Autunno tempo di maglieria, che sia di lana o meglio in cashmere. Ma dove acquistarla?
Le milanesi non hanno dubbi e si ritrovano da Debora per accaparrarsi i modelli e i colori migliori.
Dove? In giro per la città. Perchè Debora, figlia d’arte di Valentino Rama, un’istituzione a Milano in fatto di golfini in cashmere ha ereditato da lui la stessa passione, tenacia e dedizione per la moda e la vendita.
Tutto è nato nel 1968 quando Valentino Rama ha mosso i primi passi nei mercati dei paesini lombardi. Ma si sa chi ha talento, ingegno e voglia di fare fa strada. E così dai paesini è arrivato a Milano, dove è riuscito a conquistare le signore bene. L’unione poi con la moglie Silvana ha fatto il resto, dando vita ad un sogno che oggi ha conquistato sempre più persone.
Debora, la loro figlia, è un vero vulcano, un tornado di energia, solarità, parlantina e grande intuito per la moda e gli affari. Basta vederla dieci minuti durante una vendita per capire che qui di stoffa ce ne è e tanta. Vi basterò andarla a trovare al mercato di Piazza San Marco il lunedì, in Via Calvi il giovedì, o in Via V Alpini il venerdì o ancora in Via Fuchè il sabato per vederla all’opera. Vi guarderà e in pochi minuti saprà consigliarvi i capi perfetti per voi, nel modello e colore che più vi si addice.
Con la pandemia poi Debora è sbarcata sui social, portando sì i suoi capi in lana e cashmere, ma anche tutta la sua solarità, ironia ed energia positiva. Una donna capace, appassionata di moda, comunicativa e grintosa, che però mi piace definire dal cuore grande, impegnata ad aiutare chi ha più bisogno come i clochard della città (mettendo in moto incredibili catene di solidarietà) e con il pensiero sempre rivolto alla mamma Silvana, che purtroppo da un anno è venuta a mancare.
Basta guardarla negli occhi per capire chi è perchè dietro ad un golfino di cashmere qui c’è davvero qualcosa di più. E se invece preferite andarla a trovare nel suo negozio si trova a Treviglio. Per Natale ne vedrete davvero delle belle! Continua a leggere
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Giulia Torelli, la closet organizer d’Italia, arriva in libreria: “La nuova te inizia dall’armadio”
Per chi la conosce sul web è stata prima di tutto Rock’N’Fiocc con il suo blog dedicato alla moda, poi però in breve tempo la sua personalità spiccata, il suo piglio deciso e quel carattere fuori dal comune per certi versi l’hanno fatta conoscere per quella che è, Giulia Torelli. Una ragazza che colpisce per il suo allure senza bisogno di fronzoli alla Audrey Hepburn, ma dallo sguardo deciso di chi sa cosa vuole e soprattutto che non ha peli sulla lingua per dire ciò che pensa, senza avere il bisogno di compiacere nessuno.
Esperta di moda, ma davvero, nel senso che di storia della moda e del costume ne sa eccome, e sempre alla ricerca di nuovi brand da consigliare con uno sguardo attento alla sostenibilità, al Made in Italy, ma anche a selezione capi di qualità all’interno dei brand più noti (perchè a volte bisognerebbe partire da un’etichetta per giudicare un abito), Giulia ha conquistato gli italiani grazie alla sua passione per gli armadi, diventando la prima e più famosa closet Organizer d’Italia.
Che cos’è una closet Organizer? Letteralmente una organizzatrice di armadi. Una missione per nulla semplice nell’era del consumismo e della fast fashion e così Giulia Torelli si è creata un lavoro andando a riordinare i guardaroba prima di amiche e poi di sempre più clienti. Non pensate però che il suo lavoro si limiti solo a mettere sulle grucce gli abiti in disordine e a riporre nelle scatole i capi della stagione passata. Perchè spesso, molto spesso, prima di compiere tutto questo è necessario capire cosa davvero ci occorre, cosa indossiamo e cosa invece ci ostiniamo a tenere con la scusa del “tornerà di moda” o “forse un giorno riuscirò a rimettere i jeans di quando avevo 18 anni”.
Ora Giulia da qualche settimana è uscita in libreria con il suo primo libro “ La nuova te inizia dall’armadio” edito da Vallardi, una guida utilissima per fare ordine sì, ma anche un viaggio nella moda di oggi, tra brand sostenibili e fast fashion, tra Second hand e capi che davvero non devono mancare in nessun guardaroba.
Una lettura piacevolissima che legge tutta d’un fiato, leggera e interessante, che ci fa capire quanto dietro al nostro armadio ci sia molto di noi. E che a volte togliere il superfluo ci può davvero far rinascere. Continua a leggere
La casa ai tempi del Covid-19: spazi da ripensare e soluzioni che proteggono la nostra salute
E’ dove abbiamo trascorso le settimane di quarantena, dove abbiamo riorganizzato il nostro ufficio in fretta e furia per lavorare in smart working e dove abbiamo ricreato una sorta di nido familiare in cui proteggere i nostri cari e noi stessi da ciò che c’era all’esterno. La casa infatti è cambiata da due mesi a questa parte tra spazi scoperti per la prima volta, come un piccolo balconcino dove leggere il giornale, e stanze vissute molto più che in passato come la cucina da cui abbiamo sfornato ogni sorta di confort food per allietare le giornate nostre e dei nostri cari.
Se già appunto in queste settimana ognuna delle nostre case ha subito piccole e grandi modifiche, ora è pronta ad accogliere utensili, oggetti e soluzioni prima sconosciuti per ottimizzare gli spazi, esaltarne il confort e soprattutto per lasciare fuori di casa il virus, facendoci vivere le mura domestiche come un’oasi felice e protetta.
Ecco allora alcune tra le proposte più curiose e più utili per ripensare gli spazi domestici, mettendo al primo posto tra le esigenze: igiene, salute e confort. Continua a leggere