S. Valentino, gli chef omaggiano l’amore: dal social table di Cracco a Lilli e il Vagabondo in chiave orientale

Manca una settimana a San Valentino e mai come quest’anno gli chef hanno deciso di festeggiare l’amore, interpretando menù a tema per gli innamorati di tutta Italia. Mai cena sarà più galeotta infatti di quelle proposte per la sera del 14 febbraio da chef stellati e talenti del mondo gourmet italiano. Ce n’è per tutti i gusti (e anche le tasche), ma di certo non sarà un San Valentino come un altro. Riusciranno infatti questi chef a mettere in secondo piano rose, profumi e regali. Del resto cosa c’è di meglio di una cena a lume di candela con ottimo cibo e una bottiglia di vino ad accompagnarlo? E poi se anche lo chef ha il cuore tenero l’emozione è garantita.
Scopriamo insieme allora le proposte più interessanti.

San Valentino sì ma social da Carlo Cracco

Fuori dal comune, giovane e conviviale la proposta pensata dallo chef Carlo Cracco per la sera di San Valentino. Sì perché a dispetto della classica cena a lume di candela lo chef ha pensato di aprire le porte della Sala Mengoni, la meravigliosa sala dedicata agli eventi all’ultimo piano del suo ristorante in Galleria. Proprio lì, dove qualche settimana fa lo chef ha festeggiato il primo anniversario di matrimonio al fianco della sua dolce metà, Rosa Fanti, sarà infatti possibile brindare all’amore. Lui, che in occasione di quella serata aveva sfoggiato un maglione di Alberta Ferretti con la scritta Ti amo, dichiarando così tutto il suo amore per la moglie, ha pensato ad un San Valentino moderno, attuale, controcorrente. E’ infatti una serata riservata agli under 35 con una social dinner come piace ai giovani di oggi, meno tradizionalisti rispetto al più classico dei festeggiamenti. Il menù prevede un aperitivo di benvenuto seguito da Tuorlo fritto con capesante, crema di zucca, arancia bruciata e spinaci; Ravioli all’astice, fondo di crostacei, puntarelle e olive e Carrè di vitello in sfoglia con salsa di mela rossa e zenzero. A conclusione della serata il dolce di San Valentino e, sono certa, un selfie al balconcino della Sala che dà sulla Galleria. Non sarà quello di Giulietta, ma di certo è il più instagrammato di questi tempi.

Per i più tradizionalisti è comunque proposto un menù dedicato e molto interessante all’interno del ristorante al piano inferiore.

Ostriche, amore e fantasia firmate da Andrea Aprea

La sua cucina è elegante, sia per forma che per contenuto, e il Ristorante Vun di Andrea Aprea è la cornice ideale per lasciarsi emozionare dai sapori della tradizione e dalla creatività di chi sa osare, stupire e incantare. Per San Valentino lo chef napoletano, 2 stelle Michelin, propone per aprire la serata un’ostrica Amelie con barbabietola, rafano e tartufo nero. All’interno del Park Hyatt di Milano potrete lasciarvi emozionare dalla Caprese dolce e salato, il capolavoro senza tempo dello chef, perfetta come i due amati del Simposio di Platone. Per proseguire un trionfo di gusto e materie prime eccellenti, dallo scampo con broccolo e noci al tortello genovese di manzo, pecorino, zafferano e crescione. La ciliegina sulla torta è questa volta la sua Intensità di Limone, seguita da Cioccolato, peperoncino e mango.

Innamorati in Porta Nuova da Andrea Berton

Solo chi ama sa parlar d’amore e basta dare uno sguardo allo chef Andrea Berton al fianco di sua moglie Sandra per capire che di questo sentimento ne è un ispiratissimo interprete. La sua cucina raffinata omaggia il 14 febbraio proponendo un menù che spazia dal Risotto al prezzemolo e cozze, al Petto di piccione in crosta e finocchio fondente fino al dolcissimo Macaron allo yogurt, meringa e cioccolato.

Il trionfo dell’amore è firmato dai fratelli Cerea

Non c’è donna a parer mio che non cada tra le braccia del proprio amato dopo aver trascorso una cena Da Vittorio. Entrare nel ristorante dei fratelli Cerea è infatti vivere ogni volta un’esperienza unica, una coccola indimenticabile che passa attraverso il calore del pane appena sfornato, la gestualità di quel pacchero mantecato a tavola come fosse un vero e proprio atto d’amore verso la cucina e i propri ospiti o ancora la tenerezza di quei dolci a fine pasto. Enrico e Roberto Cerea per San Valentino come sempre stupiscono e lo fanno con un menù che è la quintessenza dell’amore per il cibo: Patata schiacciata con soffice di parmigiano e tartufo nero, Polpettina croccante con salsa olandese, Mi spezzi il cuore di foie gras, Sea Sour, Scampo alla griglia glassato alla barbabietola con crema di ricotta di bufala e puntarelle, Nuvola di caviale, Risotto con straccetti di granchio reale mantecato al pepe rosa, Sandwich di sogliola alla rockfeller e infine Tatin di mele.

L’amore? Un gioco d’azzardo per Enrico Bartolini

E’ uno dei grandi talenti italiani e non c’è milanese che non voglia sedersi alla sua tavola per conoscerne i sapori e i profumi. Enrico Bartolini ha dimostrato di saperci fare da parecchio tempo e ora, un successo dietro l’altro, sta emozionando per la sua cucina che, come il luogo dove risiede il suo ristorante milanese, è arte, espressione viva del suo animo. Per San Valentino lo chef propone Alici, ostriche e caviale 2019, Aspic di capesante con erbe di mare e lenticchie beluga, Foie gras arrostito con latte di mandorla e castraure, Gnocchi soffiati di patata affumicata serviti con ragù di calamaretti spillo e garusoli, Scampo, limone, zenzero e rosmarino alla brace con cocco e pepe verde Maricha, Riso alle rape rosse evoluzione, Filetto di vitellino tartufo nero, cavolo riccio e salsa italiana, Gioco d’azzardo (curiosi di sapere di cosa si tratti?) e Focaccia soffice alle mele con gelato di anice e crema di latte.

Una cena haute couture all’Armani Hotel Milano

Dalle sue finestre si vede tutta Milano e dalla sua cucina si respira il mondo intero, in tutto il suo variegato gioco di sapori. Lo stile però di Francesco Mascheroni, Executive Chef dell’Armani Hotel di Milano, è quello del couturier. Lui in cucina, e il Maestro Giorgio Armani in passerella e nel palazzo di Via Manzoni dove ogni dettaglio è espressione della sua creatività. Per la sera di San Valentino lo chef Mascheroni ha studiato un menù decisamente interessante, specchio di quel suo talento nel lavorare le materie prime e immaginandone nuovi accostamenti e forme, proprio come uno stilista con la stoffa nell’arte di saper creare un abito.
Ecco allora: Gambero rosso di Mazara, frutto della passione, zenzero e burro tiepido, Fonduta al comptè, duxelle di shitake, chips di topinambur, Ravioli al Foie Gras, brodo ristretto e tartufo nero di Norcia, Riso lattuga, gel allo yuzo, pomodoro acerbo, briciola di liquirizia, Petto d’anatra ai carboni, lenticchie Beluga, pinot nero e more, infine Cioccolato Guanaja 70%, peperoncino, crumble al sale e lampone.

Osteria con vista: San Valentino sullo skyline di Milano

E’ uno dei ristoranti migliori di Milano e offre una vista sulla città meravigliosa ad ogni stagione. L’Osteria con Vista di Stefano Cerveni e Matteo Ferrario all’ultimo piano della Triennale è un luogo dall’estrema piacevolezza, sia per l’ambiente che per la cucina raffinata e buonissima. Per San Valentino i due chef propongono un doppio menu, uno di terra e l’altro di mare, in cui spaziare dalle ostriche all’astice, dai gamberi al polpo, dal manzo al tartufo, con o senza abbinamento vini. Qualche anticipazione? Astice, crema di pomodoro bruciato , riso soffiato e germogli di rafano; Linguine grezze Cavalier Cocco Cacio e pepe con Tartare di gambero rosso di Mazara del Vallo e Battuta di Manzo al coltello, spuma di burrata e polvere di arancia. Per iniziare? Una degustazione di Ostriche Amelie. Afrodisiche sì ma anche buonissime!

L’eleganza di Gong e un piatto romanticissimo

Il ristorante Gong a Milano è uno dei più eleganti in città. Il merito è della padrona di casa, Giulia Liu, di un ambiente raffinato e di una cucina sofisticata che emoziona. Per San Valentino gli chef Keisuke Koga e Guglielmo Paolucci hanno creato un piatto ad hoc: Tangyuan al sesamo nero e brodo di tè matcha.
E’ un piatto che gli innamorati mangiano insieme, con due cucchiai diversi ma dalla stella ciotola, a simboleggiare l’unione della famiglia. Un piatto romanticissimo, da condividere, proprio come quello che tutti noi abbiamo visto in uno dei cartoni animati più amati di sempre, Lilli e il Vagabondo. Da provare!

Iyo: un’esperienza unica tra Omakase e un dolce allo champagne

Impossibile non conoscerlo perché grazie alla sua cucina ha conquistato il cuore di milanesi e non solo. Iyo, unico ristorante giapponese con una stella Michelin è uno di quei posti da segnare in agenda per vivere un’esperienza di gusto inimitabile.
Per San Valentino le coppie di innamorati, oltre ai classici di IYO, potranno scegliere tra il rinnovato menu degustazione omakase ‘Faccio IYO‘ e le nuove proposte della carta, ideali per trascorrere una romantica cena a due tra i sapori di Oriente e Occidente, come ‘Hotate carpaccio’, carpaccio di capasanta Bretone scottata, cuori di mare, puntarelle in osmosi e cappero di Pantelleria croccante, ‘Kakisu subimiyaki’, ostrica Regal Irlandese subimiyaki, sakè, miso caramellata e caviale Kaluga Amur, e ‘L’aragosta’, aragosta cotta in padella e servita con crema di carciofi al cavolo nero, estrazione di cavolo riccio inglese, carciofo marinato nella miso e cotto al carbone. Per concludere in dolcezza la serata, IYO ha inoltre creato uno speciale dessert in onore della festa degli innamorati, una mousse allo champagne con cuore morbido ai lamponi e petali di rose sabbiate.

Tartufi & Friends: un amore di cena

Un menù elegante a base di tartufo proprio nel cuore di Milano. Tartufi & Friends festeggia l’amore proponendo un un menù ideato dall’ executive chef Luca Mauri.
Ecco qualche anticipazione: gnocchi di patate ripieni al Casera e tartufo, salsa d’acciuga, nocciola gentile del Piemonte, bietole e tartufo fresco; Tonno scottato, pak-shoy, senape in grani e tartufo fresco; gamberi in padella, indivia belga glassata, salsa teriyaki, terra di cacao amaro e tartufo fresco; lombo di cerco alla Wellington, patate nocciola, funghi pioppini e tartufo fresco. Ogni piatto può essere ordinato con tartufo nero o bianco in base ai propri gusti.

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