Italy Inspires: quando una wedding planner di talento scommette sull’Italia

Che l’Italia fosse fonte di ispirazione per i grandi artisti del passato lo abbiamo studiato anche ai tempi della scuola; non c’era intellettuale che non inserisse un tour del Paese per completare la sua formazione e conoscere l’arte, i luoghi, le persone che l’hanno fatto grande. Perché allora oggi dovrebbe essere diverso?
Da questa e da altre riflessioni è nata l’idea di Italy Inspires, un progetto pensato da una delle wedding planner di maggior talento in Italia, che da anni tra un matrimonio e l’altro si è impegnata in prima linea per farsi portavoce delle grandezza del nostro Paese nel mondo anche in fatto di wedding.
Andrea Naar Alba, giovane mamma dalla grande esperienza in fatto di eventi e matrimoni da Mille e una notte, ha infatti presentato da pochi giorni il suo nuovo progetto. Lei, libanese d’origine, sudamericana di nascita, italiana di formazione, ma ormai londinese, dove si è trasferita con la famiglia da qualche tempo, ha da sempre capito il potenziale dell’Italia, soprattutto in fatto di ricettività, ospitalità e realizzazione di quello che è il giorno più importante per tante coppie straniere che scelgono di sposarsi qui.

Il nome parla da sè: Italia come ispirazione, l’Italia che continua ad ispirare e a stupire, soprattutto i professionisti del wedding internazionale che continuano a portare migliaia di coppie
in Italia da tutto il mondo. La missione: portare il meglio dell’industria del wedding mondiale in Italia e le eccellenze dell’Italia ai key players esteri. Un progetto di wedding tourism a tutto tondo, che se a qualcuno potrà sembrare ovvio e scontato, così non è. Per realizzarlo infatti serve esperienza, una rete solida e qualificata di relazioni tra importanti realtà del settore e tanto tanto altro. Continua a leggere



Le location più di moda per sposarsi? Matrimonio al museo, spa e perfino ad alta quota


Negli ultimi anni ci siamo abituati alle location più strane per dirsi sì, dalle spiagge ormai sdoganate anche nel nostro Paese, alle ville d’epoca, sino a discoteche, piazze e teatri.
Ogni anno però salta fuori qualche nuova moda ed ecco che anche per il 2016 gli sposi e i wedding planner non mancano certo d’inventiva.
A farla da padrone ultimamente sembrano essere location con qualcosa in più, bando infatti al classico ristorante tanto in voga negli anni ’80 ma anche alle ville storiche, che negli anni 2000 sono state letteralmente prese d’assalto dalle coppie di fidanzati per convolare a nozze.
Gli ultimi trend parlano di matrimoni celebrati in scenari mozzafiato, da location d’arte, musei e aree di interesse culturale, a spa, per un relax prima e dopo il sì, fino ad estreme situazioni in alta quota dove ci si giura amore eterno dentro ad una funivia.

Dai templi di Paestum all’anfiteatro di Fiesole, da Palazzo Madama a Torino alla galleria degli Stucchi a Jesi: sono solo alcuni dei beni culturali usati ultimamente come location per le nozze. Ma quanto costano? Per Paestum la spesa si aggira intorno ai 2mila euro e tutti gli introiti serviranno per sostenere il restauro e la manutenzione del sito.Insomma una location da favola, la cui scelta può aiutare anche la sua conservazione.
Le coppie che decideranno di sposarsi negli scavi, patrimonio ormai dell’Unesco, potranno scegliere tra diverse situazioni: dal tempio di Nettuno, alla Basilica della dea Hera o per l’edificio sacro dedicato a Cerere o Athena, il più piccolo dei tre. Il tutto corredato da sindaco per celebrare le nozze un servizio fotografico da far invidia a chiunque. Continua a leggere



In Italia tanti matrimoni misti, ma le donne preferiscono l’uomo nostrano


Sempre più si parla di matrimoni misti, ed il più recente, quello in casa Moratti, ne è un illustre esempio. Ma ora i dati resi noti dall’anagrafe di Torino lanciano un segnale inatteso. Sembra infatti che il fascino dello straniero stia vacillando, a favore dei nostri ragazzi italiani. Continua a leggere