I Brangelina e quel”e vissero tutti felici e contenti” che vorremmo ancora, ma che dura un attimo

“La prima volta che ci siamo visti, dimmi che hai pensato?”
“Ho pensato che eri bella come la mattina di Natale”

Quando ho sentito queste battute mi sono emozionata e a mio marito, seduto accanto a me, ho detto che pensavo fossero alcune delle parole più belle che una donna potesse sentirsi dire. Questo, solo per chi, come me, aspetta ogni anno la mattina di Natale con la stessa meraviglia e agitazione di sempre.
Il film in questione è Mr & Mrs Smith, una pellicola dalla trama surreale e forse anche un po’ banale, ma arrivata al successo grazie ai suoi interpreti, due bellissimi di Hollywood, e soprattutto a quello che tra loro è nato proprio sul set. Brad Pitt da una parte e Angelina Jolie dall’altra, lavorando fianco a fianco nel film che li voleva sexy, attraenti, coinvolti e passionali come non mai, si sono fatti prendere la mano ed è scattato l’amore.
Il mondo intero ha parlato di loro, sin dai primi pettegolezzi che volevano le donne schierate in due fazioni, chi con la seducente interprete di Tomb Raider, e chi con Jennifer Aniston, la ragazza della porta accanto scaricata per quello che sembrava essere il colpo di testa del momento.
E mentre l’ex protagonista di Friends si leccava le ferite e da ragazzina acqua e sapone interprete di una sit com diventava una donna attraente e sensuale, azzeccando un film dietro l’altro, i due sono diventati una coppia vera e propria, una delle più amate dagli americani e non solo. E del resto, dimenticato il tradimento, come si poteva non amarli? Bellissimi, sexy, intelligenti, impegnati nel sociale, genitori presenti… C’erano proprio tutti gli ingredienti per una storia d’amore degna di un libro di favole: lui, uno degli uomini più desiderati al mondo, che salva la donna bella ma un po’ maledetta, le fa mettere la testa a posto, le fa provare il piacere di una famiglia e della parola “casa”.
Lei poi col suo impegno nel sociale, i suoi continui viaggi a toccare con mano le zone più povere della terra, vicina ai bisognosi e ai loro problemi.
Una famiglia moderna che ci piaceva molto, moltissimo: al bando quella nauseante del Mulino Bianco, così demodè ormai per la maggior parte della popolazione, troppo borghese, troppo perbenista, troppo finta, largo ai Brangelina invece belli, ma non ingessati, moderni nelle regole ma anche nell’accogliere bambini bisognosi d’affetto e di una famiglia e farli loro. Mai esageratamente griffati come i Beckam, ma casual e senza fronzoli. Continua a leggere

Tutti avevano paura di Elton e poi invece è stato Eros a parlare di famiglie e unioni

Erano rimasti tutti a bocca asciutta la prima sera: da una parte i sostenitori delle unioni civili, che speravano in un messaggio forte e netto da parte di Elton John, dall’altra i conservatori del matrimonio tradizionale, contrari al ddl Cirinnà, che erano inorriditi al pensiero del cantante inglese sul palco dell’Ariston magari accompagnato dal marito.
Niente di tutto questo: un’esibizione da pelle d’oca come sempre seduto al pianoforte e due o tre domande a cui rispondere, si pensa addirittura concordate precedentemente e imbeccate da dietro le quinte.

A riaccendere però le speranze degli uni e degli altri ci ha pensato ieri sera l’Eros nazionale, il superospite della seconda serata.
Dopo un medley di grandi successi con in sequenza “Terra Promessa”, “Una storia importante” e “Adesso tu”, il cantante, partito proprio dal palco dell’Ariston, ha tirato fuori lunghi nastri arcobaleno e ha cominciato a sventolarli con passione sul palco.

E’ nella chiacchierata poi con Carlo Conti, accomodati sui gradini del palco, che si va però subito al sodo parlando di famiglia e lì Eros dà il meglio di sé. “I figli fanno famiglia e la famiglia è importante, qualsiasi essa sia. Questa cosa che porto (ovvero i nastri arcobaleno) è importante!”.

Non sapremo mai se era tutto previsto o se Eros ha fatto il battitore libero. Fatto sta che sul palco dell’Ariston finalmente, come tutti si aspettavano, le unioni civili e il tema della famiglia stanno diventando i veri protagonisti.

Ma quella di Sanremo non è stata la sola occasione per il cantante di parlare di famiglia e soprattutto della sua “allargata”. Proprio questa settimana sul nuovo numero di Chi in edicola eccolo in copertina con la moglie Marica Pellegrinelli e i suoi figli, per la prima volta tutti insieme, compresa Aurora.

Anche da sposati i figli possono essere mantenuti da mamma e papà


Avete sempre pensato che una volta volati fuori dal nido i vostri figli si sarebbero dovuti mantenere da soli? Errore o almeno questa non è più una certezza. Anche i figli che convolano a nozze possono infatti avere diritto ad essere mantenuti ancora dai genitori. Ad affermarlo la Cassazione, ricordando che il matrimonio di un figlio non e’ condizione “sufficiente” per fare sospendere l’assegno di mantenimento a carico dei genitori. La Corte di Cassazione ha infatti accolto il ricorso di una madre che si era vista tagliare dall’ex marito il contributo economico per la figlia maggiorenne e sposata con un giovane di Santo Domingo, ma studentessa universitaria. Leggi il resto dell’articolo sul blog Viva la Mamma