Foto scattata all’Italian Wedding Awards Firenze. Photo Credit: Zingone

Immaginate un luogo incantato sulle sponde del Lago di Como, le quindici più importanti donne del wedding insieme e una location da sogno, fiore all’occhiello dei luxury hotel in Italia. Il risultato? Un evento mai realizzato prima. Sto parlando della tre giorni che andrà in scena da lunedì 12 marzo al Grand Hotel Tremezzo dal titolo “Dreaming of the lake”.
A realizzare quest’iniziativa mai tentata prima una delle wedding planner italiane di maggior talento, cosmopolita ed internazionale per esperienza e forma mentis, creatrice di eventi da sogno in ogni parte del mondo e profonda conoscitrice del settore wedding in Italia e non solo.
E’ infatti Andrea Naar Alba, giovane event planner che al suo attivo ha decine e decine di eventi tra i più prestigiosi che si siano realizzati negli ultimi anni. Ma oltre ad essere brava Andrea Naar Alba è una che sa guardare oltre, una insomma che col dito puntato alla luna non perde tempo certo a guardarsi le mani, ma già ha la mente proiettata alle stelle. Ed è questo a mio parere il segreto del suo successo: non cessare mai di imparare, di apprendere dai migliori nomi internazionale, con lo sguardo umile ma risoluto, di chi sa gestire ogni imprevisto, ogni richiesta con grande professionalità e competenza.
Della sua professione Andrea Naar Alba ha ben chiare due cose: l’importanza e il prestigio di un Paese come l’Italia da cui attingere, trarre ispirazione, così da dar vita al progetto Italy Inspires, e il valore aggiunto di una categoria come quella del wedding planner che deve però saper lavorare con serietà, onestà e soprattutto passione.

Non è una che perde tempo in frivolezze ed ecco allora che col pragmatismo che la distingue Andrea Naar Alba va dritta al punto e intuisce quanto il confronto, il dialogo e l’unione possano dare vita a qualcosa di più nel settore wedding. Nasce da qui allora l’idea di creare un’importante momento di incontro tra i migliori nomi delle signore del wedding. Impresa non facile da osservare con grande attenzione, perché lo sappiamo le donne hanno tanto pregi ma il lavoro di squadra non è una delle doti più spiccate dell’universo femminile, troppo attento a volte a perdersi in invidie e gelosie.

Andrà in scena così fino a mercoledì 14 marzo un appuntamento unico che al Grand Hotel Tremezzo, luxury hotel di prestigio internazionale e un vero vanto per il nostro Paese, darà vita a tre giorni di dialogo, confronto e sicuramente di idee.

Ma chi saranno le protagoniste? Eccole qui: Monica Balli, Giorgia Fantin Borghi, Sara Carboni, Silvana Di Niso, Alice Fognani, Anna Frascisco, Silvia Galli, Cira Lombardo, Sara Pietrelli, Monia Re, Roberta Torresan e Alessia Santa.

Le signore del wedding durante le due giornate di convegno vivranno in prima persona l’esperienza dello storico Palace del 1910, simbolo dell’eccellenza dell’ospitalità italiana. L’evento si concluderà con un’esclusiva serata di gala, dopo aver provato il meglio dell’esperienza del Grand Hotel Tremezzo tra visite guidate, Spa, escursioni e molto altro.

Tutto questo però per chi è del settore o è appassionato di wedding sarà possibile viverlo anche a distanza poiché verrà raccontato via social dalle protagoniste in un imperdibile reportage dell’esperienza.
Ma a pochi giorni dall’evento non potevo non intervistare lei, la protagonista e la fautrice di questa impresa che fino a poco tempo fa sarebbe stata impossibile e che invece grazie a lei sta per vedere la luce.
Ecco quindi l’intervista ad Andrea Naar Alba.

Foto scattata all’Italian Wedding Awards Firenze. Photo Credit: Zingone

Le 15 wedding planner italiane più famose e talentuose sotto lo stesso tetto: genio o follia in un’impresa del genere? Come è nata l’idea?

Ahaha una folle genialità? Ho raccolto l’invito e la sfida di un luogo pieno di fascino ed emozioni come il Grand Hotel Tremezzo, una perla di eccellenza nell’hospitality 100% italiana… Hanno creduto in questo format che probabilmente ripeterò in futuro come strumento di “Venue &destination promotion” e comunicazione social di ampio spettro di settore. Sempre facile aggiungere spunti alle idee quando chi ti lancia la sfida ha il coraggio di condinvidere e arricchire ogni scelta e proposta… La famiglia De Santis e tutto il team del GHT ha in serbo moltissime sorprese per noi wedding planner invitate e per tutti voi che spero ci vogliate seguire in questa inedita esperienza.
E poi sorellanza, comunione d’ intenti, idee e spunti, amicizia e stima, desiderio di sperimentare un format dinamico e semplice senza reinventare la ruota, voglia di ascoltare le colleghe e conversare sui nostri temi, magari inventarci davvero qualcosa assieme, capire le difficoltà e le forze comuni, curiosità di vedere cosa esce da questi tre giorni, apprendere ognuna qualcosa dalle altre, creare una coesione su qualche tema, aiutarci, guardare alle star del wedding internazionali sbarcate in italia negli ultimi due anni senza reverenze, …l’idea è figlia di tutte queste cose e molte altre… Dreaming of the Lake with the top 15 italian wedding planners al Grand Hotel Tremezzo sarà la prima edizione di un format che ci porterà nelle più affascinanti e lussuose location del nostro Paese, per sognare e far sognare tutte le coppie del mondo a sposarsi in Italia.

Un pregio che riconosci ad ognuna delle tue colleghe

Ti dirò due pregi che accumunano ognuna delle mie colleghe in questa avventura: talento e perseveranza

Nel mondo del wedding esiste competizione o lavoro di squadra quando si parla di donne?
Hanno risposto alla mia chiamata tutte con entusiasmo e propositività. Fammi però la domanda più avanti… dopo l’evento…

Quali sono secondo te i pregi di un wedding planner donna?

L’emozione è la variabile cardine di un matrimonio nella maggior parte dei casi. Essere donna aiuta, la sensibilità nel progredire nei momenti di enpasse, le parole di conforto e sicurezza, una spalla su cui poggiare quando tutto sembra nero, sono alcune degli aspetti che possono aiutare il progetto e la protagonista principale, che è quasi sempre la sposa. Penso però che ci siano meravigliosi esempi di wedding planner uomo ricchi di talento e che portano altri pregi e arte al mondo del wedding. Questo format non mira a discriminare, ma a sollecitare un confronto, quindi il mio cordiale benvenuto a un simile format al maschile.

Foto scattata all’Italian Wedding Awards Firenze. Photo Credit: Zingone

Cosa succederà esattamente al Grand Hotel Tremezzo?

Non sempre possiamo permetterci di poter essere ospiti rilassate in una splendida location e vivere i servizi come lo farebbero ad esempio gli ospiti di un nostro evento. Come poche altre volte, è un’esperienza dedicata a noi e per noi e non dove dobbiamo lavorare. E’ un confronto mai avvenuto finora tra le 15 top wp italiane, tra professioniste ma anche semplicemente fra donne. E poi ci sarà la parte importante dei social media; il format è focalizzato sulla condivisione social live in contemporanea…la forza e i risultati di visibilità che questa attività può generare sono una delle curiosità più intriganti per noi.

La collega che stimi di più in Italia e all’estero? Quella che ti ha in un certo senso ispirata facendoti scegliere questa professione?

Le colleghe che stimo di più in Italia sono più di una, un paio sono anche presenti all’evento di Como. Ma non ti dirò chi sono
All’estero invece, chi di noi non si è ispirato a Preston Bailey (seppur non un WP) quando abbiamo scelto questa professione? Oggi seguo con molta ammirazione Matthew Robbins (USA) e Pamela Mansour Mehanna (Libano), due professionisti con stili e visioni opposti.

Italy Inspires è un progetto che porti avanti con passione e grande impegno. Cosa rappresenta per te e come si è evoluto?

Italy Inspires è un progetto di vita, è quello che vorrei fare da grande. E’ il primo marchio italiano di consulenza ed eventi b2b nella nicchia del wedding di lusso e wedding tourism. E’ un contenitore di eventi, esperienze e format che ha come obiettivo principale diventare il punto di riferimento tra la domanda proveniente dal settore wedding di lusso internazionale e la nostra offerta in ambito wedding e hospitality, concentrandosi sulla crescita del turismo di nozze come risorsa preziosa per l’Italia. Una risorsa affidabile per i professionisti italiani del turismo e del wedding insieme. Il progetto dal 2016 si è evoluto positivamente, e con mio grande stupore, in un marchio che, anche con l’aiuto di altre professioniste fidate come quelle presenti sul Lago di Como può e deve portare la nostra industria del wedding ad un livello più elevato, focalizzandosi su qualità, sinergie e alleanze strategiche a lungo termine. Italy Inspires mira a diventare il marchio di tutti e per tutti!

A ottobre 2018 si terrà il nuovo appuntamento di Italy Inspires nella bellissima cornice della Sicilia. Cosa dobbiamo aspettarci?

Per ora non posso svelare molto. Posso dirti che grazie a questo appuntamento ‘Italy Inspires, a sicilian romance’, la Sicilia potrà finalmente compiere il salto di qualità che attende da tempo nello scenario del wedding italiano e internazionale. Per gli operatori di settore, hotel, resort e location è un’appuntamento da non perdere! La sicilia non sarà mai stata tanto desiderabile!

Sei uno dei più importanti nomi italiani in fatto di destination wedding nel nostro Paese. Dalla tua esperienza cosa amano di più dell’Italia gli stranieri quando si tratta di matrimoni?

Senza ombra di dubbio la varietà e quantità di meraviglie paesaggistiche e monumentali (locations) che nessun altro paese al mondo ha, seguito dalla nostra ricchezza culturale ed artistica, nonchè dall’eccellenza enogastronomica. Lo straniero in Italia si sente come un bambino nel paese dei balocchi, ovunque si giri, trova sempre di che stupirsi ed entusiasmarsi.

Come mai hai scelto la Sicilia? L’isola è stata anche scelta dalla coppia del momento Fedez-Ferragni. Come immagineresti il loro sì?

Non è forse la regione più bella d’Italia? Sole, mare, clima gradevole quasi tutto l’anno, paesaggi variegati e magici, arte, cultura e gastronomia…questi i motivi più banali. La Sicilia è inoltre tra le regioni d’Italia con il maggior numero di siti riconosciuti nel patrimonio UNESCO, ne possiede ben 7. In maniera più profonda penso che i profumi e colori del mediterraneo in Sicilia siano di un’intensità ineguagliabile, una terra che non cessa mai di incantare chi è alla ricerca di autenticità, bellezze incontaminate, austera ma di raffinata eleganza.
La Sicilia e più precisamente Noto, la scelta di Chiara Ferragni e Fedez, mi fa pensare ad una loro esigenza in controtendenza al loro essere iper social, di sobrietà e intimità. Noto, nonostante rappresenti il barocco siciliano per eccellenza, è una cittadina estremamente elegante, discreta e semplice, come lo sono i suoi abitanti. Sono certa che gli sposi ci stupiranno con scelte poco prevedibili, ma mi piace immaginare Chiara eterea in un abito di pizzo siciliano affiancato a macramè o filet, senza velo e con una tiara dorata siciliana. Fedez lo vedo bene in un abito confezionato per lui ad hoc da Dolce & Gabbana, insomma me lo immagino un po’ uomo siculo moderno come spesso proposto dalla Maison. Mi auguro prendano ispirazione dall’essenza e tradizione siciliana più antica e preziosa con uno spirito moderno e contemporaneo.

Donna, mamma, professionista riconosciuta a livello internazionale e con tanti successi all’attivo pur avendo un’età giovane rispetto alla media del nostro Paese: qual è il tuo sogno nel cassetto?

Il mio sogno nel cassetto…acquistare una delle tante proprietà in abbandono nella regione italiana che più amo, la Sicilia, e trasformarla in un boutique hotel di super lusso. Ho avuto la fortuna di girare il mondo e soggiornare in hotel lussuosissimi e bellissimi, ma dove c’è sempre qualcosa che manca perché sia il soggiorno perfetto. Ecco, far sentire i miei ospiti come a casa loro, ma tra i comfort più impensabili, moderni e della tradizione, è il mio sogno nel cassetto.