbie spegne 60 candeline e diventa un’icona di libertà per le bambine di oggi


Era il 9 marzo 1959 quando Barbie esordì al New York Toy Fair vestita con un costume da bagno zebrato, la pelle chiara e i capelli neri legati in una lunga coda. La creazione di Ruth Handler non tardò a conquistare il cuore delle bambine dell’epoca: sarà stato per quell’immagine inedita, così lontana dalle bambole tradizionali, o forse per quel suo allure di giovane donna che si poteva trasformare, vestire e rivestire in mille modi diversi. In questi 60 anni Barbie ha incarnato il ruolo di donna come nessun altro: è proprio in quella sua capacità di essere mille donne diverse, sia per aspetto che per professione, ad aver fatto innamorare di sé. Ma oggi, in una società più consapevole e attenta, anche il ruolo di Barbie è cambiato. Non più la bambola bionda, incarnazione dello stereotipo americano, dal corpo perfetto e dal guardaroba infinito. O almeno non più solo questo.

Proprio per la sua straordinaria capacità di reinventarsi e di farsi portavoce di messaggi importanti Barbie diventa non più solo un’icona di stile, ma un’icona di libertà e coraggio. Sì perché la bambola più famosa al mondo ha deciso da qualche tempo, proprio forte della sua popolarità e del suo potere comunicativo, di diventare un modello (non più solo estetico) per le bambine di oggi e le giovani donne di domani. Continua a leggere



Un anno d’amore: Carlo Cracco e Rosa Fanti festeggiano il primo anniversario di matrimonio

E’ già trascorso un anno da quel 19 gennaio in cui lo chef più amato d’Italia, Carlo Cracco, ha detto sì alla sua compagna nella vita e nel lavoro, Rosa Fanti. Un anno, il 2018, che per la coppia è stato ricco di emozioni proprio a partire da quel sì, festeggiato con gli amici di sempre da Carlo e Camilla in Segheria tra musiche travolgenti, balli sfrenati e una gioia contagiosa, e che li ha visti anche coronare un grande sogno, quello del nuovo ristorante in Galleria Vittorio Emanuele, un progetto ambizioso, coraggioso e frutto di una visione comune di… Continua a leggere


Cristina De Pin: “A un anno dalle nozze riguardo le foto e mi emoziono proprio come quel giorno”

Primo anniversario di nozze per Cristina De Pin e Riccardo Montolivo, che per festeggiare l’evento si sono regalati una romantica cena a lume di candela in Puglia.
La coppia si è però fatta un altro regalo ovvero l’album di nozze: sì perché a distanza di un anno abbiamo trovato Cristina proprio nello studio milanese del fotografo Diego Taroni per sfogliarlo.
Presa dai tanti impegni, non ultimo le riprese del programma di successo Tacco 12!…si nasce in onda su La5, Cristina è infatti riuscita a godersi finalmente quegli scatti che hanno immortalato gli istanti più emozionanti e belli di quel giorno.
Era il 22 maggio dello scorso anno quando lei e Riccardo Montolivo si sono detti sì in una cerimonia molto intima e blindata che si è celebrata nella chiesa di Santo Stefano nel piccolo Comune di Taino. A un anno di distanza, la coppia è più innamorata e felice che mai.
Come non chiederle allora le sensazioni e le emozioni nello sfogliare quell’album dei ricordi? Lei tra una pagina e l’altra ci ha svelato tutto il suo essere una ragazza semplice, di grande sensibilità e legata ai valori della famiglia e dell’amore. E per finire ci ha detto qual è il traguardo a cui spera di arrivare. Continua a leggere



A Milano le Officine del Volo spengono le loro prime dieci candeline con una mostra e tanti successi

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Per i milanesi è una delle location più esclusive per organizzare un evento aziendale di classe e alla moda o per festeggiare un matrimonio elegante e cool allo stesso tempo, per milioni di italiani è la cucina di uno dei programmi culinari di maggior successo di questi tempi, ma le Officine del Volo in realtà sono tanto tanto altro e a dimostrarlo è una mostra fotografica che verrà inaugurata il prossimo 6 febbraio in occasione del suo decimo anniversario.

La location infatti ha deciso di spegnere le sue prime dieci candeline raccontandosi al pubblico attraverso un racconto per immagini, inserito in un’originale installazione allestita
presso il bistrot Corsia del Giardino di Milano fino al 3 marzo.
Nate dal desiderio dell’architetto Nicola Gisonda di effettuare un vero e proprio intervento di restauro di un segmento delle ex officine aeronautiche Caproni, le Officine del Volo recuperano e mantengono il fascino di una storica architettura industriale milanese dei primi del ‘900, trasformandosi in un luogo attuale e dinamico, sempre in divenire. Continua a leggere



A 100 anni dalla nascita della Rossella più famosa al mondo ecco qualche spunto per le amanti di Via col Vento

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Domani è un altro giorno“. Con queste parole, rese dure e al tempo stesso piene di pathos, da un’interpretazione magistrale, Vivien Leight è passata alla storia del cinema ma non solo.
A chi non è capitato almeno una volta di ricordarle, citandole dopo una conversazione con qualche collega o amico? E chi non si è emozionato nel sentirle pronunciare da Rossella dopo che il suo Rhett Butler-Clark Gable, amore sino a quel momento non capito, se ne va lasciandola da sola in quella grande casa?
Perfino a 100 anni dalla nascita, Vivien Leigh sarà per sempre per il mondo intero Rossella O’Hara, quella donna così cocciutamente ribelle, lunatica e capricciosa.
L’attrice, all’anagrafe Vivian Mary Hartley, nata il 5 novembre del 1913 in India e morta nel 1967 a Londra, a soli 54 anni per i postumi di una tubercolosi curata male, è passata alla storia per la sua interpretazione del kolossal del 1939 “Via col Vento“. Continua a leggere