Milano Bridal Week: la città è pronta a raccontare il meglio del wedding italiano e non solo

Torna la Milano Bridal Week e da oggi all’8 aprile la città è pronta a raccontare il meglio delle tendenze e delle realtà che ruotano intorno al settore della moda sposa, sposo e cerimonia.

Ad aprire le danze ieri due grandi nomi italiani in fatto di Bridal dress e non solo: Simone Marulli e Antonio Riva.

Il primo ha presentato all’interno del Salotto di Milano la collezione Edith, dedicata all’artista senza tempo Edith Piaf, il cui allure francese ha ispirato gli abiti squisitamente raffinati ed eleganti in esposizione. Fiocchi (che abbiamo visto in passerella a Parigi nelle ultime sfilate di moda e che tornano con Marulli per quel tocco romantico che ci piace sempre), fiori applicati o che animano le trame dei pizzi, e volumi romantici sono i protagonisti di una collezione da non perdere e che mostra tutto il talento dello stilista. Come sempre grande attenzione alla scelta dei materiali e alle lavorazioni, oltre ad uno sguardo attento alla sostenibilità con l’uso per esempio di mikado ottenuto dal riciclo della plastica.

E sempre ieri ha raccontato un nuovo capitolo di sé e della sua arte Antonio Riva, che nello showroom di Corso Venezia ha presentato Ikebana, una collezione che lega tradizione e contemporaneità, dove i tratti distintivi dello stilista ci sono tutti, ben riconoscibili, ma che allo stesso tempo sorprende per la sua bellezza ed armonia.

Gli abiti di Ikebana sono ispirati all’antica arte giapponese di disporre i i fiori in composizioni creative, armoniose e bellissime. Va in scena l’equilibrio dell’eleganza che conforta, conquista e fa stare bene: volumi, proporzioni e colori danzano assieme regalando grazia e raffinatezza a quella tradizione sartoriale tutta italiana di cui Antonio Riva è perfetto interprete.

Un inizio di Bridal Week all’insegna della classe, dell’eleganza e del Made in Italy.

Oggi si entra nel vivo con l’apertura della nuova edizione di Sì Sposaitalia Collezioni. Fino all’8 aprile in fiera a Milano torna infatti la kermesse punto di riferimento a livello internazionale del segmento moda e bridal, organizzata da Fiera Milano, con il suo format pronto ad accogliere oltre 200 brand provenienti da 25 Paesi. 

L’Italia racconta la sua tradizione in fatto di moda sposa e accanto ad essa troviamo le realtà più importanti del panorama internazionale.

Ricerca, innovazione, qualità, creatività sono pronte a raccontarsi per dare un quadro chiaro e dettagliato della situazione del mercato del wedding oggi in Italia e nel mondo tra talenti, realtà imprenditoriali e sapere squisitamente artigianale.

Come da tradizione a inaugurare la nuova edizione ci penserà lei, Elisabetta Polignano, che porta in passerella la sua nuova collezione Jane. Grande attesa quindi per una delle maggiori rappresentanti della moda italiana per il settore sposa, capace sempre di stupire con il suo stile e la sua creatività. Tra l’altro quest’anno la stilista presenta una novità assoluta, una Capsule Collection di borse realizzate in collaborazione con il brand Pescepazzo.

Grande attesa poi per Justin Alexander che porterà in fiera tutte le sue linee inclusa Savannah Miller, Peter Langner con una sfilata-evento che darà un significativo contributo al tema della sostenibilità, ma anche Maria Pia Creazioni, Maison Signore, Michela Ferriero, Dalin Italian Atelier, Diamond Couture

Riflettori puntati anche sulle aree speciali protagoniste di questa nuova edizione a partire da Unconventional Pop-Up che accoglierà una selezione di brand di nicchia ed emergenti, in chiave bridal&accessories, interamente dedicata al total look della sposa moderna e contemporanea e pensata per chi è alla ricerca di nuove proposte per la propria boutique.

Maggiore attenzione quest’anno per il segmento degli abiti da cerimonia, sempre più cercati e richiesti. Sarà infatti presente l’area Evening Dress, un nuovo spazio espositivo che esplora e presenta le tendenze per l’abito da sera, declinato in tutte le sue occasioni d’uso: dal Prom, sempre più diffuso anche in Europa, al secondo abito dopo il taglio della torta, passando per il cocktail party oltre che alla più classica cerimonia. Partner d’eccezione per questo nuovo progetto è IFTA, che da cinque anni organizza IFTA EVENING SHOW, il salone dedicato esclusivamente alle mise da sera con grande attenzione alle eccellenze sartoriali italiane. Presenti in quest’area speciale le collezioni di Ada Sorrentino, Badura by Aleksandra Badura, Gerardo Sacco, L’artigiano del guanto, Maria Patrizia Marra, Nanaleo Clotherapy e Sartoria74

Ma l’essenza e l’intento di Sì Sposaitalia Collezioni è da sempre quello di intercettare e raccontare prima di tutto i talenti nuovi e le tendenze del mercato. Ecco allora che l’attenzione per una moda bridal più etica e sostenibile risulta essere qualcosa di imprescindibile oggi per chi si approccia al mondo della moda, anche quando si parla del grande giorno.

Prende il via così quest’anno il progetto di upcycling in chiave bridal in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design (IED) che metterà al centro i giovani designer del futuro e il tema della sostenibilità, unendo moda e formazione con l’obiettivo di trasformare gli abiti da sposa in capi casual attraverso l’upcycling, seguendo la filosofia del “Buy less, choose well, make it last” di Vivienne Westwood.

Dieci studenti del Master in Fashion Design dello IED, coordinato dalla docente Marina Spadafora, ambasciatrice di moda etica, parteciperanno al progetto utilizzando abiti da sposa destinati al macero e studieranno e realizzeranno nuovi capi casual wear che verranno esposti nell’area showcase della kermesse. L’abito più rappresentativo, selezionato tra i dieci modelli finali, riceverà un riconoscimento speciale per la sua capacità di reinterpretare l’essenza dell’abito da sposa con una nuova identità, secondo i principi dell’upcycling.

Ma come dicevamo si tratta di una settimana (o quasi) milanese all’insegna del wedding ed ecco perchè quindi gli appuntamenti da non perdere sono in giro per l’intera città.

Oggi si alza il sipario al Grand Hotel et de Milano su Il matrimonio dei sensi, l’evento, fondato da Gabriella Giamminola con il fotografo Fabrizio Ferri, arrivato alla sua 25esima edizione, che racconta il meglio delle eccellenze in fatto di Bridal e lifestyle. Per l’occasione Elisabetta Delogu, Peter Langner, Poesie Sposa e Sartoria Bassani, marchi iconici della manifestazione, hanno realizzato una creazione dedicata, un omaggio alla storia di questo evento che negli anni ha ospitato grandi nomi e nuovi talenti. 

All’interno dei magnifici saloni del famoso hotel milanese, allargato al celebre spazio del Ristorante Don Carlos, l’edizione 2024 si preannuncia ancora più esclusiva delle precedenti con la presenza di stilisti e maison internazionali. Tra le novità della prossima edizione la possibilità per un numero limitato di future spose di vedere dal vivo le nuove collezioni domenica 7 aprile prenotandosi sul sito del Matrimonio dei Sensi.

A pochi passi da lì in Galleria Vittorio Emanuele nella suggestiva cornice del Ristorante Savini infine questa sera la stilista Sofia Provera porterà in scena la sua nuova collezione, frutto di un grande lavoro di maestria artigianale, perfetto esempio di quel Made in Italy fatto d’amore, eleganza e tradizione. Insieme agli abiti di Sofia Provera i gioielli di Gismondi 1754.

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