Sposarsi in montagna: un sogno. Odilla Ponti di Cortina Wedding ci svela perchè

La neve, i boschi, i camini accesi, le atmosfere calde e intime degli chalet … chi non ama tutto questo? Ora che la neve ha imbiancato tutte le mete sciistiche e non solo la montagna si mostra con il suo vestito più bello. Ecco perché a chi sceglie di sposarsi in alta quota, d’inverno, in mezzo alla neve la montagna regala atmosfere e paesaggi unici. Una cornice indimenticabile insomma per il grande giorno.
A qualche settimana di distanza dalla meravigliosa esperienza di Dreaming of the Dolomites organizzata da Andrea Naar Alba, ideatrice di Italy Inspires, occasione che mi ha permesso di conoscere ancor più da vicino Cortina D’Ampezzo e il suo territorio, ho deciso di saperne di più in fatto di matrimoni in alta quota e per farlo ho intervistato una che di nozze in montagna sa il fatto suo. Sì perché Odilla Ponti, wedding planner e titolare dell’agenzia Cortina Wedding, ha fatto di questa zona il suo fiore all’occhiello, il suo angolo di paradiso da offrire alle coppie di sposi che decidono di dirsi sì lì.
Con tenacia, determinazione, capacità ha scommesso su una tipologia di matrimonio che fino a qualche anno fa non era certo la più gettonata, abituati a sposarsi tutti in primavera e al caldo. E invece lei, innamorata di Cortina e dei suoi angoli suggestivi, è andata dritta per la sua strada e i risultati ora le danno ragione. Non c’è coppia infatti che non si sia innamorata di quei luoghi e soprattutto di quel sì organizzato da Odilla. Seggiovie, moto da neve, chalet, baite, hotel, fienili e chi più ne ha più ne metta: perché sposarsi in montagna è davvero un’esperienza unica!

Perché sposarsi a Cortina?

Perché Cortina d’Ampezzo detta anche la Regina delle Dolomiti è tra i luoghi più suggestivi e rinomati al mondo.
Cortina è allo stesso tempo tranquillità, ma anche esclusività avvolta dalla bellezza di un panorama unico e mozzafiato.
In questo paesaggio da favola, tutti i sogni si potranno realizzare: dalla tradizione nella Basilica dei Santi Filippo e Giacomo, con il famoso campanile simbolo del paese, alla riservatezza delle piccole chiese dei villaggi, e perché no, si può pronunciare il “Sì” sulla terrazza di uno dei tanti rifugi davanti alla splendida maestosità delle montagne.

Quali sono secondo te i plus di un territorio come il tuo rispetto ad altri?

A Cortina si può scegliere tutto in base ai propri gusti ed alle proprie esigenze, si può fare un matrimonio rustico assaporando il vero spirito della montagna e rimanere in un contesto molto semplice oppure scegliere locations più lussuose ed esclusive. A seconda della stagione che si sceglie per il grande giorno abbiamo colori e sfondi diversi.
Per le coppie che amano il matrimonio invernale, con il panorama innevato e magico, Cortina regala un ambiente incantevole ed affascinante, con i giochi di luci e i caldi allestimenti in contrasto con il bianco della neve. Le idee sono veramente tante, dalla motoslitta, all’arrivo in carrozza con i cavalli proprio come nelle fiabe. Quando la cornice della neve lascia spazio ai bellissimi colori della primavera e dell’estate, la “Regina delle Dolomiti” vi dà la possibilità di vivere le vostre emozioni in un paesaggio immerso nel verde e nello splendore della sua natura, per non parlare dell’autunno, una stagione poco richiesta ma che secondo me regala colori meravigliosi.

Chi sono solitamente gli sposi che scelgono questa meta?

Anche qui non c’è una tipologia fissa di sposi, tra gli italiani in genere c’è chi qui ha la seconda casa e sceglie Cortina per affetto ai loro ricordi di relax e divertimento con amici e familiari,
chi ha fatto il primo weekend da coppia o la prima vacanza insieme e con il matrimonio vuole coronare il loro amore, chi invece la sceglie perché é una località indubbiamente famosa e per il prestigio
di dire: “ci siamo sposati a Cortina”.
Anche le coppie straniere la scelgono spesso perché è stata in passato meta dei loro viaggi, ma soprattutto perché sono innamorati ed estasiati dal paesaggio che magari hanno potuto apprezzare dalle foto.

Il matrimonio più suggestivo che hai organizzato a Cortina?

Sono tutti unici, ma forse il matrimonio più suggestivo che ho organizzato è stato lo scorso inverno, quasi 1 anno fa, una coppia norvegese con 80 invitati al seguito che hanno regalato ai loro ospiti una vera e propria esperienza di una 3 giorni a Cortina. Siamo partiti con una cena di benvenuto con la classica pizza italiana, era stata una loro richiesta precisa ed io ho trovato il luogo adatto alle loro esigenze, per poi sciare tutti insieme la mattina del sabato e successivamente nel primo pomeriggio una suggestiva cerimonia civile sulla terrazza del Rifugio Col Drusciè sotto la neve con la soprano che cantava classici brani del nostro bel canto, dresscode rigorosamente tuta da sci, sposi compresi. Dopo la cerimonia in alta quota ci siamo spostati per la cena all’ Hotel Cristallo, il nostro fiore all’occhiello, un hotel 5 stelle lusso storico di Cortina con una vista spettacolare sul paese. Dopo cena hanno riservato una discoteca in centro per ballare e divertirsi fino a notte fonda.

Il tuo territorio secondo te in quale stagione è più affascinante per il grande giorno?

Sicuramente in inverno, la magia della neve i colori e l’atmosfera che si respira è sempre affascinante.
La tendenza ultimamente è di sfruttare questa possibilità scegliendo non le classiche date da città della primavera o del fine estate.


Quali sono le strutture e i professionisti con cui collabori maggiormente?

Cortina alla fine è un piccolo paese e ci si conosce veramente tutti, basta che io faccia una semplice camminata in centro che mi fermo a parlare almeno con una media di 15-20 persone.
Infatti in linea di massima cerco sempre di coinvolgere operatori locali, dal mio fotografo di fiducia ai ristoratori, gestori e proprietari dei Rifugi, agli hotel, al pasticcere e anche ai noleggi sci,
per non dimenticare la parte beauty e relax e i negozi per lo shopping ed i servizi transfer e taxi.
Quando organizzo un matrimonio a Cortina ci sono tanti fattori da considerare, non solo il giorno del matrimonio stesso, divento alle volte quasi una guida turistica
ho anche degli ottimi rapporti poi con il Parroco ed il Sindaco, fondamentali per le pubbliche relazioni di un paese.

Realizzare un matrimonio in montagna: per una wedding planner quali sfide significa affrontare?

Significa essere pronte in qualsiasi circostanza, dai sopralluoghi alla gestione del giorno dell’evento, dover calcolare i tempi di funivie e seggiovie, e alle volte dover dipendere da una motoslitta per raggiungere un luogo particolare.
Significa anche armarsi di pala e liberarsi la macchina dalla neve, farsi largo tra le mucche al pascolo e come lo scorso inverno arrivare a piedi nel bel mezzo di una maxi nevicata
con un certificato importante da consegnare all’ufficio di Stato Civile per rendere valido il rito protestante di una coppia di sposi inglesi.

A Cortina ci sono tante eccellenze ma in due di queste hai organizzato alcuni dei tuoi matrimoni più belli: l’hotel Cristallo e il San Brite.

Al Cristallo ho organizzato il mio primo matrimonio e sono molto affezionata a questo hotel. Per me resta un luogo magico e con loro ho un ottimo rapporto di collaborazioni, si sono succeduti altri matrimoni e anche shooting fotografici ed eventi. Con il San BRITE ho collaborato in varie occasioni, abbiamo celebrato un matrimonio di una coppia di inglesi nel loro fienile, poi la cena l’abbiamo fatta presso il primo dei loro ristoranti storici: El Brite de Larieto. Inoltre lo chef Riccardo Gaspari ed il suo staff sono stati i protagonisti come banqueting di un matrimonio molto importante.

Credit foto: Bandion

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