Matrimoni d’estate: i 10 must per chi è invitata a nozze

Tempo d’estate e tempo di matrimoni che gli italiani decidono sempre di più di festeggiare in questa stagione, che si tratti di un evento sulla spiaggia, all’aperto, o in qualche location suggestiva dove il verde non può mancare. Ma se ricevere un invito può sempre metterci in difficoltà per trovare il look giusto, senza mai strafare e stando attenti alle regole del bon ton, beh destate tutto si fa più difficile. Sì perché le temperature alte, la tentazione di spogliarsi e di esibire un outfit esagerato, sconfinando nel cattivo gusto, sono una vera e propria insidia per chi riceve l’invito ad un matrimonio.
Ecco allora qualche consiglio per essere alla moda, seguendo i trend della stagione, ma senza mai dimenticare le buone e vecchie (senza tempo) regole del galateo.

1) Sì assolutamente al colore. Ovviamente tenendo sempre presente che rosso, nero e bianco sono i tre colori da evitare per non essere davvero fuori luogo. Tuttavia per tutte le altre tonalità, soprattutto quelle pastello ma anche quelle più accese che tanto piacciono a questa primavera/estate 2017, come il rosa e il giallo, via libera! In una stagione come quella estiva osiamo col colore anche durante un evento come il matrimonio. Qualche idea? Sulle passerelle di Milano abbiamo visto un vero e proprio arcobaleno di colori, l’importante è sempre abbinarli correttamente e trovare quello che maggiormente si addice alla nostra carnagione (se potete evitate la pelle troppo abbronzata che vi ricordo non essere mai sinonimo di eleganza).

Anche gli accessori osano col colore e un esempio sono le Madame Cosette di Sarah Balivo, sorella di Caterina, che da qualche stagione ha creato una collezione di calzature da vere principesse, ideali per le fashion victim ma anche per chi ad un evento vuole stupire anche con i dettagli. Che mi ha svelato qualche curiosità:

Da sempre cercavo nei negozi cose che mi immaginavo senza mai trovarle per poi vederle la stagione dopo nei negozi…avevo una sorta di “visione” sulle tendenze future e mi sono detta: voglio che questa dote sia messa a frutto, e così nasce questo progetto, dove si parla di “must have” cioè una micro collezione con colori, forme e materiali di tendenza. Traggo ispirazione da tutto e niente, non sono altro che la messa in atto del mio gusto, del mio modus vivendi e non sono altro le scarpe che acquisterei!
La mia scarpa preferita di questa ss18 sono i candy mules, perché il tacco comodo è la cosa più bella che possa esistere! Sto già lavorando alla prossima collezione che posso anticiparvi sarà sempre in velluto, 5 modelli di cui una ciabatta con tocco arabegiante, e un anfibio, versioni flat che nella scorsa FW non erano state pensate.

2) Sì al denim! Ebbene sì, e’ la stagione del jeans lo avevamo capito guardandoci in giro tra le vetrine delle città. Ora però è stato sdoganato anche nel giorno del sì. E se pensate che almeno la sposa sia indenne da questa nuova tendenza vi sbagliate di grosso. Per un matrimonio country chic ecco l’abito da sposa col tessuto che riprende l’effetto denim proposto da Atelier Emé. E per le invitate la camicia jeans con inserti di pizzo. Casual sì ma molto elegante!

3) Anche nel giorno del sì fenicotteri e cactus sono i re indiscussi! Li abbiamo visti ovunque su abiti, accessori, oggetti d’arredo… sono loro i protagonisti dell’estate 2017. Non c’è negozio che non proponga qualcosa con questi due elementi della natura, che fanno subito estate e tendenza. Ecco allora che anche sugli abiti da sera o da cocktail fanno capolino i piumati rosa shocking o le piante grasse tanto amate dalle celebrities di tutto il mondo. Qualche esempio? Le it bag di Annalisa Caricato, ideali per chi vuole essere chic e di tendenza con una borsa davvero unica. Ideale anche per un regalo insolito da fare magari proprio alle testimoni di nozze.

4) Sì agli abiti lunghi, ai maxi dress e alle gonne fino alla caviglia. Ci piacciono, ci fanno sentire bene, sono iper femminili e soprattutto eleganti. Per questa stagione sono in tanti, tantissimi a proporre lunghe gonne, abiti da cocktail con tessuti impalpabili. L’importante se si tratta di un matrimonio di giorno è saperli sdrammatizzare, magari indossando un body semplice e tinta unita su una maxi gonna dalle fantasie floreali come quelle proposte dalla brava fashion designer sarda Viola Palmieri di Viola by Pullover, che si sta facendo conoscere in Italia e non solo per il suo modo unico di vestire la donna, rendendola subito una diva da passerella. Merito di tessuti dalle stampe multicolor, dal loro movimento e dalla definizione della silhouette.

5) Sì ai completi pigiama di seta. Già l’anno scorso avevano conquistato i red carpet e si erano fatti strada nei guardaroba di influencer e celebrities ora sono stati del tutto sdoganati. Sto parlando ovviamente dei pigiama di seta. Sì quelli che una volta le nostre nonne avrebbero indossato solo per andare a dormire (forse no per le più tradizionaliste, preferendo la cara camicia da notte), e che ora invece grazie a outfit fotografati come quello di Chiara Ferragni, Chiara Biasi ecc ci hanno fatto letteralmente innamorare. Comodi, elegantissimi, realizzati in sete pregiate e spesso con fantasie di grande eleganza sono i veri protagonisti della moda di questa estate. A proporli anche Anna Frascisco, una delle wedding planner italiane più capaci e di talento, che ha da poco presentato la sua linea Suite dedicata alla lingerie da sposa, con sete impalpabili e toni che riprendono la natura.

6) Sì al giappo style. Kimono, abiti ispirati all’Oriente, e tanto altro. Dalle passerelle di Elisabetta Franchi, Elisabetta Polignano fino a Zara, sono tanti tantissimi i capi che strizzano l’occhio al Giappone e a quel fascino senza tempo che ci fa subito pensare all’eleganza discreta e mai sguaiata delle geishe.

7) Sì ai tacchi alti, magari metallizzati. Grande spazio alle scarpe che diventano protagoniste di un look, ma ovviamente ricordatevi il contesto in cui le indosserete. Se infatti siete state invitate ad un matrimonio sulla spiaggia non fatevi prendere in giro da tutti e preferite un paio di infradito gioiello come quelle famose in tutto il mondo della costiera amalfitana. Ma se l’evento è di sera e sabbia e prato inglese non fanno parte dell’evento allora osate. Uno dei modelli più amati di quest’anno? Il tronchetto aperto e intrecciato come quello chiamato Grace da Simone Castelletti.

8) Spazio al tulle. Anche se non siete la sposa non rinunciate a gonne che tanto ci ricordano le ballerine di Degas. Romantico, senza tempo ed elegante il tulle piace in questa stagione e si sdrammatizza scegliendolo magari in una tonalità inconsueta o abbinandolo a scarpe dal sapore rock, come le ballerine disegnate da Annagemma Lascari in collaborazione con Le Silla, romantiche sì nella forma ma rock con borchie su tutta la scarpa.


9) Estate vuol dire mare e allora se l’invito è per un matrimonio in spiaggia prendete in seria considerazione l’eventualità che poi alla fine si finisca tutti in acqua. Per non farsi trovare impreparate scegliete un costume elegante e originale. Qualche idea? Il must della stagione sono quelli personalizzati con il messaggio che più vi piace, magari proprio a tema wedding. A proporli Calzedonia. Se invece volete osare a Milano c’è un indirizzo, Individuals, che fa al caso vostro con decine e decine di proposte di swimwear ispirate all’eleganza degli anni ’50 e ’60.

10) Se volete essere davvero uniche scegliete un look vintage. Quante volte vi è capitato di vedere allo stesso matrimonio 2 o 3 persone con lo stesso abito firmato tanto pubblicizzato sulle riviste del momento? Non c’è niente di più imbarazzante e allora per evitare questo rischio fate in modo che il vostro look sia davvero unico. Come? Scegliendo capi vintage, vere chicche da esperte di moda, che difficilmente troveranno una copia identica allo stesso matrimonio. In ogni città esistono negozi con proposte di questo tipo. A Milano uno di questi si chiama Moods e tra le proposte di questa stagione ha nei suoi archivi gonne di Etro, abiti Missoni, pezzi unici firmati Karl Lagerfeld e caftani preziosissimi.