Spose in forma con la dieta dello champagne ed il cin cin delle nozze sarà all’altezza

Dopo mesi di preparativi, ansie e prove il giorno del sì è finalmente arrivato ed ecco che di fronte ad una meravigliosa torta vi trovate col vostro neosposo a brindare al grande evento. Ma avreste pensato che proprio dentro a quel calice fosse custodito il segreto della vostra forma smagliante? Ebbene sì l’ultima tendenza in fatto di diete non prevede la solita sfilza di piatti fumanti di minestrone o tristi insalate scondite, bensì calici di champagne dalle mille bollicine.
A promuovere questo inedito regime alimentare che sembra dare un colpo alla bilancia di coloro che desiderano perdere qualche chilo di troppo è la 31enne scrittrice americana Cara Alwill Leyba, guru della Champagne diet ma anche prova vivente della sua infallibilità.

Detto questo non crediate di dovervi scolare fiumi di champagne, poichè un solo bicchiere contiene 91 calorie, bensì uno o due flute al giorno.
Il segreto di questa bevanda? Le bollicine che, raggiungendo il sangue in fretta, farebbero diminuire l’appetito.
“Ho provato a seguire tutte le diete possibili ed immaginabili, dalla Atkins alla Weight Watchers fino alla Dukan – ha scritto Cara nel blog The Champagne Diet – ma nessuna ha funzionato. Del resto, da bambina ero paffutella e non mi piacevo e così sono stata in lotta con il mio peso per anni. Certo, il mio lavoro non mi aiutava perché mi capitava spesso di bere un paio di bicchieri di vino rosso e di prendere qualcosa al volo, ma un giorno un amico mi ha consigliato di passare allo champagne e di cominciare a mangiare in maniera più sana, anzichè seguire una dieta, e i risultati sono arrivati e sono stati fantastici”.
A testimoniare la tesi di Cara i dieci chili persi grazie a questa dieta da 1200 calorie, che ben presto arriverà anche sugli scaffali delle librerie americane con un suo libro “The Champagne diaries”. Sul blog di Cara http://www.thechampagnediet.com/ potrete scoprire tutti i segreti di questa curiosa dieta.
Il blog merita uno sguardo, sia per le proposte alimentari della scrittrice, che per le ricette dei più noti cocktail a base di champagne alquanto calorici direi.
Ciò nonostante i consigli della scrittrice americana non sembrano convincere molti,data anche la sua approssimazione nel proporre questo regime alimentare a dir poco originale. “La premessa è semplice – spiega la scrittrice – ovvero, non esistono cibi proibiti ma bisogna concentrarsi su alimenti di alta qualità, nutrienti e gustosi. In altre parole, bisogna rendere i nostri pasti glamour e cominciare ad introdurre solo le cose migliori nel nostro corpo, quindi meglio un bagel con salmone affumicato, insalata verde e una flute di champagne a un cheeseburger con patatine e coca-cola”.
A criticare la dieta dello champagne una fila di nutrizionisti e dietologi, i quali spingono a bere poco e ricercare i polifenoli, contenuti nelle bollicine, in altri cibi più salutari.
Tuttavia tentar non nuoce e sotto le feste sarete sicuramente invogliate da far da cavie a questa nuova dieta glamour. Tanti cin cin allora a tutte per arrivare all’altare in gran forma, ma forse anche un po’ brille. Mi raccomando non eccedete e scegliete solo champagne di buon livello. Se state correndo in enoteca a far scorta di bottiglie ecco alcuni nomi che non garantiscono una diminuzione di peso, ma che di certo saranno un piacere per il vostro palato: Don Perignon Vintage 2002, Ayala Brut Nature e Bollinger Grand Annèe, lo champagne scelto addirittura da James Bond (che fosse questo il segreto della linea perfetta delle sue Bond girls?).
Se siete in dubbio infine prediligete le versioni rosè perchè più ricche di antiossidanti. Ma siamo poi sicuri che il nostro spumante non sia ancora più dietetico?