E’ l’architetto di sogni, il wedding planner dell’eleganza e l’angelo custode che ogni sposa vorrebbe avere al suo fianco. Sto parlando naturalmente di lui, Angelo Garini, autore di alcuni dei matrimoni più belli che siano mai stati realizzati, nati dalla sua matita e dalla sua grande fantasia.
Dopo infiniti successi, riconoscimenti internazionali, programmi tv e libri amatissimi oggi il wedding planner italiano ha deciso di guardare al futuro e di raccontare la sua professione sul web, dove tra pochi giorni sbarcherà il suo canale, inaugurandolo con un format tutto suo “The Wedding School“.
Sarà infatti una scuola del matrimonio quella che dal 27 di gennaio andrà in onda (non in tv bensì sul web), svelando i retroscena di un lavoro tra i più desiderati ma che richiede grande talento e impegno.
Nel format ideato da Garini si metteranno alla prova alcuni giovani che sognano di fare proprio del wedding planner il proprio lavoro. Si sa i grandi professionisti sono così, instancabili, geniali, visionari e così parte la nuova avventura sul web di Angelo Garini. Imperdibile!

The Wedding School: di cosa si tratta?

Si tratta di un format innovativo e primo nel suo genere che attraverso le dinamiche della competizione e quindi, per usare un termine tecnico, secondo gli schemi del talent show, vuol far vivere ai partecipanti, una vera e propria esperienza formativa.
Si tratta quindi di una scuola nella quale si svolgono lezioni teoriche, esercitazioni pratiche, incontri con esperti del settore ma sempre in maniera leggera, coinvolgente e divertente.
Non mancano in ogni episodio, i momenti di intrattenimento che, preparati da me, a sorpresa, con l’aiuto di alcuni concorrenti, ogni volta diversi, mostrano a chi seguirà il programma, come allestire una tavola per un pranzo o una cena, come organizzare un aperitivo in barca o un cocktail al tramonto del sole, come inventarsi un tè nel bosco…
Filo conduttore resta comunque sempre, la competizione, per cui, attraverso una serie di prove, si definiscono, strada facendo e non senza colpi di scena, le eliminazioni dei partecipanti fino ad arrivare alla proclamazione del vincitore.

Dopo anni sul piccolo schermo ora un format sul web: cos’è cambiato secondo te nel linguaggio dei media e come mai questa scelta?

Nel corso degli anni, la fruizione di tutto ciò che è comunicazione video da parte del pubblico e in particolare di quello dei millenial, si è spostata sempre più verso il mondo del web a discapito della televisione più tradizionale, anche questa ormai vista più attraverso il computer, che attraverso uno schermo tradizionale.
Youtube in particolare, ha una crescita esponenziale e offre opportunità incredibili a chi voglia accedere a questo mezzo. Tra le altre, la possibilità di essere internazionali e di essere visti in qualunque momento e per sempre.
Aggiungendo a queste considerazioni il mio desiderio di poter definire i contenuti in totale libertà, privilegiando il rispetto e la gentilezza nelle relazioni personali, aspetti questi che, purtroppo, non sempre vengono tenuti in debita considerazione, ecco la mia decisione di dare il via ad una nuova avventura.

Autore, regista e conduttore: The Wedding School è una nuova sfida come persona e come professionista?

Assolutamente sì, ed è perfettamente in linea con il mio modo di essere, che mi spinge sempre verso nuove idee e nuovi progetti.
Da tempo avevo in mente questa idea e devo dire che, seppure senza che avessi mai fatto prima alcuna esperienza stando dietro e non davanti alla telecamera, mi sono messo in gioco con l’entusiasmo, l’ottimismo e aggiungerei, l’incoscienza, che da sempre contraddistinguono il mio modo di lavorare.
Personalmente posso dire, senza presunzione, ma con gratitudine, che ho già superato la prova. Ho realizzato un format nuovo, ma mi sono anche molto divertito e ho vissuto un’esperienza davvero coinvolgente anche a livello emotivo, con tutti i partecipanti.

Chi saranno gli esperti che ti affiancheranno e come li hai scelti?

In alcuni episodi mi affiancheranno esperti di vari settori, che ho scelto personalmente, partendo dalla nostra conoscenza personale e dalla collaborazione che ho con loro da tempo.
Saranno con me Francesca Favotto giornalista di costume che scrive per Vanityfair.it e per varie testate oltre che per il suo blog weforwedding.it, con cui parleremo di comunicazione.
Ci sarà Ambra Romani, da anni tra gli chef de “La prova del cuoco”, consulente per diversi catering di tendenza, con cui si parlerà di torte nuziali.

Avremo poi Silvia Lora Ronco, meglio conosciuta come Silvia dei Fiori, esperta di arte floreale di cui tiene numerosi corsi, che ci spiegherà come fare un bouquet.
Infine Lady Violante, nota influencer ed esperta di moda che darà i suoi consigli su come avvicinarsi alla sposa anche dal punto di vista emozionale, oltre che da quello della scelta dello stile più adatto per l’abito

A partire da quando potremo vedere il format?

Il primo episodio sarà on line da domenica 27 gennaio alle ore 21.00, sul canale YouTube Angelo Garini Immagina, ma già da ora è possibile vedere i trailer e le presentazioni dei nove concorrenti che abbiamo selezionato.

Prove di abilità per gli event planner di domani: come trovi i giovani che si affacciano a questo mondo? Per loro non c’è il rischio di arrivare in un momento dove tutto o quasi è già stato fatto da professionisti come te?

Il mondo del matrimonio è in continua evoluzione. Nel corso di quasi diciotto anni dal primo matrimonio che ho organizzato, posso proprio dire di aver creato, mode, tendenze, palette di colori in un crescendo di proposte, richieste, desiderata che hanno portato alla nascita di un vero e proprio settore professionale.
Oggi, rispetto a qualche anno fa, c’è maggior preparazione da parte di tutti… o quasi… Da un lato, gli aspiranti wedding planner hanno maggior consapevolezza di cosa voglia dire fare questo lavoro e di quanto possa essere difficile e impegnativo, quindi capiscono l’importanza della formazione, dall’altra gli sposi hanno le idee molto più