Domani si festeggia il Capodanno Cinese, una ricorrenza sentita sempre più anche in Italia, dove di anno in anno aumentano gli eventi e le iniziative per celebrarlo. Le città quindi si apprestano a festeggiare quello che per il 2019 sarà l’Anno del Maiale.
Secondo la tradizione questo animale viene associato alle caratteristiche di gentilezza, accondiscendenza, generosità, coraggio ma anche di irascibilità. Tuttavia questo animale del calendario cinese fa molto bene all’amore.
Avete capito bene, sì perché secondo i cinesi sarà un anno spettacolare per l’amore e le coppie potranno perfino pensare a fare un passo in più, arrivando a pronunciare il fatidico sì o a mettere in cantiere l’arrivo di un bebè.

Se il Maiale allora sarà galeotto per chi è innamorato e vuol mettere su famiglia o anche a chi non si è ancora dichiarato serve dargli una mano. Ecco allora come festeggiare questo 5 febbraio all’insegna della tradizione cinese.

A Milano sono tre gli indirizzi perfetti per vivere una serata unica. Il primo è il Mandarin Oriental, che ogni anno celebra le proprie origini festeggiando anche nel cuore di Milano, e che quest’anno ha dedicato al maiale un aperitivo e un trattamento spa speciali. Dal 4 al 10 febbraio sarà infatti possibile provare l’Aperitivo Orientale, con il cocktail The Oriental Boar a base di Johhnie Walker Blue Label, sciroppo salato al Lapsang Souchong, vermouth infuso alle fave di cacao e bitter alla liquirizia, accompagnato da alcune delle più tipiche specialità cinesi rivisitate dallo Chef come Spring Roll, Dim Sum, Merluzzo e Edamame.

Un altro indirizzo è Bon Wei, che per l’occasione propone un menù creato apposta dallo chef Zhang Guoqing all’insegna del colore rosso, tipico del Capodanno. Tra le varie proposte, Hong Tang, una Zuppa Rossa con manzo stufato nel vino, anice stellato, carote, patate sedano e pomodorini servita con un bicchierino di vino cinese. A seguire gli immancabili dim sum benaugurali (sono un po’ come le nostre lenticchie: più se ne mangiano e più arriveranno soldi). Ma la vera chicca di Bon Wei è senz’altro il Maiale agropiccante, una specialità della tradizione casalinga cinese rivisitata in chiave gourmet.

Infine un indirizzo imperdibile è rappresentato da Gong, certamente il ristorante asiatico più interessante in città degli ultimi anni. Una location piena di charme e di grande eleganza, proprio come la sua padrona di casa Giulia Liu, raffinata, preparatissima e perfezionista nel voler offrire ai propri clienti un’esperienza unica. E se cercate un ristorante romantico dove gustare una cucina unica, emozionante e ricca di guizzi creativi, e dove festeggiare l’amore ma anche l’arrivo del nuovo anno cinese questo è l’indirizzo giusto. Per saperne di più ho chiesto proprio alla deus ex machina di Gong che mi ha svelato qualche chicca in più.

In occasione del Capodanno Cinese gli chef Keisuke Koga e Guglielmo Paolucci hanno creato una ricetta a tema: tagliatelle di riso con ragù di cinghiale. Come è nata questa ricetta?
La ricetta nasce per rappresentare in chiave gourmet l’ingresso nell’Anno del Maiale e per augurare buona fortuna ai nostri clienti.
Il piatto creato dagli chef Keisuke Koga e Guglielmo Paolucci, infatti, reinterpreta alcuni dei simboli più importanti della tradizione cinese. Le tagliatelle sono una pasta lunga e simboleggiano la longevità, mentre il cinghiale è la nostra scelta per richiamare in chiave gourmet il maiale, simbolo del nuovo Anno.
Il nostro intento è continuare, giorno dopo giorno, a far conoscere le antiche tradizioni cinesi rivisitandole in modo contemporaneo e con ingredienti di altissima qualità. Ogni piatto vuole essere un viaggio dall’antichità al futuro e saremo contenti di festeggiare e condividere il Capodanno cinese con tutti coloro che vorranno unirsi a noi.

Uno dei piatti tipici del Capodanno sono i ravioli. Quali sono i più tradizionali?
Tra i ravioli più “classici” ci sono gli kuo tie, ravioli di carne alla piastra serviti con riduzione di soia e aceto di riso. Ci sono poi gli xia jiao, i ravioli ripieni di gamberi e cotti al vapore.
Noi li proponiamo entrambi nel nostro menu “Tradizione” dedicato proprio a chi vuole immergersi nelle antiche ricette cinesi originali eseguite alla perfezione con ingredienti di altissima qualità.
Tra i piatti tipici e più richiesti del menu troviamo anche l’involtino primavera con la verza morbida cinese, gli spaghetti alla Singapore, spaghetti di riso con curry in polvere, guanciale croccante, verdure miste e sesamo, i gamberi spicy, code di gambero saltate con salsa piccante, brunoise di verdure in cupola di patate croccanti.

In menù proponete anche qualche piatto afrodisiaco?
Il piatto che viene più ordinato dalle coppie e dagli innamorati è il nostro “Raviolo Wagiu”. Non è un “piatto afrodisiaco” nel senso classico perché non contiene gli ingredienti tradizionalmente considerati afrodisiaci come peperoncino e cioccolato. Il nostro piatto è più legato a una sensazione di piacere: si tratta di un dim sum – cioè un raviolo dalla pasta sottile – ripieno di ragù di wagyu, pregiato manzo giapponese dalle carni succulente, su una base di crema di foie gras e tofu, finito con lamella di tartufo. Quando lo si assaggia, “esplode” in bocca regalando una sensazione di piacere che fa brillare gli occhi. Ma non solo: in questa preparazione le alte cucine di Cina, Giappone e Francia si fondono alla creatività italiana.

Per vivere una serata davvero in linea con il Capodanno Cinese quali sono i suoi consigli?
Il mio consiglio per vivere davvero una serata in linea con il Capodanno cinese è passato con le persone che più si amano: non bisogna dimenticare che la famiglia è il fulcro di questa Festa e per festeggiare al meglio questa ricorrenza bisogna condividerla con i propri cari, in un clima di gioia e di serenità.

Nemmeno la moda resta a guardare ed ecco allora che i più importanti brand si divertono a celebrare questa ricorrenza tra eleganza e divertimento.

Che aspettate, non vi resta che indossare qualcosa di rosso, scegliere la cena che più vi piace e brindare all’Anno del Maiale! La fortuna vi sorriderà e anche l’amore!