Sardegna: a Su Gologone c’è la suite per chi ama l’arte e cerca ispirazione nella natura


Nel cuore della Barbagia a pochi passi da Oliena si trova un angolo di mondo dove il tempo si è fermato, lontano dal caos, dalla frenesia, dal rumore. Un’oasi di pace immersa nella natura che risveglia i sensi grazie ad un’energia straordinaria che scaturisce da questo pezzo di terra sarda, grazie alle radici che qui hanno un sapore autentico e originale e grazie alla sensibilità di chi con amore, dedizione e cura porta avanti da molto tempo un sogno, quello di fare ospitalità nel senso più vero del termine, quella sincera, quella fatta col cuore, quella che tocca l’anima e che sa capire di cosa l’ospite ha davvero bisogno. Sto parlando di Su Gologone, l’iconico experience hotel nel cuore del Supramonte.

Questo è un luogo unico e magico al tempo stesso, diventato ormai un esempio in tutto il mondo di come fare ospitalità al meglio, offrendo ai propri ospiti esperienze perfettamente legate al territorio, in un dialogo costante tra isola, storia, cultura, cucina e tanto altro.
Le emozioni che l’ospite porta a casa dopo un soggiorno qui sono frutto delle tante, tantissime experience vissute a tu per tu con il territorio, con le donne sarde che lavorano all’interno della struttura, con l’arte presente in ogni angolo e con le tante occasioni per toccare con mano la Sardegna, quella vera e sorprendente: dal nido del Pane alla Terrazza dei Sogni, dal Bar Tablao alla Corte di Su Re, fino a Sos Nidos. Continua a leggere

L’Italia che riparte: da Nord a Sud i grandi hotel del Paese riaprono le proprie porte

Sono rimasti chiusi mesi prima di conoscere la data in cui avrebbero potuto riaprire e ora finalmente quel momento è arrivato. Da Nord a Sud i grandi alberghi d’Italia sono pronti a riaccogliere i propri ospiti, con l’entusiasmo nel cuore e tante iniziative studiate ad hoc per questa Estate 2020. Ecco allora una carrellata delle grandi riaperture del Paese, tra proposte in alta quota, mari cristallini, viste mozzafiato e tradizioni da riscoprire.

L’Auberge de la Maison: a Courmayeur per rigenerarsi ma anche per lavorare in smart working ai piedi del Monte Bianco

Il Monte Bianco è pronto a donarvi la sua energia spirituale e fisica. Ci siamo preparati a raccogliervi con senso di responsabilità e sicurezza. Vi aspettiamo“. E’ questo il messaggio di Alessandra Garin, padrona di casa e anima dell’Auberge de la Maison, un luogo incantato ad Entrèves ai piedi del Monte Bianco, che riapre le sue porte il 19 giugno. Ed è proprio una proposta che punta sul rigenerarsi dopo i difficili mesi lasciati alle spalle, dedicando del tempo a se stessi, lasciandosi coccolare tra proposte gourmet del territorio, percorsi relax e esperienze a contatto con la natura.

Oltre a questo però l’Auberge de la maison ha pensato anche a chi deve lavorare in smart working ma vuole farlo con il relax e la quiete di una location come la sua. Ecco allora la sua proposta per chi non può rinunciare a lavorare ma vuol farlo in un altro contesto, ben più rilassante.
L’Auberge de La Maison di Courmayeur offre infatti a tutti i suoi ospiti un ufficio privato molto speciale: uno chalet originale di inizio ‘900 con vista sul Monte Bianco. Quest’estate infatti potranno lavorare da una location unica al mondo, immersi nella tradizione alpina dello Chalet du Desir, approfittando di questa occasione per dedicarsi qualche giorno in più lontani dalle città.
All’interno tutto il fascino di un rifugio dei desideri ma con tutti i confort di un ufficio, compresa una connessione veloce.
C’è inoltre una piccola finestra da cui si può vedere il Monte Bianco. È un luogo in cui ci si sente protetti e si vive la sensazione di entrare in un tempo antico. Continua a leggere