Ha incantato tutti con la sua energia dirompente e contagiosa e con quel suo gusto squisitamente raffinato capace di esaltare ogni donna con incredibile eleganza. Giada Curti ha presentato in anteprima a Milano in occasione di Sì Sposaitalia Collezioni il suo ultimo lavoro, anzi direi capolavoro. Un’altra collezione, un’altra serie di abiti meravigliosi e un’altra icona di stile da omaggiare. Dopo infatti Frida Kahlo e Jackie Kennedy è Monica Vitti, la diva italiana amata per carisma, talento e personalità ad aver ispirato la stilista.
Una collezione dedicata al suo stile, a quella sua femminilità di carattere, che con classe e gusto ha qualcosa da dire di sé e del proprio modo di vivere la vita, come direbbe Lucio Battisti.
Stile “Seventies” per la nuova Collezione Giada Curti Resort Spring/Summer 2020 insomma che ha regalato agli ospiti della sfilata una carica di energia, ritrovandosi a ballare tra le musiche scelte per il defilè, del tutto immersi in quell’atmosfera magica e travolgente dell’Italia di quegli anni.
Immancabili in passerella naturalmente le “skirts” Giada Curti, realizzate in lunghezze diverse, ideate con fiori giganti, pois e fantasie geometriche. Altro must have i foulard, accessorio iconico di quegli anni, coloratissimo, da portare al collo csì come sul capo. E infine il cappello Panama, che conquista il suo spazio anche nel giorno del sì, per una donna sicura di sé e che sa cosa vuole.
Per la “Sposa” Giada Curti Resort, maxi abiti fluttuanti, realizzati in tessuti preziosi, rigororsamente Made in Italy, da portare con fiocchi annodati e luccicanti collane al collo.
E’ una donna insomma quella di Giada Curti che ha carisma e fascino da vendere, per sentirsi come una diva d’altri tempi, riscoprendo quell’eleganza che diventa arma di seduzione per la donna di oggi.
Ma come l’amatissima Monica Vitti l’accessorio che veramente non deve mancare è il sorriso, quell’ironia che sa di intelligenza, e che diventa la vera forza di ognuna di noi.
Credit foto e video: Michele Dell’Utri Studio