A Milano un mostra sulle principesse e il loro “E vissero felici e contenti” tra sogno e avventura

Ottant’anni fa usciva nelle sale “Biancaneve e i sette nani” e da allora niente è stato più come prima. No, non sto esagerando! Se è vero che le favole di principesse salvate da cavalieri su bianchi destrieri sono di antica, antichissima origine, è con l’avvento delle principesse disegnate nella forma e nel carattere da Walt Disney che noi donne, sin da bambine, abbiamo immaginato il nostro grande amore, il nostro principe azzurro.

Era il 1937 infatti quando la bella principessa dalla pelle bianca come la neve, le labbra rosse e i capelli corvini entrava nel cuore di tutti, grazie alla sua dolcezza, alla sua innocenza e alla sua bontà d’animo. A cambiare il suo destino, prima scritto nel malvagio piano della matrigna invidiosa della sua bellezza, l’arrivo prima dei setti nani e poi del principe dei suoi sogni, in grado di strapparla dal sonno eterno grazie al bacio del vero amore. Le femministe oggi griderebbero allo scandalo, rivendicando il diritto di Biancaneve di salvarsi da sola, di non dover dipendere da alcun uomo, specie se in calzamaglia.
A noi donne moderne però quella favole piacque quando la vedemmo da bambine e piace ancor oggi.

Certo dal 1937 le donne sono cambiate e Walt Disney ha avuto la straordinaria capacità di trasformarle anche attraverso le sue principesse: da dolci fanciulle in balia di streghe e matrigne, ad avventuriere, sognatrici, spiriti ribelli in cerca del proprio destino.
Per capirne l’evoluzione, da Biancaneve a Elsa di Frozen per intenderci, da domani a Milano, per l’esattezza al WOW Spazio Fumetto – Museo del fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano (Viale Campania 12) aprirà i battenti la mostra Sogno e avventura, interamente dedicata alle Principesse Disney: Biancaneve, Cenerentola, Aurora, Belle, Ariel, Jasmine, Mulan, Pocahontas, Rapunzel, Tiana, Merida e altre beniamine come la regina Elsa e Anna. Un appuntamento imperdibile per le bambine di oggi, per nulla immuni al fascino delle principesse Disney, ma anzi conquistate da quella loro varietà di carattere e indole, ma anche per noi donne adulte, cresciute con le favole Disney, di cui abbiamo sognato avventure e lieti fine. Continua a leggere



Disintossicarsi prima delle nozze? Per ritrovare se stessi ora si dice basta allo specchio

“Specchio, specchio delle mie brame chi è la più bella del reame?” In concomitanza con l’uscita del nuovo film Biancaneve e il Cacciatore è impossibile non ricordare la celebre frase, ripetuta ossessivamente ogni giorno dalla strega cattiva per avere rassicurazioni quotidiane sul suo aspetto fisico senza tempo.
Se la strega di Biancaneve avesse incontrato tuttavia sul suo cammino nella celebre favola Autumn Whitefield-Madrano la storia non sarebbe andata come tutti conosciamo: niente cacciatore, niente mela rossa e di conseguenza niente nani e principe azzurro.
L’eroina in questione è una blogger americana che sta facendo parlare di sè: si tratta di una ragazza molto carina che ha deciso di fare astinenza della propria immagine, raccontando le sue giornate anti-specchio in un blog ormai diventato un must in America. Continua a leggere