Al cinema il nuovo film con Elsa e Anna ed è subito Frozen mania

L’attesa è finita. Esce oggi nelle sale cinematografiche italiane Frozen 2: Il segreto di Arendelle. Tornano sul grande schermo gli amati protagonisti Elsa, Anna, Olaf e Kristoff, alle prese questa volta con un viaggio pericoloso ma straordinario verso l’ignoto che li porterà in una foresta incantata, un luogo pieno di magia, per scoprire una verità nascosta. Un secondo capitolo, che nulla ha da invidiare al primo, sia per trama che per le canzoni, grandi protagoniste della storia.

Dopo pochi minuti dall’inizio del film sarete innamorati delle nuove atmosfere (riprodotte fino ad oggi a Milano in un suggestivo allestimento sul Ponte Alda Merini in Alzaia Naviglio Pavese) e dei protagonisti di questa storia, ancor più caratterizzati e irresistibili. Ma questa Frozen mania fidatevi che non riguarderà solo la pellicola perché quest’anno non c’è abito, accessorio, oggetto che non si ispiri alla Regina dei ghiacchi e alle sue atmosfere. Ecco qualche assaggio allora. Continua a leggere

“Ti fidi di me?” Aladdin è il film che non potete perdere anche in fatto di tendenze

Torna al cinema un grande classico d’animazione Disney, Aladdin, questa volta nella versione live action ed inutile dirlo c’è grande attesa. Il motivo è ovvio: il cartone animato ha rappresentato sin dal suo esordio una straordinaria storia d’amore, tra il protagonista e la bella Jasmine, e di amicizia, tra Aladdin e il genio. A rendere il tutto magico e speciale proprio quest’ultimo, interpretato ora dall’amatissimo Will Smith.

Presentato in anteprima a Milano settimana scorsa durante un evento esclusivo a cui hanno partecipato personaggi del mondo della tv, dello spettacolo e influencer, il film arriva nelle sale cinematografiche italiane domani e c’è da scommettere che conquisterà il pubblico grazie ad una storia senza tempo, un cast tutto da scoprire e musiche coinvolgenti. A interpretare una delle canzoni più romantiche del mondo Disney, Il mondo è tuo, la Naomi Rivieccio.

Ma il segreto del successo di Aladdin è da ricercarsi soprattutto in due elementi: la lampada magica pronta ad esaudire tre desideri, sogno senza tempo di ogni uomo, e le atmosfere arabeggianti di grande fascino. E sono proprio queste ad ispirare molti brand e creativi che si sono ispirati al film per proporre oggetti di tendenza imperdibili per gli appassionati del film e non solo. Scopriamoli insieme. Continua a leggere

“Lo Schiaccianoci e i quattro regni”: a Milano un party da favola tra regine di stile e note da sogno

Uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 31 ottobre ma ieri sera Milano ha dato il suo speciale benvenuto al nuovo attesissimo film DisneyLo Schiaccianoci e i quattro regni“. Nella suggestiva atmosfera di Palazzo Clerici infatti è stata ricreata tutta la spettacolare magia di un film che conquisterà il pubblico di tutto il mondo, grazie ad un allestimento da favola, ad esibizioni di danza sulle note dei più famosi brani di Tchaikovski e alla presenza di un ospite davvero speciale.

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A Milano un mostra sulle principesse e il loro “E vissero felici e contenti” tra sogno e avventura

Ottant’anni fa usciva nelle sale “Biancaneve e i sette nani” e da allora niente è stato più come prima. No, non sto esagerando! Se è vero che le favole di principesse salvate da cavalieri su bianchi destrieri sono di antica, antichissima origine, è con l’avvento delle principesse disegnate nella forma e nel carattere da Walt Disney che noi donne, sin da bambine, abbiamo immaginato il nostro grande amore, il nostro principe azzurro.

Era il 1937 infatti quando la bella principessa dalla pelle bianca come la neve, le labbra rosse e i capelli corvini entrava nel cuore di tutti, grazie alla sua dolcezza, alla sua innocenza e alla sua bontà d’animo. A cambiare il suo destino, prima scritto nel malvagio piano della matrigna invidiosa della sua bellezza, l’arrivo prima dei setti nani e poi del principe dei suoi sogni, in grado di strapparla dal sonno eterno grazie al bacio del vero amore. Le femministe oggi griderebbero allo scandalo, rivendicando il diritto di Biancaneve di salvarsi da sola, di non dover dipendere da alcun uomo, specie se in calzamaglia.
A noi donne moderne però quella favole piacque quando la vedemmo da bambine e piace ancor oggi.

Certo dal 1937 le donne sono cambiate e Walt Disney ha avuto la straordinaria capacità di trasformarle anche attraverso le sue principesse: da dolci fanciulle in balia di streghe e matrigne, ad avventuriere, sognatrici, spiriti ribelli in cerca del proprio destino.
Per capirne l’evoluzione, da Biancaneve a Elsa di Frozen per intenderci, da domani a Milano, per l’esattezza al WOW Spazio Fumetto – Museo del fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano (Viale Campania 12) aprirà i battenti la mostra Sogno e avventura, interamente dedicata alle Principesse Disney: Biancaneve, Cenerentola, Aurora, Belle, Ariel, Jasmine, Mulan, Pocahontas, Rapunzel, Tiana, Merida e altre beniamine come la regina Elsa e Anna. Un appuntamento imperdibile per le bambine di oggi, per nulla immuni al fascino delle principesse Disney, ma anzi conquistate da quella loro varietà di carattere e indole, ma anche per noi donne adulte, cresciute con le favole Disney, di cui abbiamo sognato avventure e lieti fine. Continua a leggere

Renato Ardovino, il boss delle torte italiano, pensa a nuove creazione spettacolari e ad un sogno nel cassetto

 

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Renato Ardovino è il boss delle torte italiano amato tanto dai bambini, quanto dalle spose, oltre che dagli appassionati di cake design che lo seguono come un guru.
Lui che di torte ne ha realizzate tante in una carriera costellata di successi ora pensa ad un nuovo libro, ad un programma in tv per i più piccoli e poi ad un sogno nel cassetto: realizzare una torta specialissima per Mina. Ecco i suoi prossimi progetti, le tendenze in fatto di cake design di questa stagione e tanto tanto ancora.

Italiani ancora pazzi per il cake design o si è trattato solo di una moda?
Il Cake Design, in Italia, ha conosciuto il boom circa 4 anni fa. Non si tratta di una moda ma è una naturale evoluzione della pasticceria tradizionale. In Inghilterra sono passati quasi due secoli dalla prima wedding cake di design (il matrimonio della regina Vittoria nel 1840) e in America quasi un secolo è trascorso dall’apertura della prima scuola di pasticceria e decorazione di torte (la scuola Wilton a Chicago). In questi paesi, come in tanti altri, il cake design è diventato tradizione. Anche in Italia, per gli eventi e le cerimonie più importanti, oramai, non si può prescindere da una torta che, per spettacolarità, bontà e bellezza, sia il momento culminante di una giornata che debba rimanere indimenticabile. In tutti i campi il design si arricchisce e si evolve nutrendosi di nuovi stimoli. Io credo che, oggi, non sia più pensabile ritornare, per gli eventi e le cerimonie più importanti, alle vecchie torte ad un piano alte 7 cm. Continua a leggere

I giochi che raccontano la famiglia di oggi e smettono di far sognare

Una volta i giocattoli avevano il compito di far sognare, ora di essere politically correct. Ma sarà proprio questo di cui hanno bisogno i bambini di oggi?
Dopo la Barbie curvy arriva ora la coppia moderna by Lego.
Il nuovo papà dell’azienda di mattoncini più famosa al mondo va a braccetto con una mamma in carriera in abiti da lavoro.
Lui, look hipster, biberon in mano e passeggino da spingere nell’altra, è il papà del 2016.
Perché è questo che vogliamo dire ai nostri figli: se sei donna hai la possibilità di fare ciò che vuoi, sia esso la manager o la showgirl, lasciando alle antenate il compito, chissà perché anticamente femminile, della madre; al contrario se sei uomo finalmente puoi fare il mammo e goderti il meglio della paternità.
E così i bambini nei loro giochi possono “sognare” il mondo di oggi: con Camilla, 5 anni, che al solo sentire parlare di fare la mamma ha un conato di vomito, affermando che lei non appartiene a nessuno e che da grande farà l’imprenditrice, e Marco, 6 anni, che invece di immaginarsi dietro ad una grande scrivania a dirigere un’azienda aspetterà con ansia il momento di cambiare pannolini e accompagnare al parchetto i figli al fianco di altri papà come lui.

La famiglia cambia e così anche i giochi dei piccoli. Ma siamo sicuri di non danneggiare la cosa più bella che un bambino può avere, l’immaginazione e la possibilità di sognare?
Per fortuna quando chiedo a mia figlia cos’ha sognato la notte prima mi sento rispondere ancora “cavalli alati, sirene e gattini da coccolare”, ma presto sono certa che questi sogni ingenui e fantasiosi svaniranno per lasciare il posto a qualcosa di diverso.
Le aziende di giocattoli non leggono più fiabe e hanno smesso anch’esse di sognare al fianco dei loro piccoli clienti: ora si pensa a fare una bambola con qualche kg in più perché così è più giusto, perché questo aiuterà chi è in sovrappeso ad accettarsi (ne siamo certi?) o a realizzare un personaggio disabile sulla sedia a rotelle con un cane guida al fianco come qualche mese fa la stessa Lego ha fatto.
Il prossimo passo, dopo la votazione al ddl Cirinnà, sarà di vendere a coppie due Barbie o due Ken con veli da sposa abbinati? E tutto questo per essere politicamente corretti? Forse è proprio questo invece il modo per creare categorie e sottocategorie.

Sono certa che i bambini abbiano occhi capaci di vedere ancora meglio di noi ed è attraverso di essi e gli insegnamenti che quotidianamente noi adulti gli trasmettiamo che possono capire il mondo e quello che li circonda, col tempo anche le sue ingiustizie e i suoi difetti.
Ma ai giochi no, lasciamo solo il compito di divertire e far sognare.
E ricordiamoci ogni tanto le parole di una canzone del cartone animato Disney “Peter Pan“:

“E ora cercate di sognar
sol chi sogna può volar.
Con un allegro pensier
puoi la gioia suscitar
pensa ai doni di Natal
le vacanze ed i regal
vedrai che fino in ciel
puoi volar
puoi volar
puoi volar
a cose belle pensar
dà le ali per volar
nell’amore credi ancor
sui suoi raggi puoi viaggiar
nel cielo scivolar
puoi volar
puoi volar
puoi volar […]”

Siamo tutte Cenerentola: nove designer interpretano la celebre scarpetta di cristallo


Segue il filone che ha avuto tra i suoi predecessori Maleficent con la reinterpretazione del celebre film d’animazione La bella addormentata e promette di avere lo stesso seguito di pubblico: sto parlando ovviamente di Cenerentola, la nuova pellicola presto elle sale cinematografiche italiane che vedrà sul grande schermo Lily James e Cate Blanchett.
Per celebrare l’uscita al cinema Disney insieme a nove prestigiosi brand internazionali di scarpe ha presentato in esclusiva al Festival del Cinema di Berlino una collezione da fiaba che reinterpreta l’iconica scarpetta di cristallo di Cenerentola.
La collezione è stata svelata per la prima volta all’interno dell’esposizione presentata da Swarovski dedicata a Cenerentola.
Per questo progetto Disney ha collaborato con i più rinomati shoe designer internazionali. Questi i nomi dei prestigiosi stilisti coinvolti: Paul Andrew, Alexandre Birman, Rene Caovilla, Jimmy Choo, Salvatore Ferragamo, Nicholas Kirkwood, Charlotte Olympia, Jerome C. Rousseau e Stuart Weitzman. Continua a leggere