Forte Village: restyling per l’Acquaforte Thalasso Spa, un’eccellenza che nasce dal mare

C’è una Spa in Sardegna che è una vera e propria unicità.
Sto parlando dell‘Acquaforte Thalasso and Spa, all’interno del resort delle meraviglie, il Forte Village.
Era il 1984 quando Lord Charles Forte, allora proprietario del Forte Village, chiese al Dr. Angelo Cerina di pensare ad un progetto SPA che potesse diventare uno dei punti di forza del resort. All’epoca Cerina era inserito nel mondo del calcio dove uno dei trattamenti riabilitativi più utilizzati era la psammoterapia, di cui la talasso rappresenta un ramo delle attività curative che sfruttano i prodotti del mare a scopi preventivi e curativi. Iniziò così la sua ricerca, che non poteva non tener conto di un elemento fondamentale in quella zona: le acque del Mar di Sardegna e in particolare del Golfo di Santa Margherita di Pula. Si ispirò allora al procedimento delle Saline Conti Vecchi in provincia di Cagliari, mettendo a punto il brevetto che oggi rende unico il percorso dell’Acquaforte a livello internazionale.

Ma cosa rende unica la talasso dell’Acquaforte?
Il microclima del Forte
Tipico dell’area dove si trova il Forte Village è un microclima unico che porta ad avere una temperatura media di 3-4°C superiore rispetto alla città di Cagliari e alle zone circostanti. Qui il rapporto mare / clima permette di valorizzare al massimo i benefici curativi.

Negli anni sono venuti da tutto il mondo per provare gli effetti della Thalasso spa e la fama del Forte Village ha superato ogni confine geografico. Grazie all’intuizione di allora ma anche grazie alla capacità di rinnovare costantemente l’offerta di trattamenti e soluzioni dell’ Aquaforte.

Quest’anno ad accogliere gli ospiti del Forte ci sarà una Spa con una nuova veste, pur mantenendo intatte tutte quelle peculiarità che la rendono unica.

Il travertino, il pregiato marmo di Orosei, con le sue tipiche inclusioni di fossili di conchiglie e coralli, la pietra naturale sarda e il legno. Sono questi gli elementi protagonisti del total restyling dell’Acquaforte Thalasso& Spa, che per la stagione 2022 si presenta infatti con un nuovo look & feel che non abbandona, anzi valorizza il principio che la contraddistingue da sempre: essere un luogo devoto al benessere a 360° e all’armonia mente-corpo.

Chi conosce il percorso talassoterapico dell’Acquaforte lo descrive come un angolo dei Tropici nel cuore del Sud della Sardegna.

All’ingresso, una fontana a cascata dà il benvenuto introducendo l’elemento essenziale della Spa. Qui l’acqua però è dolce, e si raccoglie in un laghetto che si rivela l’habitat ideale per i suoi ‘inquilini’, una famiglia di tartarughe.

All’interno l’effetto cocoon è immediato. Il bianco, il legno trattato con colori bio che richiamano le tonalità della vegetazione, il progetto di illuminazione con lucernai che lasciano la luce naturale avvicendarsi durante tutto l’arco della giornata. La vegetazione domina incontrastata, guidata dalla mano dell’uomo, che non risulta mai invasiva. Lo sviluppo straordinario del parco tropicale in cui si sviluppa la Spa e il percorso delle piscine è il risultato virtuoso di anni durante i quali mani preziose hanno saputo seguire la rinaturalizzazione di piante provenienti da tutto il mondo mixandole con la vegetazione autoctona, creando un piccolo angolo di paradiso terrestre.
Dall’area relax con arredi in rovere naturale, caratterizzata dalla tisaneria che propone a fine percorso / trattamento una selezione di infusi rivitalizzanti e detossinanti, si snodano i sentieri con il camminamento in legno, che portano tra le altre cose alla cabina open air della fango terapia marina, al Performance Center, al parco ayurvedico e alle vasche del percorso della talasso, unico a livello internazionale, che sono state completamente rivisitate con il fondo e i solarium in travertino naturale.

Ma come arriva l’acqua qui?
L’acqua pescata al largo nel Golfo non è stagnante e allo stesso tempo non è esposta a venti particolari, presentando una salinità perfetta. Difficilmente raggiunge temperature troppo basse, anche nei mesi invernali non scende mai sotto i 10°, e sale fino ai 25° circa.
Composta al 95% Cloruro di Sodio e 5% Sale di Magnesio, ha un’elevata densità salina di 1,5-1,8°Bé rispetto a quella del Mar Mediterraneo attorno a 0,8 Bé. Dopo essere stata raccolta a circa 100 metri dalla battigia e ad una decina di metri di profondità, viene trattata come nelle saline, lasciandola riposare per raggiungere una densità di 10/11°Bé (quasi il doppio rispetto a quella del Mar Morto), recuperando il sale che rimane depositato nella vasca e attraverso un sistema di drenaggio si ottiene quello che viene definito olio di mare = acqua madre marina. Questo processo permette il passaggio da un’alta composizione di cloruro di sodio, ad unaelevatissima concentrazione di cloruro di Magnesio e un residuo minimo di sale di potassio. L’Olio di Mare, chiamato anche Magnesio in soluzione rimane ad uno stato liquido anche a -40° permettendone l’utilizzo per la crioterapia (unica al Forte) con una potentissima azione antinfiammatoria.

L’Olio di Mare è tra gli antinfiammatori e detox più potenti presenti in natura.
Accelera il processo di osmosi favorendo la perdita di liquidi (sono sufficienti 20/30 minuti di immersione per eliminare i liquidi in eccesso). L’effetto drenante che si ottiene nelle prime due vasche del percorso favorisce il trattamento di patologie legate ad arti trattati chirurgicamente, edemi e trombosi; ideale anche per i soggetti ipertesi ai quali la perdita di liquidi aiuta a stabilizzare la pressione. L’elevato galleggiamento naturale rende queste vasche ideali a scopo riabilitativo (anche per chi i ha subito interventi agli arti o alla colonna), tanto da potersi definire una sorta di ‘cabina naturale’ per il lavoro del fisioterapista.
L’immersione nell’Olio di Mare, una vera e propria esperienza che vi consiglio, favorisce la produzione di endorfine, rivelandosi un potente aiuto naturale anche dal punto di vista psicologico o in periodi di fragilità come durante la menopausa. In quest’ultimo caso sin dalle prime 24 ore di terapia vengono attenuati sintomi come vampate, insonnia, abbassamento della libido e sbalzi umorali. Agisce sull’osteoporosi antagonizzando il calcio nelle ossa e favorendo il rilassamento dei muscoli.
I passaggi da una vasca all’altra, dalle prime con alta temperatura che svolge un’azione vaso-dilatatrice, alle ultime più fredde, mettono in atto una vera e propria ginnastica muscolare naturale.

La combinazione di sale, acqua e esposizione al sole contribuisce a curare patologie dermatologiche come la psoriasi, non rendendo necessarie altre terapie.
Il microclima del Forte unito al circuito talassoterapico contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario: l’effetto detox, la produzione di endorfine e l’azione antinfiammatoria sono una combinazione perfetta per aumentare le difese immunitarie.

Al di là del percorso (da fare e rifare) è impossibile andar via di qui senza provare alcuni dei trattamenti consigliati.
I due must sono il Trattamento esfoliante al sale nativo, la Crioterapia all’Olio di Mare e il Massaggio Miele e Sale.

Se poi vorrete vivere in completa privacy la spa c’è la soluzione che fa al caso vostro.
La Private SPA dell’Acquaforte Thalasso & Spa è una vera chicca: 300 mq disegnati per garantire la massima privacy, ma soprattutto un percorso benessere ‘su misura’.
Con servizi e staff dedicati in esclusiva, la “Private SPA Experience” è una sorta di buen retiro da vivere in coppia, in famiglia o in gruppo (fino a 10 persone).
4 vasche nelle quali sperimentare le prodigiose virtù dell’acqua marina sublimata dalla talassoterapia, una cabina dedicata ai trattamenti, un hammam, un solarium, una doccia emozionale e un micro percorso Kneipp, con ingresso e reception riservati.

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