Renato Ardovino, il boss delle torte italiano, pensa a nuove creazione spettacolari e ad un sogno nel cassetto

 

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Renato Ardovino è il boss delle torte italiano amato tanto dai bambini, quanto dalle spose, oltre che dagli appassionati di cake design che lo seguono come un guru.
Lui che di torte ne ha realizzate tante in una carriera costellata di successi ora pensa ad un nuovo libro, ad un programma in tv per i più piccoli e poi ad un sogno nel cassetto: realizzare una torta specialissima per Mina. Ecco i suoi prossimi progetti, le tendenze in fatto di cake design di questa stagione e tanto tanto ancora.

Italiani ancora pazzi per il cake design o si è trattato solo di una moda?
Il Cake Design, in Italia, ha conosciuto il boom circa 4 anni fa. Non si tratta di una moda ma è una naturale evoluzione della pasticceria tradizionale. In Inghilterra sono passati quasi due secoli dalla prima wedding cake di design (il matrimonio della regina Vittoria nel 1840) e in America quasi un secolo è trascorso dall’apertura della prima scuola di pasticceria e decorazione di torte (la scuola Wilton a Chicago). In questi paesi, come in tanti altri, il cake design è diventato tradizione. Anche in Italia, per gli eventi e le cerimonie più importanti, oramai, non si può prescindere da una torta che, per spettacolarità, bontà e bellezza, sia il momento culminante di una giornata che debba rimanere indimenticabile. In tutti i campi il design si arricchisce e si evolve nutrendosi di nuovi stimoli. Io credo che, oggi, non sia più pensabile ritornare, per gli eventi e le cerimonie più importanti, alle vecchie torte ad un piano alte 7 cm. Continua a leggere



Un volo di libellule, applicazioni che diventano gioielli, pois e un omaggio ad Ornella Vanoni: sfila Antonio Riva

 

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E’ stata un’edizione di Sì Sposaitalia sorprendente quest’anno quella appena conclusasi a Fiera Milano city: un fermento di idee, di incontri e di grandi novità. Presto online il post sul meglio della manifestazione. A conquistare il pubblico di buyer, operatori del settore e giornalisti sabato pomeriggio ci ha pensato lo stilista Antonio Riva, attualmente protagonista anche del nuovo programma tv “Indovina cosa sceglie la sposa” su Lei, che ha portato in passerella la sua nuova collezione sposa, caratterizzata da un travolgente romanticismo con tinte pastello, gonne principesche e applicazioni gioiello. Quello che ha colpito maggiormente però è stata la… Continua a leggere


Enzo Miccio lascia a bocca aperta Milano e omaggia Napoli con la sua nuova collezione

 

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Un trionfo. Non c’è parola più giusta per la sfilata di venerdì 20 maggio di Enzo Miccio a Milano. Il wedding planner ha infatti presentato la sua nuova collezione di abiti da sposa in una serata sfarzosa e indimenticabile che si è tenuta nelle bellissime sale di Palazzo Clerici. “L’Oro di Napoli”, questo il titolo della collezione, è stato un successo: sia per gli abiti in passerella sia per l’evento, che ha lasciato letteralmente a bocca aperta il pubblico in sala. Una sfilata che si è snodata per quattro grandi saloni affrescati e che ha preso il via con… Continua a leggere


Milano dà il benvenuto alla Bridal Week: al via Sposaitalia, party e sfilate in giro per la città

Maggio tempo di matrimoni, ma anche di sfilate e presentazioni. Torna infatti a Milano la Bridal Week italiana. Dopo New York, Barcellona e Londra scendono in passerella infatti in Italia le collezioni 2017 dei più grandi brand nostrani e non per presentarsi alla stampa, agli addetti al settore e alle future spose in cerca delle novità assolute. Come ogni anno la Bridal Week vedrà come protagonista indiscussa la manifestazione Sì Sposaitalia, quattro giorni a Fieramilanocity dedicati alla presentazione delle nuove collezioni con incontri destinati ai buyer italiani ed esteri, sfilate e anteprime. Impossibile mancare, anche se l’ingresso è riservato solo… Continua a leggere


Ora ci si sposa in radio: il giorno del sì di due spose on air a Pinocchio su Deejay

 

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Ormai ne abbiamo viste davvero di tutti i colori in fatto di location dove dirsi sì. Dal mare ai monti, dai musei agli acquari, da un elicottero alla sala di un cinema ma certo in una radio non si era ancora visto nulla del genere. E così il 2 maggio gli spazi di Via Massena, dove si trova Radio Deejay, si sono trasformati in tutto e per tutto nella perfetta location dove sposarsi. A fare in modo che questo accadesse tre deejay che hanno fatto dello stare vicino ai propri ascoltatori, emozionandosi con loro e vivendo le loro storie,… Continua a leggere


A Barcellona sfila la sposa e la Spagna combatte la crisi a colpi di chiffon

Settimana di Bridal Week a Barcellona e i riflettori del mondo wedding sono tutti puntati sulle passerelle spagnole che portano in scena le nuove collezioni di brand più o meno famosi che negli ultimi anni hanno letteralmente conquistato il mercato degli abiti da sposa. Sì perché proprio negli ultimi anni la Spagna ha scalato le classifiche del settore bridal arrivano ben in seconda posizione.
Come ha infatti rivelato il recente sondaggio “Millennial Brides: Born in the 1980s, Getting Married Today“, commissionato dalla Barcelona Bridal Fashion Week e condotto dal professor José Luis Nuenor della IESE Business School, un esperto nel settore della moda, nonché dottore di ricerca ad Harvard, la Spagna è infatti la seconda maggiore esportatrice dopo la Cina.

Il settore in Spagna vanta circa 700 compagnie e più di 6000 lavoratori. La produzione è di circa 755.000 abiti da sposa all’anno, e, dato non trascurabile, anzi, è superiore alla domanda interna.

All’interno della Spagna il primato è della Catalogna che copre circa il 41% della produzione totale.
Mentre le esportazioni corrispondono al momento a 507,4 milioni di euro. Marche come Pronovias e Rosa Clará infatti anche in Italia la fanno da padroni, rappresentando una grossa fetta di richieste da parte delle spose. Continua a leggere



L’amore si impara sui libri: punti deboli e segreti di una relazione grazie alla scrittura e a due coach al femminile

Ci hanno sempre detto che l’amore non si impara sui libri di scuola, ma sulla propria pelle, con l’esperienza, sia quelle belle che quelle brutte, eppure sugli scaffali delle librerie c’è un gran parlare di sentimenti, relazioni ed emozioni. Non siamo nuovi infatti a trovare tra le righe di un romanzo situazioni analoghe alle nostre, come la rottura di una storia affogata nel gelato alla Bridget Johnes, o addirittura fantasiose, tanto da farci sognare un Mr Grey come quello di 50 Sfumature di grigio. Ma ora sono anche i manuali a dirci come vivere l’amore, a come approcciarci ad esso,… Continua a leggere


Quando è il matrimonio a fare politica: i Trump prendono esempio dagli Underwood

Dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna“, scriveva Virginia Woolf pensando alle tante donne che in passato avevano contribuito al successo, spesso nell’ombra, di uomini passati alla storia. I tempi cambiano, i ruoli tra uomo e donna anche, ma sembra non cambiare questa verità: ancor oggi infatti sono tanti i politici e non solo che devono la propria fama e i propri traguardi all’acume, all’intelligenza e alla sensibilità della dolce metà.
L’ultimo caso, di cui si parla proprio in questi giorni, è quello dei coniugi Trump che nella corsa alla Casa Bianca hanno scelto di mettere sul tavolo il loro matrimonio.
A elezioni sempre più vicine infatti il miliardario e tanto controverso Donald Trump ha infatti scelto di calare l’asso dalla manica: non una propaganda fatta di qualche decina di dollari in più sulle pensioni, non la promessa di una riforma rivoluzionaria in fatto di istruzione o sanità, ma la moglie Melania Knavs.
E’ lei infatti ad avere accompagnato in pubblico, ma soprattutto in privato, il marito, a conoscere meglio di chiunque altro i punti di forza (e anche quelli deboli) della campagna elettorale dai toni a volte troppo accesi e soprattutto a rappresentare qualcosa che agli americani sta molto a cuore ovvero la casa, la famiglia, la dimensione privata di un uomo.

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