Sabato scorso sul Corriere della Sera è apparso un interessante articolo firmato da Grazia Maria Mottola sull’ultima tendenza in fatto di matrimoni. Non pensate a torte da Mille e una notte o ad abiti ecologici, ma ad una semplice sigla sull’invito di nozze. Aprendo infatti la busta patinata in tempi di crisi ecco la sorpresa: la presenza sotto i dettagli del matrimonio del codice iban della coppia di novelli sposi. Avete capito bene; quel timore dei tempi andati in cui i giovani sposini accettavano di buon cuore, ma non senza un velo di rossore sul viso, la busta della nonna o della prozia con dentro qualche sudato risparmio da metter via per i giorni di pioggia sembra essere stato spazzato da una ventata di strafottenza. Ebbene sì perchè i giovani di oggi, probabilmente mossi dalle difficoltà economiche di questi anni nel trovar lavoro o nell’arduo compito di voler soddisfare ogni qualsivoglia capriccio nonostante la carenza di uno stipendio fisso, prediligono i soldi ai regali della lista nozze di un tempo e non si mordono certo la lingua nel chiedere un obulo a ciascun invitato. Continua a leggere