La consapevolezza di sè è un percorso da scoprire in un salone di bellezza: Papalù completa la sua proposta con la Body Shape


Da cosa nasce l’idea di proporre un servizio di consulenza di Body Shape?

Non più il classico parrucchiere dove tagliare i capelli o fare la tinta, ma un vero e proprio salone di bellezza che si prende cura della nostra immagine a tutto tondo. E’ questa ormai la filosofia e la vera vocazione di Papalù, Hair and beauty Salon in Via Marghera a Milano. Sabrina Palumbo e Simona Tonani lo sanno bene perchè è da loro che è partita questa rivoluzione della bellezza ormai un paio di anni fa quando hanno iniziato ad interessarsi di armocromia. Da lì la consulenza su uno dei trend del momento, capire che stagione fossimo così da non sbagliare la scelta dei colori da inserire nel nostro guardaroba. Via via però le persone hanno chiesto sempre più consigli a Sabrina e Simona, diventando così delle vere consulenti di immagini per le proprie clienti. Dal colore degli abiti si è passati a quelli del make up, dalle tonalità del capello si è arrivati alla figura intera, oggi guidata nella scelta dei look e degli abiti più donanti con il servizio di Body Shape.
Una consulenza tesa a valorizzare sempre più la bellezza e l’aspetto della persona ma soprattutto a renderla maggiormente consapevole di sè. Una sorta di fata madrina come in Cenerentola, capace di rendere più bella, ma anche in dialogo pronta a consigliare. Una via di mezzo tra una consulente di immagine, una Life Coach e una psicologa perchè noi donne abbiamo bisogno spesso proprio di questo: di sentirci ascoltate, di ricevere delle risposte, di avere gli strumenti per sentirci più sicure e quindi anche più belle sia nell’aspetto che dentro. Ecco allora che da qualche tempo nel salone di Via Marghera tra un acconciatura, una piega o un trattamento per il cuoio capelluto c’è anche la consulenza a tutto tondo per le donne che vogliono vedersi in maniera diversa, che vogliono rivoluzionare se stesse partendo proprio dall’armadio. E dalla chiacchierata che segue con Simona Tonani ne leggerete delle belle, perchè là dove una volta c’era la sarta oggi c’è lei, là dove c’era il capo su misura oggi c’è il consiglio su cosa acquistare. A ringraziare non sarà solo la cliente ma anche l’ambiente. Leggete per scoprire perchè.

Nasce proprio dalla nostra filosofia: fare consulenza a 360 gradi su tutta la bellezza della donna.

In cosa consiste esattamente una seduta di consulenza?

Dura circa un’ora, un’oretta e mezza.
Si parla di forme, di proporzioni, del perchè una donna arriva a chiedere una consulenza di questo tipo e quali sono i suoi bisogni. Le si chiede cosa ha deciso di valorizzare, cosa le piace o non le piace del proprio aspetto, trovando poi i suoi punti di forza, valorizzandoli con piccoli consigli e accorgimenti che possano svoltarle la sua immagine.
A volte non ci piace come ci sta un abito o un pantalone perchè pensiamo di non essere noi a posto in realtà è perché scegliamo quella forma di abito o di pantalone non adatta a noi.

Il servizio di body shape va a completare ancora di più la proposta di Papalu dedicata alla persona e alla consapevolezza del suo corpo: colore, make up, corpo…

Sì assolutamente. C’è stata proprio richiesta dalla donna. Quando abbiamo iniziato a fare consulenza per i colori con l’armocromia capitava sempre di più che la cliente ci facesse vedere i suoi cappotti, le sue giacche, le gonne, chiedendo consigli sul suo modo di vestire. E’ venuto di per sé in maniera molto naturale. E’ nata così proprio dall’esigenza di voler completare da noi questa consulenza, come se dai colori sentisse il bisogno di aggiungere un qualcosa per risolvere quell’insicurezza sulla scelta di un abito da cerimonia, di un look…
Ormai è diventato all’ordine del giorno che quando mi chiamano per un acconciatura mi facciano vedere tutto l’outfit, chiedendo consulenza su tutta la preparazione. Preparare una donna per un evento significa allora partire dal capello, dal make up, dai colori e anche dal taglio, dal modello e dalla scelta dell’abito.

Quanto e’ importante oggi offrire un percorso di questo tipo e a chi lo consigliate?

Lo consigliamo a tutte quelle donne che desiderano essere guidate ad una consapevolezza che loro già hanno ma che vogliono approfondire. Vogliono quindi un esperto che le guidi in una maggiore valorizzazione di sé.

Quando si parla di body shape spesso si pensa subito a mele e pere… in realtà di cosa si tratta esattamente?

No non si tratta ovviamente di pensare solo a mele e pere ma la cosa fondamentale e che mi piace affrontare all’inizio con la cliente davanti è proprio parlare. A differenza degli anni ’90 dove c’era l’idea di catalogare le persone in una taglia o in una circonferenza, oggi c’è proprio l’idea di unicità della persona.Buttiamo la bilancia e il metro, ma pensiamo invece al fatto che ognuno di noi ha una sua forma ben specifica e di valorizzare i nostri punti di forza delle nostre forme e delle proporzioni, diverse da ciascuno. Il fatto poi di dare dei nomi a queste forme è solo per semplificare, un po’ come le stagioni con l’armocromia. Ma come sai a noi di Papalu piace personalizzare dando delle indicazioni mirate e tailor made riguardo alla persona che ci troviamo davanti.

Avete notato una “trasformazione”, un cambiamento nelle donne che vivono in prima persona una consulenza?

Sì ed è stato il nostro punto di forza, ma la trasformazione maggiore l’abbiamo vissuta in prima persona io e Sabrina. E’ questo che ci ha spronato a volerla donare a tutte quelle donne che come noi avevano voglia di ricercare e ritrovare una visione nuova di sé.

Che livello di consapevolezza c’è oggi del proprio corpo secondo voi?

Secondo me c’è molta consapevolezza. Ormai la donna si guarda tantissimo allo specchio (o nel telefonino) ed è esposta dappertutto, spesso però non ha gli strumenti e gli elementi per capirsi e valorizzarsi. In tante ce l’hanno, ma in tante no. E quindi c’è bisogno della consulenza proprio per aiutarle. Le nostre mamme andavano a farsi gli abiti dalla sarta ed era lei il vero punto di riferimento, la nostra guida nel saper valorizzare i pregi e nascondere i difetti del nostro corpo.
Nel fast fashion e con il tempo si è perso tutto questo e ci si è messo addosso un po’ di tutto senza capire se ci stava bene o no. Quella figura oggi è stata sostituita un po’ dalla consulente di immagine, quella che cerca di aiutarti come far cadere bene l’orlo di una giacca, la cintura nel punto vita…
Un’altra cosa importante è che a mio avviso sia l’armocromia che tutto lo studio delle consulenze in generale deve portare anche ad una sostenibilità dell’armadio, ad un acquisto più consapevole, meno di massa, non impulsivo. Ritornando al passato con quei capi che durano e che si intercambiano a seconda delle situazioni. Un passo indietro, spendendo meno ma più consapevole e di valore.

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