C’è un appuntamento ogni anno che addetti del settore, giornalisti, blogger, trend setter, influencer e giovani coppie non vedono l’ora di scoprire. Sto parlando di The Love Affair, la due giorni ideata da Cristina Di Giovanna e Sofia Barozzi e organizzato dai team di Le Jour du Oui e Il Profumo dei Fiori, che racconta e mette in scena il meglio delle tendenze in fatto di wedding, ma non solo. Sì perché a differenza di qualsiasi altra manifestazione del settore questa è pura ispirazione, ricerca, selezione del meglio in fatto di estro e creatività con uno sguardo attento a tutto il mondo del lifestyle.
Dimenticate le classiche fiere per gli sposi, questo appuntamento è diverso da ogni altro in Italia proprio per la sua voglia di raccontare una storia, quella dei talenti del settore eventi che si mettono in gioco sorprendendo per la loro originalità, artigianalità e fantasia.
Varcare la soglia di The Love Affair è infatti come catapultarsi in un mondo dove ogni oggetto ha un che di unico, realizzato con cura, con una ricerca qualitativa di materiali e di idee fuori dal comune.
E allora lasciatevi sorprendere dai talenti, dalle installazioni visionarie e dagli allestimenti di chi fa sì wedding ma con gli occhi puntati alle stelle. Il tema di quest’anno poi, Back to the origins, vi lascerà a bocca aperta.
Quest’anno poi basta scorrere velocemente l’elenco degli espositori per restare estasiati da così tanta bellezza. Qualche nome? Dagli abiti da sogno di Elisabetta Delogu, Melania Fumiko e Atelier Emé, agli accessori di Anniel, My Boutonnière e Les Couronnes de Victoire, dalle creazioni dolci di Mami Louise Milano alle composizioni floreali di Oui Fleurs, fino agli scatti di Michele Dell’Utri e alle atmosfere di Petali e Bonbons. Sono solo alcuni dei nomi delle tantissime eccellenze presenti. Non vi resta che visitare la Fabbrica Orobia sabato e domenica, e se avete tempo non perdete gli workshop dedicati alla tavola e alla decorazione con Elisa Motterle e Morena Massera.
Per saperne di più ecco una breve chiacchierata con Cristina Di Giovanna.
Nuova edizione di The Love Affair: quali sono le novità?
Innanzitutto il cambio di location. Dopo diversi anni alle Officine del Volo quest’anno abbiamo voluto ingrandire la nostra esperienza, che ovviamente è cresciuta in questi anni, scegliendo una location più grande dando quindi spazio a nuovi espositori. Infatti quest’anno saranno praticamente il doppio. Questo senza nulla togliere alla selezione che sempre c’è stata e non vuole mancare, perché crediamo che il livello qualitativo debba essere sempre al primo posto.
Tre motivi per visitare The Love Affair
Innanzitutto perché è forse l’unico evento in Italia che possa offrire una panoramica su tantissimi fornitori davvero ricercati, di nicchia, ma accessibili a tutti.
Secondo motivo vale la pena per chi è alla ricerca di tendenze. Vengono infatti dettati in questa occasione i nuovi trend del settore e chi è in cerca di ispirazione è decisamente nel posto giusto.
Infine le coppie che stanno pensando al matrimonio hanno l’occasione di trovare tutta una serie di proposte in un unico luogo, aiutando moltissimo a farsi un’idea del mercato, incontrando anche di persona una serie di fornitori.
Come è cambiata e in cosa invece è rimasta identica questa manifestazione di anno in anno?
E’ cresciuta non solo numericamente parlando, ma anche qualitativamente. Ogni anno infatti cerchiamo di fare un pezzettino in più e aggiungere qualcosa di importante. Tre anni fa per esempio abbiamo introdotto la cena di gala e la press preview che sono secondo noi un momento molto interessante di incontro e scambio con chi fa parte del mondo del giornalismo ma anche chi lavora ad alti livelli nel settore wedding, perché è un momento di scouting, di ricerca e di condivisione.
Lavoriamo sempre di più ogni anno sulla moodboard, è importante perché la colour palette detta delle tendenze, ma passa anche attraverso una ricerca di tutto quello che può essere il tessuto, il materiale, la forma di un evento, soprattutto della sua parte di design. E’ sempre più richiesto agli espositori quindi di declinarla secondo le proprie caratteristiche, mantenendo l’identità del prodotto e del servizio che offrono, ma ispirandosi.
Tantissimi gli espositori: ci puoi svelare qualche chicca da tenere d’occhio?
Sì, ma una delle caratteristiche che viene sempre mantenuta da questo evento è la selezione di un livello alto. Quest’anno ce ne sono molti di più. Non posso sbilanciarmi su dei nomi perché sono democratica, però certamente vanno tenuti gli occhi aperti su alcuni che presenteranno sia prodotti che servizi molto interessanti soprattutto per quanto riguarda il mondo del gift. Per chi viene a fare un giro per trovare ispirazione ci saranno davvero tanti espositori interessanti per diverse situazioni, anche non strettamente legate al matrimonio.
Quali sono le tendenze del prossimo anno?
Noi le abbiamo individuate in questa grande tematica che si chiama “Back to the origins”, ovvero un ritorno alle origini, all’essenzialità, alla natura, alla terra, a un essere semplici, ma al tempo stesso ricercati nei materiali. Fondamentale questa palette che va dal mattone, al sabbia, al terra bruciata, fino ai colori neutri. Questo mix di tonalità che va un po’ oltre il classico concetto del matrimonio. E infatti il risultato è sorprendente. Gli abbinamenti infatti che nascono dando spazio a materiali “più poveri” con altri invece più ricercati è incredibile. Ed è questa infatti la tendenza della prossima stagione.
In cosa The Love Affair è diverso dagli altri?
E’ diverso, non perché vuole essere alcuna pretesa nei confronti delle altre fiere che comunque mettono tutto il loro impegno, ma è qualcosa che si discosta da tutto ciò che è un inglobare, senza selezione, degli operatori del wedding. In questo purtroppo noi sappiamo di essere molto esigenti. Abbiamo diverse regole tra cui non separare gli spazi l’uno dall’altro, seguire la moodboard, essere creativi.
E’ proprio la creatività che ci differenzia e che è il fil rouge che ogni espositore di The Love Affair è chiamato a portare in alto. E’ una dote che hanno tutti gli espositori e che li accomuna, pur avendo ognuno una propria identità ben specifica.
E’ incredibile infatti ogni anno lo sforzo evidente che si percepisce entrando all’interno della manifestazione: un’atmosfera unica e magica. Difficile da descrivere anche per chi fa eventi come me. Qualcosa di unico e meraviglioso. Questa è la forza incredibile di The Love Affair!
Credit photo: @ilbaccellodivaniglia