Manca pochissimo al Natale: ecco le tendenze e i consigli di Blanc Mariclò

Il countdown è agli sgoccioli e il Natale è ormai alle porte. Che abbiate finito i regali o ancora no, è già tempo di pensare a come allestire la tavola delle feste e come donare alla casa un’atmosfera calda, speciale e magica. Che amiate la tradizione o preferiate seguire le tendenze c’è chi da anni pensa a vestire a festa gli ambienti della nostra casa di charme, bellezza e suggestione. Blanc Mariclò è una delle eccellenze italiane che hanno scritto le pagine del nostro modo di abitare e di pensare ai complementi d’arredo e ai tessuti della casa. Era il 1926 quando nasceva e da allora di anno in anno, di collezione in collezione, è diventato il portavoce di uno stile inconfondibile, capace da un lato di intercettare i gusti e i desideri degli italiani e non solo, dall’altro di proporre sempre qualcosa di nuovo, restando fedele a quel fil rouge di eleganza e qualità italiana. Scopriamo insieme a Mariangela Federighi allora il meglio del Natale 2024 tra idee regalo, addobbi, arte della tavola e tanto altro.

Che Natale è quello proposto quest’anno?
Il Natale Blanc MariClo’ 2024 è un racconto di magia e atmosfere avvolgenti, dove la tradizione si fonde con un’eleganza senza tempo. Le collezioni di quest’anno abbracciano due mondi affascinanti: quello classico del Natale rosso e scintillante, e quello fiabesco della foresta incantata.

Le tovaglie diventano il cuore pulsante di questo racconto: da un lato, quelle rosse si animano con stampe di dolci natalizi e decorazioni scintillanti che richiamano la più classica tradizione delle feste; dall’altro, i tessuti si vestono dei colori e dei misteri del bosco, con soggetti di animali intrecciati in paglia e ghirlande argentate che evocano un’atmosfera silvestre e quasi fatata.

Ogni dettaglio è pensato per trasformare la casa in un luogo di meraviglia, dove il Natale non è solo un momento, ma un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Un racconto di accoglienza, calore e magia che Blanc MariClo’ racconta attraverso i suoi raffinati complementi d’arredo.

Tre must have di questo Natale

I must have del Natale Blanc MariClo’ quest’anno sono un inno all’amore e alla luminosità. Il rosso diventa il protagonista assoluto, non solo come colore ma come simbolo profondo del significato più autentico del Natale: l’amore che unisce, scalda e connette le persone. Un rosso che non è semplicemente una tonalità, ma un racconto di calore e condivisione.

L’oro si inserisce in questo scenario come un prezioso complemento, disseminando riflessi scintillanti che trasformano ogni angolo in un piccolo universo di luce. Non un oro invasivo, ma delicato e sapiente, capace di illuminare senza sovrastare.

Il centrotavola diventa l’elemento di congiunzione poetica: un sapiente mix di elementi naturali e decori che dialogano con la tovaglia, creando una composizione armonica. Un racconto visivo che unisce la rusticità della natura con l’eleganza della tavola, dove ogni dettaglio sembra essere stato posizionato con cura quasi musicale.

Un Natale che diventa così un’esperienza estetica e sentimentale, dove ogni elemento racconta una storia di bellezza e condivisione.

Una delle collezioni di quest’anno è dedicata al mondo dolce del Natale. A cosa vi siete ispirati?

Una collezione che celebra la dolcezza del Natale, un tributo ai sapori e ai profumi che rendono le feste così speciali. Blanc MariClo’ quest’anno sceglie di raccontare il Natale attraverso i suoi simboli più golosi: pandori, panettoni e biscotti, trasformando questi dolci iconici in un’esperienza visiva che va oltre il gusto.

I tessuti e gli accessori per la tavola diventano una vera e propria tela, dove i disegni di dolci natalizi si intrecciano con eleganza, creando un racconto visivo che celebra la tradizione dolciaria. Non si tratta solo di decorare, ma di evocare memorie, profumi e momenti di condivisione.

La tavola coordinata diventa così un’opera d’arte: ogni elemento dialoga con l’altro, creando un’armonia che parte dai tessuti e si estende fino agli accessori. Un modo raffinato per sottolineare che la bellezza sta nei dettagli e che apparecchiare la tavola è un gesto d’amore che va ben oltre il semplice apparecchiare.

Un’idea che trasforma il momento del dolce in un’esperienza estetica e sensoriale, dove ogni piatto, ogni tovaglia, ogni dettaglio racconta la magia del Natale attraverso i suoi sapori più dolci.

Qualche consiglio per la tavola delle feste

La tavola delle feste è molto più di un semplice allestimento: è un autoritratto, uno specchio dell’anima di chi la prepara. Che sia country, con la sua rusticità accogliente che richiama radici e tradizioni, o elegantissima, con la sua raffinatezza che sfiora la perfezione; che sia minimale nella sua essenzialità o opulenta nei suoi dettagli barocchi, poco importa.

L’unico elemento davvero imprescindibile è l’amore. Quell’amore che si manifesta nella cura di ogni singolo dettaglio, nel gesto di sistemare un bicchiere, nell’accostamento di un colore, nella scelta di un supporto. Un amore che trapela da ogni piega del tovagliolo, da ogni riflesso dell’argenteria, da ogni curva della decorazione.

La tavola perfetta non è quella che esce dalle pagine di una rivista, ma quella che racconta una storia. La vostra storia. Un racconto fatto di memoria e presente, di tradizione e personalità. Dove ogni elemento non è solo un oggetto, ma un ricordo, un pensiero, un legame.

Perché alla fine, le feste sono questo: non la perfezione estetica, ma la profondità emotiva. E la tavola ne è il palcoscenico più intimo e significativo.

Anche la camera da letto si veste a festa. Qualche consiglio per portare la magia del Natale anche qui?

La camera da letto diventa un rifugio di comfort e magia natalizia attraverso piccoli, ma significativi dettagli. Un cuscino con ricami natalizi o stampe di paesaggi invernali può trasformare immediatamente l’atmosfera, introducendo un tocco di festa anche negli spazi più intimi della casa.

Le coperte tartan sono un vero e proprio inno al calore e alla cozy atmosphere. Quelle trame scozzesi con i loro intrecci di colori – rosso, verde, blu – evocano immediatamente scenari di montagna, camini accesi, momenti di intimità e protezione. Avvolgersi in una coperta tartan è come abbracciare l’essenza stessa dell’inverno: quel senso di rifugio, di pausa dal freddo, di raccoglimento.

Non si tratta solo di decorare, ma di creare un’esperienza sensoriale. Un piccolo dettaglio può trasformare la camera da letto in un angolo di paradiso invernale, dove ogni respiro racconta una storia di comfort, di festa, di quella dolce tranquillità che solo il Natale sa regalare.

Un modo delicato e raffinato per far entrare la magia delle feste anche nei luoghi più personali e riservati della casa.