L’ultima moda in fatto di feste? L’Housewarming party. Parola di Laura Comolli


Le tendenze si sa arrivano dall’estero e ormai di questi tempi le prime a dettarle sono le influencer. L’ultima moda in fatto di feste e lifestyle è quella dell’ Housewarming party, un evento da vivere insieme agli amici di sempre per inaugurare la casa nuova. Non il semplice invito ad un brindisi per mostrare l’appartamento appena ristrutturato, come si usava fare un tempo, ma una festa con la F maiuscola con tanto di event planner, catering, cadeaux e intrattenimento. Perché festeggiare ormai è una cosa sempre più seria!
In Italia c’è chi ha colto al volo questa nuova tendenza, organizzando una meravigliosa inaugurazione, in quel di Torino. Sto parlando di una delle influencer e content creator più apprezzate nel Paese, Laura Comolli, influencer torinese, appassionata di moda e seguitissima per il suo modo elegante di raccontare sé e la propria idea di lifestyle.
A pochi giorni dal suo Housewarming party, pensato e realizzato grazie all’aiuto della event planner Stefania Guastini, l’ho intervistata per voi per conoscere tutti i segreti di un evento speciale, organizzato nella propria casa, ma che ha tutte le caratteristiche di un grande opening, ricco di sorprese e dove nulla è lasciato al caso.

Da dove nasce l’idea di una festa per l’Home Coming?
Homecoming è il nome che abbiamo scelto per il nostro housewarming party, ovvero per la festa di inaugurazione della nostra casa. Lo scorso Novembre stavo sorseggiando una cioccolata calda da Marchesi a Milano con Stefania di Guastini Style, event planner molto talentuosa nonché cara amica, raccontandole che da lì a poco io ed il mio fidanzato saremmo andati a convivere. E lei, vista la sua naturale inclinazione a organizzare a eventi, mi ha proposto di organizzare un housewarming party per festeggiare questo passaggio così bello e importante della nostra vita. Abbiamo scelto di chiamare l’evento Homecoming: sia io che Emanuele viaggiamo molto e consideriamo il ritorno a casa un momento importante, a cui abbiamo deciso di ispirarci per il tema della nostra festa.

All’estero è un usanza diffusa?
Sì all’estero è un’usanza molto diffusa, mentre in Italia è diventata di grande tendenza solo nell’ultimo periodo. Io trovo che sia un tipo di festa molto coinvolgente, un nuovo modo per condividere un passaggio importante della propria vita con le persone a noi più care. Per questo motivo ci siamo impegnati tanto nell’organizzazione, curando ogni più piccolo dettaglio perché parlasse di noi e di ciò che siamo davvero.


Come te lo sei immaginata?
Come una festa bella e indimenticabile da realizzare nella nostra nuova casa per festeggiare questo importante passaggio delle nostre vite insieme ai nostri più cari amici.


Chi ti ha aiutata nell’organizzazione?
Mi sono affidata a Stefania di Guastini Style che mi ha aiutato step by step sia nell’immaginazione sia nella realizzazione materiale dell’evento, proponendomi i nomi dei fornitori da coinvolgere e poi, una volta effettuata la scelta, organizzando e coordinando le attività. Il catering è stato gestito da Lanzarotti, azienda storica dal 1967 che per la nostra festa ha creato un menù ad hoc, in tema tropical e travel, particolarmente apprezzato da tutti i nostri ospiti per la bontà dei piatti e la cura del servizio. La casa è stata allestita dalla meravigliosa flower designer Sara Cattaneo , che con il suo team di quattro persone dalle 8 alle 16 del giorno dell’evento ha letteralmente adornato tutta la nostra casa e la scalinata esterna con piante, fiori e candele Jo Malone London, realizzando anche personalmente delle vintage postcards (ciascuna con il timbro di una diversa città nel mondo e datata il giorno dell’evento 11.5.2019) dove gli ospiti, prima di lasciare il party, potevano scrivere un messaggio per noi da imbucare in una cassetta postale dedicata. Last but not least, ciò che ha reso ancora più unico l’evento: gli artisti di Nuart che hanno animato la festa attraverso una serie di rappresentazioni artistiche pensate per accogliere, intrattenere e stupire i nostri ospiti.


Quanto tempo serve per organizzare un Homewarming Party?
Noi abbiamo iniziato a lavorarci da novembre 2018, in quanto Emanuele ed io a causa del nostro lavoro siamo a casa insieme solo per brevi periodi, quindi coordinare il tutto ha richiesto più tempo del normale!


Qual è stato il mood dell’evento? A cosa ti sei ispirata?
Il mood è ispirato proprio ai viaggi, alle destinazioni tropicali (le nostre preferite) e in particolare al momento del ritorno a casa, perché il momento più bello di ogni viaggio è proprio quando si torna a casa. È quello il momento in cui finalmente io ed Emanuele ci ritroviamo dopo che siamo stati distanti per un po’… da qui il nome Homecoming!


Quanto di te c’è anche nella scelta dell’arredo e dei complimenti?
Molto, moltissimo. Ho fortemente voluto un arredamento minimal, con mobili sui toni del bianco per dare maggior risalto possibile non al “contenitore”, ma al “contenuto”. Ci piace portare a casa un ricordo da ogni viaggio che facciamo e inserirlo nella nostra libreria che è ormai diventata un aggregato di souvenir provenienti da tutto il mondo!


Per una influencer come te sempre in giro per il mondo cosa significa la casa?
Per me casa è luogo dove torno dopo ogni mio viaggio, il luogo dove mi sento me stessa più che in qualunque altro posto, il luogo in cui c’è Emanuele e possiamo finalmente essere solo noi due. Casa è il luogo in posso trascorrere il tempo con le persone a me più care, dove mi rifugio quando ho bisogno di tempo da dedicare solo a me stessa e alla persona che amo.


Come ti sei sentita nei panni di padrona di casa? Come hai pensato di coccolare i tuoi ospiti?
Ho cercato di prendermi cura al massimo dei miei ospiti. Al portone di ingresso del palazzo ciascuno è stato accolto da un concierge di Nuart che, in perfetto look vintage verde bottiglia, ha indicato loro la strada da prendere e il piano a cui salire. Appena usciti dall’ascensore, una scalinata di lanterne e candele con le loro luci e i loro profumi ha direttamente catapultati i nostri ospiti nell’atmosfera della festa. All’arrivo in casa un flower corner permetteva a ognuno di personalizzare il proprio look con una coroncina, una spilla o un bracciale pieno di fiori e prima di andare via ciascuno ha ricevuto il suo cadeau personalizzato: per le ragazze una borsa di paglia Micaela Spadoni handmade in Sicily e un sacchettino pieno di prodotti Dior Makeup, mentre per i ragazzi un sacchettino Jo Malone London con candela travel size e un trattamento da effettuare in boutique.


La stanza della casa che più senti tua
Sicuramente lo studio/cabina armadio. E’ qui che trascorro la maggior parte del mio tempo: qui è dove nascono le idee più belle, dove edito le mie foto sul mio MacBook Pro, dove organizzo viaggi, rispondo alle email e creo i look che vedete ogni giorno sul mio profilo Instagram.


Che programmi hai per l’estate? Dove ti seguiremo?
Questo mese mi vedrete a Capri per il weekend del compleanno di Emanuele, poi in Toscana per un matrimonio speciale e poi nel sud della Francia per un progetto ancora top secret!

Se volete saperne ancora di più visitate il sito di Laura

Credit foto: Antonio La Zazzera